Indice:
CHI SIAMO, QUANTI SIAMO
BISOGNI FORMATIVI
FINALITA' GENERALI DELL’ISTITUTO
OBIETTIVI FORMATIVI OBBLIGATORI NAZIONALI
OBIETTIVI FORMATIVI INTEGRATIVI TRASVERSALI
METODI, MEZZI, STRUMENTI
MODALITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
VERIFICHE E VALUTAZIONE
VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE
FIGURE FUNZIONALI
CHI SIAMO
QUANTI SIAMO
L'attività didattica è
svolta da 95 docenti, mentre l'attività di supporto tecnico e amministrativo è assicurata da 16
addetti.
Per un ottimale funzionamento
dell'Istituto il collegio individua le commissioni da attivare:
n Progetto giovani
n Attività sportiva
n Libri in comodato
n Visite guidate
n Commissione
tecnico-scientifica
n Orario scolastico
n Commissione elettorale
n Aggiornamento
n Orientamento
n Progetto Socrates
n Attività teatrale
n Pro-iscrizioni
n Biblioteca multimediale
BISOGNI FORMATIVI LEGATI AL CONTESTO SOCIO_ECONOMICO
CULTURALE
- Sviluppo della cultura
imprenditoriale nei settori primari, nella trasformazione dei settori produttivi
e nel settore terziario;
- Sviluppo delle forme di
associazione e/o di cooperazione per la ripresa di un’economia
territoriale;
- Sviluppo di capacità
imprenditoriale per la diffusione del turismo rurale;
- Ripresa dell’artigianato
per la riproduzione di oggetti
artistici e tipici del territorio;
- Partecipazione a parchi
letterari; cineteca multimediale;
- Sviluppo e potenziamento
delle strutture sportive;
- Sviluppo culturale,
artistico e musicale;
- Sviluppo di una cultura
della legalità;
- Recupero del disagio
giovanile e tutela dei diritti dell’infanzia;
- Conoscenza e uso del
dialetto come strumento espressivo e di appartenenza al territorio;
- Difesa e valorizzazione
dell’ambiente:
- Sviluppo della cultura
della prevenzione per la sicurezza nei
posti di lavoro e per la difesa della salute;
- Acquisizione di norme di
comportamento in caso di sisma e calamità: interventi di primo soccorso;
- Collegamento con il mondo
del lavoro attraverso stages;
- Potenziamento dell’uso
del laboratorio con personale specializzato;
- Potenziamento delle lingue
comunitarie;
- Insegnamento della lingua
straniera mediante il ricorso alla figura di lingua madre;
- Educazione permanente..
FINALITA’ GENERALI DELL’ISTITUTO
La formazione dell’uomo e
del cittadino, costituisce la finalità educativa fondamentale della scuola.
Uomo e cittadino, non come categorie astratte ma come soggetto reale che vive in
un preciso contesto storico: una società caratterizzata da una forte complessità e da un accentuato pluralismo di modelli e valori e che si trova a fronteggiare alcune
grandi sfide del futuro.
Ai giovani la scuola propone
un cammino di educazione integrale che:
- parte dalle loro domande di
cultura generale e punta alla qualità dell’offerta;
- sviluppa la dimensione
affettiva ,sociale ,politica in
vista di una graduale partecipazione
e corresponsabilità nella vita sociale e
per un progresso integrale del
giovane;
- promuove l’orientamento come modalità educativa per individuare
e potenziare le capacità della
persona in crescita, così che ,realizzando integralmente se stessa ,si
inserisca in modo creativo e
critico nella società in trasformazione ;
- accompagni i giovani perché
maturino solide convinzioni e si
rendano gradualmente responsabili delle
loro scelte nel delicato processo di crescita umana e culturale.
Alla luce delle nuove
tendenze in atto la scuola
privilegia un sistema formativo integrato nel cui ambito è
promossa la formazione della persona, nelle
dimensioni socio-affettive, motorie ,estetiche, linguistiche, cognitive e
morali; oltre a far acquisire agli
studenti le conoscenze, promuoverà lo sviluppo delle capacità e la formazione
di atteggiamenti quali interessi, motivazioni, propensioni, valori.
