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Crimson Skies
Genere: azione.
Autore: Zipper Interactive/Microsoft.
Distributore: vari.
Prezzo indicativo: 89.000.
Punteggio: 93/100
Requisiti di sistema: un PC con Win9.x, PC multimediale con processore Pentium II
266, 64 Mb di RAM , 675 MB di spazio su disco fisso, CD 6x, scheda audio.
Data recensione: 20/4/2001
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Crimson Skies è un avvincente gioco d'azione
ambientato nei cieli degli anni Trenta. 
La
confezione, con in primo piano una bella immagine di un velivolo d'assalto,
contiene il CD del gioco, il numero 13 di Air Action Weekley (AAW) del 10
dicembre 1937 e le consuete schede di registrazione. Non siamo impazziti, ma
c'è il trucco. Il manuale, in italiano (il gioco è però in inglese), come da
qualche tempo in casa Microsoft, viene presentato in forma inconsueta, nel caso
di Crimson Skies prende la forma di una rivista degli anni Trenta, periodo
storico in cui è ambientato il titolo. Crimson Skies ha come protagonista un
tal pilota-pirata (che si confessa in un'intervista sul magazine AAW) chiamato
Natan Zachary. Veterano della prima guerra mondiale, Natan abbraccia una causa
tutto personale in stile Robin Hood. Si impadronisce con i suoi uomini di un
dirigibile da trasporto, lo modifica come porta aerei volante, e lo trasforma
nella sua abitazione e campo base. Da lì partirà insieme ad altri piloti per
compiere le missioni con gli originalissimi, seppur di fantasia, caccia ad
elica. Prima di iniziare a giocare ed avventurarsi in missioni, conviene
leggersi il manuale in italiano per acquisire le nozioni fondamentali di volo e
di combattimento. Il gioco permette di cimentarsi in singole missioni (azione
immediata) oppure in una vera e propria carriera di pirata volante. È possibile
volare e combattere in diversi territori degli ex Stati Uniti (ogni Stato ha
dichiarato l'indipendenza scatenando una specie di guerra civile). Molto belli i
paesaggi delle Hawaii, ma non da meno Hollywood o le Montagne Rocciose. 
Il
numero delle missioni è intorno alle 25, per cui c'è da divertirsi parecchio.
Gli aerei come detto sono ad elica, ma completamente di fantasia, seppur
ricordano vagamente gli aerei degli anni 30/40. È possibile personalizzare un
velivolo sia dal punto di vista tecnico, (motore, peso, etc) che dal punto di
vista degli armamenti. Per poterlo fare è necessario però disporre del denaro
necessario, in caso contrario bisogna riadattare l'aereo alle proprie
disponibilità finanziarie. Il modello di volo è gradevole e privilegia
l'azione, permettendo di divertirsi immediatamente. Il titolo dispone di Force
Feedback. È possibile scegliere con cura anche le caratteristiche degli
avversari, per adattarle alle capacità del giocatore. 
Gli
scenari sia di volo, che di terra sono curati e piacevoli da vedersi. Il pilota
ha a disposizione diverse viste: in prima persona, esterna, dall'abitacolo, sul
bersaglio centrato, etc. Per facilitare il combattimento aereo, a video vengono
rappresentati con colori diversi gli obiettivi: rosso per gli avversari, verde
per gli alleati, blu per gli obiettivi neutrali. Il puntamento può essere fatto
a vista, con il classico mirino aeronautico, oppure ci si può avvalere del
cannocchiale, che permette di inquadrare con maggiore precisione l'obiettivo.
Ottima la colonna sonora che sembra quasi sinfonica. Le opzioni di gioco sono
numerose e vanno dal tipo di aereo da pilotare fino al ritratto di una
"bella figliola" da posizionare sulla scrivania. Diventati esperti
pirati volanti (dopo diverse ore di pratica), ci si può lanciare in una
connessione multiplayer sia su rete locale che su Internet. Come fare viene
spiegato sul numero di AWW, in un'intervista con il dottor Fassenbiender! Anche
con Crimson Skies Microsoft centra il segno e propone un interessante, originale
e divertente gioco d'azione. Da non perdere!
A cura di Stefano Bertone.