INTERVISTA A C.PATRIAN

ASCOLTIAMO DALLA VIVA VOCE DI UN MAESTRO YOGA GLI INTENTI CHE PERSEGUE QUESTA DISCIPLINA SPESSO MAL CONOSCIUTA NEI SUOI ASPETTI FISICI, MENTALI E SPIRITUALI.

Siamo a Milano, in una tranquilla strada un po’ appartata. La sede dell’ISTITUTO YOGA ha l’aspetto di una normale palestra: gli spogliatoi, il salone dove eseguire gli esercizi. Unica nota non del tutto comune un registratore che diffonde una musica particolarmente adatta ai momenti di concentrazione. Il nostro interlocutore è Carlo Patrian, direttore dell’Istituto e maestro yoga, una persona semplice e cortese, dallo sguardo vivo e penetrante: nulla che faccia pensare alle suggestive e folcloristiche immagini dei “santoni” indiani sulle rive del Gange. Piuttosto l’aspetto di uno studioso, di un insegnante, come di fatto egli è.

Carlo Patrian è nato a Milano nel 1930 da genitori veneti. Nel 1945 abbandonò gli studi di ragioneria per dedicarsi allo studio di esoterismo e di yoga. È stato impiegato presso una grande azienda milanese, poi giornalista, venditore d’auto, aiuto regista, mentre la sera insegnava yoga. Nel 1949 è uscito un suo libro sull’ipnotismo, nel 1958 ha pubblicato il volume “YOGA”, nel 1954 ha fondato un Centro Yoga dal quale si è poi dimesso per aprire nel 1965 l’Istituto Yoga.

Fra il 1968 e il 1973 ha effettuato lunghi viaggi in India per studiare Yoga e induismo. Nel 1973 è uscito un suo secondo libro sull’ipnosi. Le sue iniziative hanno sempre destato un certo interesse ed hanno portato spesso stampa, radio e TV a sostenerle.

Guarire Quando ha cominciato ad interessarsi allo yoga? E perché? Le è stato dificile accostarsi ad una mentalità così diversa dalla nostra e comprenderla a fondo?

Patrian Ho iniziato ad interessarmi allo yoga verso il 1945 per interessi culturali e spirituali. Non ho trovato particolari difficoltà nell’accostarmi perché molti concetti filosofici personali collimano stranamente con quelli della filosofia yoga, però il comprenderla a fondo richiederebbe una vita.

Guarire Ci può dare una esatta definizione dello yoga? Ci può descrivere sommariamente le più importanti correnti yoga? E per quale motivo gli occidentali si interessano a questo sistema?

Patrian Lo yoga nel suo aspetto autentico è un “sistema” di tecniche psicofisico-spirituali indiane per realizzare la conoscenza-identificazione con l’Ultima Realtà-Verità (Dio).

Yoga è un vocabolo sanscrito che significa “giogo, unione”, lo si ritrova nel Rig-Veda, uno dei quattro libri di “Conoscenza Divina” indiani che risalgono al 2000 a.C. o al 4000 a. C. secondo alcune fonti, da cui è seguito lo Yoga-Vedanta, dottrina monastica “Uno-Tutto” espressa nelle “Upanishad” testi del 700 a .C.

Le prime immagini di posizione yoga dal punto di vista archeologico le troviamo sui sigilli di steatite della civiltà di Mohenjo-Daro - valle dell’Indo – e ad Harappa, e risalgono al 3000 a.C.

Il testo spirituale base del Raja-Yoga – lo Yoga Reale che si ricollega al sistema anteriore Samkhya – è costituito dagli “Yoga Sutra” o “Regole Sentenze Mnemoniche” del filosofo Patanjali che visse del II sec. a. C. ma trascritte nel IV sec. d. C.

Più vicino a noi abbiamo lo “Hatha -Yoga - Pradipika” e lo “Hatha -Yoga della Lampada”

Integrate indissolubilmente tra loro, sono tecniche mentali e spirituali del Raja Yoga e tecniche psico-fisiche dello Hatha-Yoga, lo Yoga della salute che comprende esercizi fisici, posizioni, respirazioni, abbinandole sempre per la realizzazione-sperimentale del Principio Universale.

