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ORGANIZZAZIONE |
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La scuola materna è organizzata secondo i Nuovi Modelli ( ex
progetto A.S.C.A.N.I.O.). Tale organizzazione prevede
un uso più flessibile e funzionale degli spazi, dei mezzi, dei
tempi e delle competenze professionali presenti nella scuola, in modo da
rispondere ai bisogni propri del bambino di avere tempi e spazi scolastici
rispondenti ai suoi ritmi, dinamiche relazionali varie e un’offerta
formativa qualificata che, partendo da quello che egli già conosce, sia
capace di allargare il suo bagaglio esperienziale e di aiutarlo a
strutturare la sua conoscenza.
Questa organizzazione permette poi una valutazione più attenta e
completa delle scelte metodologiche e didattiche: valutare in team offre,
infatti, la possibilità di cogliere al meglio gli aspetti negativi e
positivi e di attuare gli aggiustamenti più opportuni e produttivi.
Anche la valutazione dei singoli bambini risulta più completa,
perché formulata non solo dalle insegnanti di sezione, ma da tutte le
insegnanti del plesso che hanno avuto la possibilità di osservarli in
diversi contesti di gioco e di lavoro e con dinamiche relazionali
diversificate.
La sperimentazione, infine, permette un arricchimento umano e
professionale delle insegnanti ed un’implementazione più agevole della
progettazione modulare che il nostro Istituto sta sperimentando durante
quest’anno scolastico. L’orario settimanale di attività è di 40 h. a
Valsinni, Colobraro e San Giorgio Lucano, dalle h. 8,30 alle h. 16,30, dal
lunedì al venerdì. SCUOLA
ELEMENTARE A TEMPO PIENO Tale
modello organizzativo offre agli alunni l’opportunità di trascorrere
gran parte della giornata insieme ai coetanei, in una situazione di
apprendimento che promuoverà esperienze didattico-educative significative
ed un corretto processo di socializzazione e di formazione con rinforzi
degli interventi individualizzati di recupero, sostegno e potenziamento. Il
tempo pieno può, pertanto, rappresentare la scuola del
“decondizionamento” e consentire di recuperare gli svantaggi cumulati
dagli alunni nell’ambiente di appartenenza, con l’obiettivo di
valorizzare la capacità di tutti e di ciascuno. L’organizzazione
del tempo scolastico nella scuola elementare prevede un orario settimanale
di 40 h:, compreso il tempo-mensa, così articolato: dal lunedì al venerdì
dalle ore 8,30 alle ore 16,30. L’estensione
dell’orario permetterà una migliore distribuzione delle attività, di
dedicare più tempo alle discipline curricolari, un maggior rispetto dei
tempi di apprendimento degli alunni, una scuola di maggiore qualità. Nelle
classi prima e seconda sarà introdotto lo studio curricolare
della lingua inglese e dell’alfabetizzazione informatica, come
previsto dal D.M. n° 61 art. 2, secondo le linee di indirizzo
e orientamento fornite dalla C.M. n° 69 del 29 agosto 2003. SCUOLA
MEDIA A TEMPO PROLUNGATO Questo
modello di organizzazione offre ai ragazzi numerosi vantaggi
nell’apprendimento, essendo possibile, grazie ad esso, uno studio più
individualizzato, lo svolgimento di attività integrative, quali lo studio
della seconda lingua e della lingua latina, attività di drammatizzazione
e, in genere, operative, che sono, poi, quelle che riscontrano maggiore
interesse presso gli alunni, soprattutto quelli più demotivati, anche
grazie ad un utilizzo organico delle compresenze. Tale
modello prevede n. 36 h. settimanali con cinque rientri pomeridiani, dalle
ore 14,30 alle ore 16,30 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e
giovedì, e dalle ore 14,30 alle 17,30 il venerdì. L’orario
giornaliero antimeridiano sarà organizzato dalle ore 8,30 alle ore 13,30. I modelli
didattico-organizzativi prevedono, tra l’altro, l’attivazione di
gruppi di allievi provenienti da classi diverse, la progettazione e la
realizzazione di percorsi formativi integrativi, curricolari ed
extracurricolari.
Il tempo-scuola è conforme all’ordinamento vigente, anche se è
prevista la possibilità di flessibilità dell’orario scolastico in
occasione di visite guidate, viaggi di istruzione, partecipazione ad
eventuali spettacoli e situazioni particolari al momento non prevedibili. |