Per quanto riguarda lo
specifico indirizzo professionale ,il ragioniere è chiamato ad assolvere funzioni che interessano gran parte
delle attività economiche e sociali in
rapporto a una sì vasta gamma di
attività professionali e al rapido
evolversi della vita
economica e sociale e ,deve possedere un’ampia
preparazione culturale sia generale che specifica.
A tale scopo l’insegnamento delle varie discipline del biennio sarà
strumentale per la formazione generale e culturale degli studenti e avrà anche
una funzione di orientamento circa il proseguimento del corso di studi.
Nel triennio si accentuerà
gradualmente la preparazione strettamente professionale mai trascurando,
comunque, la formazione generale e
culturale degli allievi, tenuto conto che saranno ,da un lato, richieste loro competenze specifiche ad un livello
sempre più alto, dall’altro, grande adattabilità al cambiamento; in una
società caratterizzata da una continua trasformazione tecnica e tecnologica
dove le conoscenze rischiano di diventare obsolete ,la scuola promuoverà:
- il conseguimento di
obiettivi formativi mirati all’acquisizione delle conoscenze ,in termini di
nuclei concettuali rilevanti e
strutture delle discipline;
- lo sviluppo delle capacità
cognitive affettive sociali, linguistiche, estetiche;
- la formazione di
atteggiamenti in termini di interessi ,motivazioni e disponibilità;
- la costruzione di un
sistema di valori autentici.
L’introduzione della
sperimentazione SIRIO mira a qualificare giovani e adulti privi di
professionalità aggiornata, per i quali la licenza media non costituisce più
una garanzia dall’emarginazione culturale o/e lavorativa e nello stesso tempo
consente la riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito
lavorativo che vogliono ripensare la
propria identità professionale.
Il progetto di
sperimentazione SIRIO si caratterizza per la sua differenza con i curriculi istituzionali. come una
“seconda via “ all’istruzione.
Esso deve
assolvere due funzioni:
- qualificare
giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza
media non costituisce più una
garanzia dall’emarginazione culturale e/o lavorativa;
- consentire la
riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che
vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. Esso
ha quindi come obiettivi generali:
- Recupero
della dispersione scolastica;
- Riconversione
professionale;
- Educazione
permanente;
- Recupero
delle carenze della formazione di base.
Le figure professionali
risultanti dovranno possedere:
relativamente al profilo IGEA
- Una visione complessiva
della realtà storico- sociale economica della
società umana;
- Metodi che generino
processi costruttivi di concetti e categorie tecnico-scientifiche e al tempo
stesso, prospettive di valore e di
impegno esistenziale.
- Collaborare con i
responsabili aziendali nella scelta di strumentazioni informatiche;
- Utilizzare con facilità
prodotti applicativi anche complessi;
- Effettuare interventi di
manutenzione e adattamento dei programmi utilizzati.
Relativamente alla
sperimentazione SIRIO:
- Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli
funzionali ai problemi da
risolvere;
- Interpretare in modo
sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui opera;
- Effettuare scelte e
prendere decisioni ricercando e
assumendo le informazioni opportune;
- Partecipare al lavoro organizzato individuale o di
gruppo accettando ed esercitando il
coordinamento;
- Documentare adeguatamente
il proprio lavoro;
- Comunicare efficacemente
utilizzando appropriati linguaggi tecnici.
La struttura dell’Istituto
Tecnico è quindi articolata in due fasce , biennio e triennio e presenta gli indirizzi di seguito
descritti:
Indirizzo IGEA (indirizzo
giuridico-economico-aziendale) della durata di 5 anni per il raggiungimento del
titolo di Ragioniere ;
- Corso serale sperimentale SIRIO per il rilascio del titolo di
ragioniere nell’ambito della formazione per adulti;
Indirizzo sperimentale MERCURIO del corso programmatori con
inizio dalla terza classe per il rilascio del titolo di ragioniere perito programmatore.