Accanto a questi rami Yoga, ve ne sono altri più popolari: il Bahti –Yoga, lo Yoga mistico che comprende devozioni e preghiere a Dio, ed il Karma Yoga che dedica l’azione ed il lavoro a Dio, partecipando ed integrandosi al divino meccanismo cosmico. Rami questi entrambi esaltati nel “Canto del Beato” poema sacro indiano il “Bhagavad-Gita” del II Sec. a. C. Un altro ramo più recente è il Tantra Yoga che impiega tecniche di concentrazione, di meditazione, utilizzando diagrammi, formule e rituali magici, mistici e sessuali per conseguire la Liberazione (Moksha) e la realizzazione divina accennata.Per quanto riguarda l’interesse dell’occidentale per lo Yoga, esso è motivato da una ricerca interiore scientifico-sperimentale dell’Ultima Realtà non soddisfatta dalla religione, da un lato, e dall’altro dalla ricerca di un antidoto alla nevrosi prodotta dalla vita moderna. Posso dire che lo Yoga quale sistema scientifico filosofico per sperimentare la visione-identità con l’Ente Supremo, attrae comunque une élite ristretta di ricercatori e studiosi occidentali seriamente impegnati, mentre lo Yoga nella sua formula non essenziele, o perlomeno parziale quale sistema psicofisiologico con i suoi esercizi per la salute, l’equilibrio nervoso, psichico, mentale e per l’efficienza della persona umana, attrae invece una massa crescente d’individui, alcuni dei quali in un secondo tempo possono interessarsi e seguire la parte superiore dello Yoga.

Dalle lezioni vediamo infatti un gruppo limitato di studiosi e specialisti alle nostre meditazioni di Raja Yoga Vedanta ed alle conferenze, mentre la maggioranza frequenta le altre lezioni dello Yoga delle posizioni.

Non rientra nello Yoga l’imposizione a coltivare entrambi gli aspetti, dato poi che viviamo in un mondo diverso per tradizione e costume da quello orientale, è un problema di predisposizione, di caratteri, d’interessi personali, di preparazione, di livelli; è quindi una questione ed un problema di libera scelta.

Guarire Ogni individuo può scegliere lo Yoga che più si adatta al suo carattere e al suo temperamento. Le differenti correnti tendono tutte alla stessa meta?

Patrian Ogni individuo può seguire liberamente il tipo di Yoga più consono alla sua costituzione psicologico-spirituale, la realizzazione spirituale conclusiva è la medesima,è come raggiungere il mare lungo fiumi diversi.

Guarire Si è parlato della liberazione dell’anima. Cosa è l’anima per lo yoga? Una entità staccata dal corpo, che fa di questo un suo domicilio temporaneo, o piuttosto una parte del corpo stesso?

Patrian In breve: l’essere umano secondo lo Yoga-Vedanta è composto da 5 inviluppi detti Koshas uno dei quali è il corpo fisico, gli altri (vitale, psichico-mentale, intuizionale, spirituale) di natura radiante superfisica sono l’anima.

La liberazione è la liberazione dal dolore puculiare della vita, liberazione dalla nascita e dalla morte, liberazione dalla trasmigrazione dell’anima da un corpo ad un altro, tutto ciò grazie all’acquisizione attraverso le tecniche yoga superiori spirituali, di una suprema Conoscenza-Illuminazione, che è anche Potere dell’Identità dello spirito-coscienza-individuale con Quello Universale che anima la creazione cosmica. È la presa di coscienza di uno stato spirituale unitario universale preesistente, velato da uno stato di ignoranza peculiare della materialità che ci avvolge.

Guarire Lei si dedica da circa due anni ad indagare a fondo i rapporti tra yoga e medicina, a promuovere incontri con medici e conferenze sull’argomento. Ha incontrato ostacoli nell’ambiente medico? Quali prospettive di convivenza esistono tra yoga e medicina? Come vengono considerate dalla medicina ufficiale le organizzazioni mediche yoga che esistono in India?

