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Midtown
Maddness 2 (preview inglese).
Genere: corse di auto.
Autore: Microsoft.
Distributore: vari.
Prezzo indicativo: nd.
Punteggio: 75/100
Requisiti di sistema: un PC compatibile con Windows 98,
Pentium II 233, 32 MB RAM, 400 MB di spazio su hard disk, scheda
video compatibile Direct 3D, DirecX 7, lettore CD ROM 4x, scheda audio.
Data recensione: 10/12/2000
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Motocross Madness 2 è un simulatore di auto con quale è possibile
correre a San Francisco e Londra. Si tratta della nuova versione del famoso
prodotto. La copia in prova è un preview in inglese: manca pertanto il
manuale sul quale non possiamo esprimerci. L'installazione è relativamente veloce: è possibile scegliere se copiare parzialmente il file, risparmiando spazio su disco, oppure copiare tutto e velocizzare il gioco. In questa nuova versione sono disponibili nuove auto, oltre alle precedenti di Midtown 1 che rimangono, tra cui un originale taxi inglese, alcuni mezzi pesanti, la mini (nuova e vecchia serie), l'Audi TT ed una Aston Martin DB-7. Le più belle si possono sbloccare e pilotare solo dopo aver raggiunto un elevato livello di gioco. Le modalità di corsa in questa nuova versione sono tre, a cui si aggiunge il multiplayer. Crash Course, è una specie di scuola guida utile a diventare provetti autisti per le sfide successive. Con la modalità Races, si corre in città: contro il tempo, oppure contro gli avversari dotati di un'intelligenza artificiale aggressiva ed dai quali bisogna
difendere la propria auto, al fine di raggiungere i checkpoint, che nel Circuit Races formano un vero e proprio circuito cittadino.Per chi vuole correre subito Quick Race è la modalità adatta: si sceglie la macchina e il suo colore, Londra o San Francisco, e si scorrazza per la città, facendo attenzione alla Polizia. Quest'ultima ha un'intelligenza artificiale un po' strana. Infatti nel momento in cui si parte, senza aver commesso alcun infrazione, la pattuglia
sperona a tutta velocità la vostra fiammante auto nuova. Come per la precedente versione, è possibile visualizzare a video, la mappa della città e la posizione in cui vi trovate. Il modello di guida è rimasto sostanzialmente uguale, un po' meno sovrasterzante, ma comunque gradevole. La grafica è stata migliorata, anche se rimangono ancora elementi poco sviluppati:
ad esempio, i passanti non hanno gli occhi, le auto sono riprodotte come nella versione 1, in modo un po' stilizzato.
Siamo lontani dalla cura grafica di GP3! Durante la guida è possibile scegliere diverse viste interne ed esterne. Non abbiamo capito se dipende dal tipo di versione che abbiamo provato
(un preview per la stampa), ma a seconda del tipo di auto usata cambiano le visuali disponibili. Le macchine sono
praticamente indistruttibili: neanche gli alberi riescono più a fermarle.
Midtown Madness 2 si conferma un gioco di guida simpatico, più in stile arcade che di simulazione.