La sede centrale è
attrezzata di:
- Laboratorio linguistico
multimediale
- Laboratorio di Informatica;
- Laboratorio di stenotipia
- Palestra attrezzata;
- Biblioteca centralizzata;
- Materiale audiovisivo e
didattico:
La sede staccata di
Francofonte è attrezzata di:
- Laboratorio linguistico;
- Laboratorio di Informatica
- Biblioteca
Il progetto di
sperimentazione SIRIO si caratterizza per la sua differenza con i curriculi
istituzionali come una “seconda via” all’istruzione. Esso deve possedere
due funzioni:
1) Qualificare giovani adulti
privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non
costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e/o lavorativa;
2) Consentire la
riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che
vogliono ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. Esso
a quindi come obbiettivi generali:
n recupero della dispersione
scolastica
n educazione permanente
n recupero delle carenze della
formazione di base.
L’IPAA offre un corso di studi della
durata di cinque anni suddiviso in:
1)Corso di
qualifica della durata di 3 anni al
termine del quale si consegue il diploma di qualifica di operatore
agro-industriale
2)Un corso
post-qualifica della durata di 2 anni al termine del quale si consegue
il diploma di
maturità di
agrotecnico.
- Un corso di
Formazione Professionale Post-qualifica F.S.E.(Fondo Sociale Europeo) della
durata di 2 anni per il
conseguimento della qualifica di “Operatore Vigile Fitosanitario”
L’operatore
agro-industriale svolgerà la sua attività professionale nel settore
agro-industriale e pertanto dovrà possedere conoscenze dei prodotti agricoli
utilizzabili ai fini industriali,
dei cicli di produzione di trasformazione e conservazione degli alimenti e delle
tecniche per favorire il mantenimento delle loro peculiari caratteristiche.
Pertanto dovrà
essere in grado di:
- Usare
attrezzature per la produzione di conservanti;
- Eseguire le
operazioni preparatorie per analisi chimiche e microbiologiche di tipo
bromatologico e quindi collaborare con i tecnici responsabili dei laboratori;
n Collaborare a livello
operativo nella conduzione di impianti di trasformazione.
L’agrotecnico
dovrà essere in grado di attivare gestioni aziendali fornire assistenza tecnico-economica e tributaria alle
aziende agli organismi cooperativi
ed associativi del settori, di riassumere le
indicazioni dei mercati nazionali e comunitari
interpretandone le tendenze, di indirizzare conseguentemente le scelte e quindi gli orientamenti
produttivi e trasformativi aziendali.
Operando
con piena consapevolezza delle realtà regionali e delle prospettive nazionali e sovranazionali dovrà essere capace di collegare la
produzione con il mercato ,indirizzando le attività produttive verso la
completa integrazione con l’organizzazione della distribuzione e dei consumi nel pieno rispetto dell’equilibrio ambientale.
Per
potenziare quest’ultimo aspetto l’Istituto intende portare avanti un nuovo
progetto per la formazione di operatore agro-ambientale.
L’Istituto
IPAA è attrezzato di:
-
Laboratorio di Informatica
-
Laboratorio di chimica e fisica
-
Laboratorio linguistico
-
Serre
L’azienda
agraria di Ha 3.000 dotata di due
serre, di un agrumeto in cui sono impiantati circa 300 piante di arancio Cvs,Tarocco, Moro, Belladonna, nonchè
di alcuni appezzamenti per la realizzazione di campi dimostrativi di colture
erbacee. L’azienda dispone inoltre di un piccolo parco macchine. Le attività
che si intendono sviluppare nell’ambito dell’azienda
agricola riguardano essenzialmente esperienze nel campo orto-floricolo e
vivaistico, nonché frutticolo in generale.
la
scuola nel far consolidare le
motivazioni si attiverà presso i genitori
che devono essere attenti alla problematica della maturazione personale dei figli e non solo
preoccupati ai risultati scolastici , e i docenti che dovranno rendersi
disponibili agli incontri personali .e di gruppo, con i genitori e gli studenti e si proporranno come obiettivo
didattico-educativo la programmazione in équipe.