Patrian Da parecchio mi occupo di questo problema. È però da solo due anni che il nostro lavoro comincia ad essere praticamente costruttivo ed a dare i suoi frutti. Possiamo dire che le nostre ricerche nel campo della medicina, in relazione agli esercizi yoga, inizialmente furono appoggiate da pochi medici. Successivamente furono parecchi i medici che si avvicinarono allo yoga per motivi personali, ed a loro non fu difficile constatare quali fossero in realtà i rapporti tra yoga e medicina. Arrivammo così, nel novembre del ’74 ad organizzare un simposio sullo stesso argomento alla Fondazione Carlo Erba di Milano. Questo fu presieduto dal professor Romoli Rossini direttore della Clinica Malattie Nervose e Mentali Università di Milano, e dal professor Carlo Sirtori direttore dell’Istituto Gaslini di Genova: vi presero parte il dottor GianfrancoBigazzi (ortopedico e Traumatologo), il dottor Emilio Bondanza (cardiologo ed internista), il dottor R.P. Kaushi di New Delhi, il dottor Marco Margnelli (neurofisiologo), il dottor Matteo Marseglia (endocrinologo) ed il dottor Franco Vecchietti (internista). Avevamo di fronte finalmente un quadro completo del problema, in tutti i suoi aspetti. Gli stessi medici, alcuni studenti di medicina e alcuni esperti di yoga hanno tenuto, tra l’aprile ed il giugno del ’75, un corso sul tema “Yoga e medicina” nella sede del nostro Istituto Yoga. I temi trattati furono anatomia, fisiologia e dietetica in relazione allo Hatha-Yoga, alle sue norme, alle posizioni, alle tecniche di respirazione. Tutto ciò fu di estrema utilità agli allievi e permise loro di eseguire con una certa consapevolezza le tecniche dell’Hatha-Yoga, con coscienza dei loro effetti sulle complesse e delicate funzioni dell’organismo umano. Purtroppo la classe medica non è ancora bene informata sugli effetti terapeutici del sistema psicosomatico yoga e delle organizzazioni mediche yoga in India, tuttavia è confortante osservare che oggi molti medici che potremmo definire d’avanguardia inviino alcuni loro pazienti al nostro Istituto per integrare cure in corso. Da parte nostra inviamo notizie sulla nostra attività a tutti i medici di Milano.

Guarire Quali sono i risultati dello yoga spirituale e psicosomatico dell’uomo occidentale? Lo yoga è una forma di medicina preventiva?

Patrian Per quanto riguarda la pratica dello yoga spirituale abbiamo un miglioramento della concentrazione, del controllo del pensiero, un’elevamento morale e spirituale dell’individuo, una sua maggiore disponibilità verso il prossimo e la società, un distacco ed una maggior serenità nell’affrontare ansie e travagli della vita quotidiana. Nelle fasi più avanzate realizzate con alcuni anni di pratica seria e regolare anche l’occidentale può realizzare “flash” – anche se non stabilizzati- dell’Ultima Realtà e dell’unione con Essa. Per quanto concerne lo Yoga psicofisico dopo un minimo di sei mesi o più di pratica assidua l’individuo riesce a realizzare un relax integrale del corpo e della mente, a conservare una salute più stabile, ad avere maggiore resistenza alle malattie, acquisire calma ed equilibrio interiore, efficienza personale in genere. Lo Hatha-Yoga infine è utile alla linea, è indicato come prevenzione e cura di disturbi psicosomatici vari: insonnia, irritabilità, stitichezza, cattiva digestione e disturbi digestivi vari, è una valida terapia di appoggio in alcune forme reumatiche. In particolare sono raccomandate il rilassamento yoga e le respirazioni controllate nei casi di iperemotività, ansia, piccolo psichismo, nevrosi, rieducazione respiratoria, tossicosi, deperimento psichico.lo Hatha-Yoga può ben essere considerato una medicina preventiva.

Guarire Come direttore di un istituto yoga avrà seguito molti allievi, dai più diversi caratteri ed attività. Ci può dire come generalmente lo yoga s’inserisce nella vita quotidiana di queste persone? Avete statistiche sui risultati ottenuti?

