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PROGETTO |
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Premessa L’esperienza
del laboratorio teatrale nella scuola è da considerarsi un momento
importante di socializzazione e una stimolante opportunità didattica.
Nel laboratorio teatrale risiedono notevoli potenzialità formative e
didattiche che consentono il perseguimento, in un contesto emotivo e
motivante, sia di obiettivi affettivi che cognitivi.
In
questo progetto si intende tracciare un percorso guida di avvicinamento
al mondo teatrale che, partendo dalla scoperta del valore comunicativo
insito nel singolo gesto, passando per esperienze recitative più
strutturate, approdi ad una presenza scenica forte della consapevolezza
del messaggio trasmesso. Il
progetto viene proposto alla scuola media ad un numero di quindici
allievi altamente motivati. Il laboratorio affronterà la comunicazione
gestuale e attraverso il linguaggio verbale si giungerà alla
presentazione di adattamenti teatrali di difficoltà diverse che
proietterà gli alunni nella dimensione recitativa vera e propria.
Obiettivo fondamentale: Acquisire
la capacità di percepire il laboratorio teatrale come momento di
arricchimento cognitivo culturale.
Obiettivi generali:
Contenuti A.S.
2003/04 |
Formazione
del gruppo
Lettura
espressiva
Dalla
lettura alla drammatizzazione
A.S.
2004/05
Dalla
drammatizzazione alla struttura drammaturgia
Allestimento di uno spettacolo teatrale (letteratura e architettura)
Metodologia
La
finalità di un laboratorio teatrale è quella di stimolare l’universo
creativo presente in ognuno di noi che altrimenti tende ad inaridirsi se
non viene opportunamente sollecitato.
Il
teatro risponde al desiderio di divertirsi, di riflettere, di
identificarsi, tutto per affermare che non esiste una metodologia
precostituita; essa nasce nel momento in cui l’insegnante crea il
gruppo e decide di fare teatro. E’ importante scandire subito dei
momenti; iniziare dal contesto in cui si opera (gruppo classe);
mantenere una certa flessibilità nell’adattarsi alle esigenze del
gruppo.
Due
le caratteristiche fondamentali:
globale
coinvolgimento del gruppo
fare della partecipazione numerosa e dei difetti di ciascun allievo un elemento di forza.
Il
laboratorio dovrà evitare di veicolare contenuti didattici e tendere a
creare uno spazio di espressione necessario ai ragazzi.
Al
fine di avvicinare i ragazzi alle realtà del teatro si organizzeranno
delle visite-visioni di rappresentazioni fatte da professionisti presso
uno dei teatri del territorio. Per lo stesso scopo saranno invitati
esperti dell’ambiente teatrale per ulteriori approfondimenti.
Verifica
Nessuna
verifica di tipo classico. Si dovranno valutare la coesione del gruppo,
la capacità di risolvere eventuali problemi nel momento in cui si
presentano, la creatività e la forza comunicativa tenendo presente che
la scuola non mira a formare attori professionisti.
Spazi utilizzabili
Aule,
palestra, teatro.
I°
ANNO 2003/04
Obiettivi
Prendere
coscienza di sé e del proprio corpo
Valorizzare
la comunicazione non verbale
Potenziare
e/o recuperare le capacità espressive, fisiche e relazionali di
ciascun alunno
Educare
alle relazioni e al contatto con l’altro
Acquisire
maggiore consapevolezza dei propri bisogni, sentimenti ed emozioni
Leggere
con espressività
Sviluppare
la capacità di narrare
Sviluppare
la creatività
Potenziare
la capacità immaginativa
Rielaborare
in forma personale un testo
Esporre le proprie esperienze con linguaggi e forme espressive diverse
Contenuti
Il
gesto e i movimenti
Il
concetto di spazio e la sua occupazione
Giochi
per la presa di coscienza del corpo e delle sue potenzialità
espressive
Giochi
interattivi per l’aggregazione del gruppo
Giochi
di esplorazione e di utilizzo dello spazio
Ascolto
e sviluppo del ritmo
Giochi
di espressione
Lettura
espressiva
Giochi
con la voce
Segni
prosodici
L’improvvisazione
teatrale
Il testo teatrale
I giochi devono essere proposti in modo graduale rispettando le paure legittime insite proprio nei ragazzi.
Formazione del gruppo
E’
necessario lavorare sulla coesione del gruppo, pertanto i giochi devono
mirare sia ad attivare il fisico e a sperimentare una ricchezza
espressiva attraverso il corpo, sia a conoscere meglio se stessi, ad
abituarsi a lavorare in coppia e ad osservare le regole che
necessariamente un lavoro di gruppo impone.
II°
ANNO 2004/05
Obiettivi
Sviluppare
la logica
Potenziare
le capacità di progettare e risolvere problemi
Sperimentare
nuove forme di espressione
Sviluppare la manualità
Contenuti
Lettura
drammatizzata
Scrittura
creativa
Struttura
del testo teatrale (dal testo di narrativa al testo teatrale)
Canovaccio
– copione
Teatro
ed educazione linguistica
Il
laboratorio di scenografia
Lo
spazio teatrale
Elaborazione
di un testo teatrale
Rappresentazione scenografica
Tempi:
I°
anno: 30 ore di attività extracurriculari oltre l’orario scolastico
come ore aggiuntive d’insegnamento.
II°
anno: 40 ore comprendenti anche l’allestimento della rappresentazione.
Personale coinvolto:
studenti, docenti, personale ATA, dirigente scolastico, esperto.
Referente
Prof.ssa Anna Pezza