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ISTITUTO COMPRENSIVO “Isabella Morra

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PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE

PREMESSA 

Educazione alla Salute è l’insieme di tutti gli interventi che mirano ad educare l’individuo alla consapevolezza che la salute propria e quella altrui è un diritto-dovere, alla cui realizzazione si deve collaborare attivamente. In modo specifico, nell’ambito scolastico si fa Educazione alla Salute se si aspira al benessere degli alunni in termini di motivazione all’apprendimento, valorizzazione della personalità, partecipazione alla vita e al lavoro in maniera collettiva.

In base alle diverse competenze, è affidato ai docenti, il compito di progettare situazioni formative, finalizzate a dare consapevolezza delle responsabilità individuali e sociali e delle possibilità culturali per il conseguimento del benessere degli alunni.

La Salute è definita, infatti, il raggiungimento dello stato di benessere dell’individuo nei confronti della sua persona, della società e dell’ambiente. L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce Salute, più che l’assenza di malattia, una qualità della vita che comporta una dimensione sociale, mentale, morale e affettiva oltre che fisica.

Naturalmente non si tratta di organizzare un preambolo a parte sui diritti dell’alunno, quanto di intendere la scuola in ogni suo ordine e grado, il luogo per eccellenza, di benessere psico-fisico e relazionale, che permette lo sviluppo di iniziative mirate alla prevenzione, in sinergia con enti locali, con la famiglia e con associazioni. In riferimento alla legge 162/90 sull’Educazione alla Salute, si individuano le tre finalità educative che accompagnano il Progetto di lavoro che si svolgerà nel nostro Istituto Comprensivo. Esse sono:

-Star bene con se stesso

-Star bene con gli altri

-Star bene con l’ambiente 


Schema degli Obiettivi generali e specifici rispetto a ciascuna finalità educativa del Progetto


FINALITA' EDUCATIVA

Star bene con se stesso

 

OBIETTIVO GENERALE

Promuovere comportamenti ed atteggiamenti che favoriscano un positivo inserimento dell’alunno nella comunità scolastica e la partecipazione attiva al lavoro che in essa si svolge.

 

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Acquisire la consapevolezza dei propri limiti e potenzialità.

  • Favorire l’autostima.

  • Acquisire sani stili di apprendimento.

  • Sviluppare le capacità di compiere scelte autonome.

  • Acquisire sane abitudini igieniche.

CONTENUTI

    • Conoscenza del proprio corpo, del suo funzionamento e dei suoi cambiamenti.

    • Conoscenza delle principali norme igieniche relative alla persona, al vestiario.

    • Prevenzione delle carie.

    • Diffusione di alcune malattie e prevenzione. Vaccinazione.

    • Educazione alimentare.

    • Attività motoria.

    • Conoscenza dei servizi sanitari del territorio.

    •  Uso ed abuso di farmaci e stupefacenti.

    • Orientamento scolastico e professionale.


FINALITA' EDUCATIVA

Star bene con gli altri

 

OBIETTIVO GENERALE

Favorire l’instaura-zione di rapporti interpersonali a carattere positivo ed educare alla collaborazione nel rispetto delle competenze e dei singoli ruoli.

 

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Creare ambienti di relazioni positivo (adulti/adulti, adulti/ragazzi, ragazzi/ragazzi, docenti/famiglia).

  • Sviluppare il rispetto e l’accettazione del “diverso”.

  • Sviluppare progressivamente la coscienza morale (dallo egoismo alla reciprocità).

  • Conoscenza delle strutture socioeconomiche e sociali ad un corretto e democratico uso delle stesse.

CONTENUTI

  • Conoscenza delle pratiche igieniche in famiglia e nella comunità (conservazione dei cibi, igiene dei negozi, pulizia dei bagni scolastici).

  • Conoscenza e rispetto delle norme di convivenza democratica.

  • Educazione ai diritti umani ed alla pace.

  • Educazione alla cooperazione ed allo sviluppo.

  • Lotta al razzismo


FINALITA' EDUCATIVA

Star bene con l’ambiente

 

OBIETTIVO GENERALE

Favorire la conoscenza, il rispetto e la “corretta ”fruizione” delle risorse naturali e socio - economiche - culturali.

OBIETTIVI SPECIFICI

  • Conoscenza dell’ambiente naturale e consapevolezza dell’importanza delle sue risorse.

  • Rispetto delle risorse naturali e corretta fruizione delle stesse.

  • Conoscenza e consapevolezza dell’importanza dei servizi scolastici e sociali del territorio e corretto uso degli stessi.

CONTENUTI

  •  Igiene dell’abitazione e prevenzione degli incidenti domestici.

  • La strada e l’educazione stradale.

  • Malattie sociali e professionali.

  • Forme d’inquinamento dell’acqua, aria e suolo.

  • Inquinamento acustico.

  • Smaltimento e riciclaggio dei rifiuti.

  • Problemi con la caccia, pesca, disboscamento.


Obiettivo preso in considerazione e sviluppato

punti chiave:

1. modalità 2. contenuti 3. risultati

Relazione finale corredata anche di riflessione personale da parte dell’insegnante che ha svolto attività inerente al suddetto Progetto, rispondendo ai seguenti quesiti:

  1. come valuta il lavoro che è stato fatto sulla prevenzione del “disagio” della “risorsa umana” che è stata coinvolta?

  2. si potrebbe fare meglio ciò che è stato realizzato?

  3. la prevenzione del “disagio” suscita interesse nel contesto in cui ha lavorato?

  4. Si riportano titoli di Progetti, inseriti opportunamente in una delle tre finalità educative che il progetto Educazione alla Salute contiene, così come ritiene opportuno l’insegnante referente.

      • Non buttiamo tutto, realizziamo il compostaggio (Scuola Media);

      • Gemellaggio con scuole del Nord o del Sud dell’Italia, corrispondenza epistolare o telematica sul fenomeno che interessano di più il fanciullo o ragazzo;

      • Spegniamo la televisione, accendiamo il bambino;

      • Alimentazione e Geografia;

      • Colleziono la carta;

      • Ho osservato e studiato la storia di un animale;

      • A scuola di fattoria;

      • L’uomo e la sigaretta si scambiano favori, tu l’accendi… lei ti spegne!

      • Scorie da scansare o pardon scanzare!

    Il docente referente

    Ins. Caterina Bascetta