Patrian Lo yoga si può inserire costruttivamente nella vita quotidiana di tutti. Ho una documentazione, di attestazioni e di letture sui risultati ottenuti con lo yoga fisico e spirituale, essi vanno dalla maggior serenità della casalinga che affronta più distesa e responsabile la vita domestica e coniugale, al maggior interesse per il lavoro e l’impiego, e maggior senso di sopportazione di colleghi e superiori, di operai ed impiegati che rientrano la sera con riserve di energie e meno irritabili, alla più proficua concentrazione della studentessa, all’ottica più filosofica della vita di coloro che dallo yoga hanno acquisito una profonda arte di vivere, una ricchezza interiore ed un distacco. Potremmo riassumere i risultati di una statistica.

Guarire Come si svolge l’attività del suo istituto? Com’è la situazione yoga in Italia?

Patrian L’attività del mio Istituto Yoga comprende corsi di Hatha-Yoga che conduco personalmente con lezioni mattino, pomeriggio e sera, altre lezioni di relax-respirazione, lezioni di Raja-Yoga-Vedanta o meditazioni e tecniche spirituali, conferenze alle quali partecipano anche gli stessi allievi, incontri con Swamis – Maestri Yoga – noti, che hanno visitato l’Istituto, ricorderò Swami Chidananda di Rishichesh, (India) Swami Venkatesananda delle Isole Mauritius, Swami Satchidananda della Malesia, Swami Satchidananda di New York, Saint Kirpal Singh di New Delhi, ecc. Recentemente abbiamo inserito lezioni di automassaggio Yoga, e lezioni per lo sviluppo di poteri extrasensoriali Yoga quali: telepatia, trasmissione del pensiero, veggenza, bilocazione, sogni premonitori ecc. per quanto riguarda le persone ed i motivi per cui praticano lo yoga:

Per sesso:

62% è costituito da donne

38% è costituito da uomini

Per motivo: 60% anti-iperemotivita, anti-ansia, anti-nevrosi

12% salute in generale , efficienza personale

11% per la linea

4% forme reumatiche

3% rieducazione respiratorie, forme d’asma

10% perfezionamento spirituale

Per professione femminile:

27% impiegate

22% casalinghe

10% studentesse

10% commesse

8% professioniste

7% operaie

5% artiste

5% infermiere

3% dott. Medicina

3% indossatrici

posso dire inoltre che il 7 – 10% degli allievi sono indirizzati a noi da medici e psicologi per integrare cure in corso. Per quanto riguarda la situazione italiana vi sono scuole Yoga in quasi tutte le città, da 3 a 5 e più nelle grandi città, con punte molto basse nel meridione. Il problema italiano ed europeo è la formazione d’insegnanti improvvisati senza seria preparazione..

Risultati ottenuti con la pratica Yoga

I risultati dello Yoga da noi insegnato sono stati statisticamente evidenziati e riportati nella tesi di laurea “La Spiritualità di alcuni Yogi Indiani, con una nota di un’esperienza Yoga a Milano” di Cesarina Terenzi, Rel. Prof. A. Scivoletto, Università degli Studi di Parma, Facoltà di Magistero:

Psicofisici

68% maggior agilità e flessibilità corporea

57% maggior stato generale di salute

47% maggior efficienza personale

32% migliorate funzioni respiratorie

26% migliorate funzioni digestive

Emotivo-Mentali-Caratteriali

57% maggiore calma interiore

40% maggiore tolleranza

32% maggior concentrazione

28% maggior decisione

54% minor ansia

25% minor emotività

21% minor angoscia

19% minor aggressività

Morali-Spirituali

44% maggior ottimismo verso la vita

42% maggior fiducia e sicurezza di sé

36% maggior interessi spirituali

30% maggior interessi filosofici in genere

22% maggior interessi alla sopravvivenza

22% miglioramento etico-morale

Parapsicologici

telepatia

veggenza

bilocazione

Per approndire l'insegnamento del Maestro Patrian, si consiglia la lettura del suo libro:

Yoga Ed. Sperling&Kupfler

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Altri libri del Maestro Carlo Patrian

Ipnotismo Magnetismo e Suggestione Ed. Sperling&Kupfler	Nostradamus Profezie per il 2000 il Segreto delle centurie Ed. Mediterranee	Nostradamus Le Profezie Ed. Mediterranee