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La confezione di Mechwarrior 4Mechwarrior 4 Vengeance
Genere: azione.
Autore: Fasa/Microsoft.
Distributore: vari.
Prezzo indicativo: 89.000.
Punteggio: 93/100
Requisiti di sistema: un PC con Win9.x, PC multimediale con processore Pentium II 300,  64 Mb di RAM , 800 MB di spazio su disco fisso, CD 8x, scheda audio. 
Data recensione: 27/4/2001
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Mechwarrior 4 Vengeance è un brillante gioco d'azione in cui combatterete con giganteschi robot futuribili. La confezione contiene due CD, la guida di Riferimento Rapido ed il Manuale BattleTech per MechWarrior in italiano di un centinaio di pagine circa. L'installazione è veloce e si conclude in pochi minuti senza alcuna difficoltà. Il gioco, ambientato nell'anno 3063, vede come protagonisti i BattleMech, veicoli da battaglia, alti quindici metri, Stiamo inquadrando un nemico durante una battaglia sulle montagne innevatea forma di robot, ma capaci di correre ad oltre 100 chilometri all'ora. Il giocatore deve pilotarli (tra i 21 tipi disponibili) e gestire le innumerevoli armi a disposizione: missili, laser, etc. Vista l'ampia gamma di comandi dei BattleMech è opportuno leggersi con un attimo di attenzione il manuale, presentato in forma originale e realistica (con tanto di finti pezzi di nastro isolante e macchie prodotte dal fondo di un bicchiere) di libro ufficiale del pilota di BattleMech. Il gioco mette anche a disposizione un tutorial in inglese che insegna a guidare e a combattere con i BattleMech. Il programma non è stato localizzato tranne che la manualistica che è in italiano. Lanciato MechWarrior appare un breve filmato di presentazione che illustra e trasmette tutta l'emozione del gioco. Dal menu principale, oltre al già citato tutorial, è possibile accedere alla sezione multiplayer, con cui è possibile giocare fino ad un massimo di 16 giocatori, oppure alla modalità Campagna o Azioni Singole. Con la modalità Campagna, nel tentativo di difendere il buon nome della casata dei Dresari, il giocatore deve completare una serie di missioni finalizzate a riportare la pace sul pianeta natale. Si crea il profilo del guerriero meccanico, MechWarrior appunto, si sceglie la macchina da guerra e compatibilmente con le proprie risorse finanziarie la si personalizza per la miglior resa sul campo di battaglia. Se si vuole giocare immediatamente l'opzione giusta è Azioni Singole. Le missioni sono oltre 25 e sono ambientate in sette luoghi differenti: montagne innevate, paludi, deserto, luna, etc. Anche in questo caso è possibile scegliere il tipo Una bella immagine di un gigantesco MechMech ed alcune opzioni minori come ad esempio il livello di difficoltà, l'indistruttibilità, l'illimitatezza delle munizioni ed altro ancora. Per non venire distrutti in poco tempo è consigliabile scegliere il livello di difficoltà recluta, che permette di portare a termine con soddisfazione e senza particolari difficoltà, le principali missioni. MechWarrior 4 Vengeance risulta piacevole e immediato da giocare. Bastano pochi minuti di pratica per potersi districare agevolmente tra missili, laser e avversari. Pur trattandosi di un gioco di azione e di guerra in cui bisogna distruggere i nemici, il tasso di violenza è tutto sommato contenuto. Non sono infatti presenti scene crude: di sangue non se ne vede per niente. Per intenderci siamo a livelli di scene del tipo di Guerre Stellari, quindi il titolo risulta adatto anche ai giovani. La guidabilità del mezzo è buona, specie se si usa un joystick 3D oppure un pad multifunzione. Per la prova abbiamo usato il joystick WingMan Force 3D della Logitech, anche per verificare la funzionalità Force Feedback, che è risultata buona. Anche la grafica è all'altezza della situazione con una adeguata riproduzione dei mezzi, degli affetti speciali (esplosioni, raggi laser) e del terreno, che però si poteva arricchire con maggiori oggetti e dettagli. Probabilmente si è scelta questa strada, globalmente buona, per non sovraccaricare la scheda video, che non deve essere appunto particolarmente brillante. Se amate i giochi d'azione ambientati nel futuro, con un pizzico di originalità e con una grafica di alto livello, non perdetevi MechWarrior 4 Vengeance. A cura di Stefano Bertone.

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