Relativamente
al proseguimento dell’obbligo scolastico al fine di evitare la dispersione, la
Scuola avrà cura di programmare iniziative di:
n Accoglienza, orientamento,
sostegno;
n Interventi finalizzati al
passaggio ad altro indirizzo;
n Percorsi formativi
individualizzati per alunni con situazione di Handicap;
n Iniziative di integrazione
con la formazione professionale.
AREA
LINGUISTICO-ESPRESSIVA
-
Sviluppo delle capacità linguistico-espressive;
-
Educazione all’ascolto
-
Sviluppo delle capacità di: comprendere testi orali e scritti
-
Sviluppo dell’abilità di lettura e di scrittura
-
Sviluppo della capacità di:
-
analizzare e interpretare i testi;
-
individuare le diverse tipologie testuali
-
fare inferenza
-
utilizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso ,alle funzioni e
alle situazioni;
-
argomentare le proprie scelte;
-
riflettere sulla lingua
-
riconoscere gli aspetti formali del
testo letterario;
-
cogliere i legami tra l’opera letteraria e
il contesto culturale e storico in cui essa si situa
-
individuare i nessi logici esistenti tra le varie parti del testo
-
riflettere sulla lingua.
AREA
TECNICO-PROFESSIONALE
Relativamente
all I.T.C.
Conoscere
- i
fondamenti dell’attività economica,-
- gli
elementi costitutivi dell’azienda e le loro interrelazioni;-
- le
caratteristiche della documentazione inerente le operazioni in programma anche in relazione alla
normativa vigente;
- le
modalità di calcolo relative alle operazioni economiche e finanziarie
analizzate;
-
moderni metodi, strumenti e tecniche contabile per la rilevazione dei fenomeni aziendali;
- la
capacità di trattare i dati anche in
presenza di sistemi informativi automatizzati;
-
funzioni e ruolo del marketing;
- le
chiavi di lettura e di interpretazione del bilancio aziendale
i
diversi regimi finanziari e le relative leggi;
Acquisire capacità di tipo operativo(saper correlare, dedurre, cogliere
analogie);
-
Acquisire capacità complesse di tipo orientativo:
-
Acquisire capacità di:
-
saper applicare i metodi matematici;
-
saper interpretare in termini matematici situazioni
dell’esperienza comune
-
impostare e risolvere i problemi in maniera autonoma
-
esprimere mediante relazioni matematiche i legami rilevati tra grandezze che
interagiscono nei fenomeni stessi;
-
analizzare e risolvere i problemi economici
sia utilizzando tecniche matematiche che metodi grafici
-
riconoscere i vari aspetti dell’attività economica e coglierne i
collegamenti;
-
riconoscere gli elementi che caratterizzano i sistemi informativi dei ari tipi
di aziende
-
identificare i vari tipi di azienda
,gli aspetti caratterizzanti e le modalità di funzionamento
-
Elaborare in modo preciso e logico le procedure di calcolo
-
comunicare i risultati delle attività svolte
-
padroneggiare gli strumenti di controllo della gestione;
- di
comprendere i rapporti tra tecniche di
organizzazione politica e tecniche di produzione economica
-
individuare i rapporti tra industrializzazione e problemi occupazionali;
-
comprendere le relazioni tra fenomeni fisico-ambientali e sviluppo economico.
Relativamente
all' IPAA:
Gli
allievi al termine del corso di studi dovranno essere in grado di analizzare le
realtà agricole in cui dovranno operare mediante:
a)valutazione
dell’efficienza aziendale in riferimento ai processi prodotti e
trasformativi ;
b)analisi
dei rapporti tra processi produttivi ed equilibri ecologici e
scelte degli interventi a basso impatto ambientale;
c)esame
dei mercati a monte e a valle del processo produttivo.
L’analisi
dei bilanci sia economici che ecologici devono costituire il metodo più
efficace per la formazione di una mentalità sia imprenditoriale che
naturalistica.
OBIETTIVI FORMATIVI
INTEGRATIVI TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE
Atteggiamenti
,valori
-
Educare al rispetto della vita democratica;
-
Educare al dialogo, ad esprimere la propria opinione, a riconoscere le ragioni degli altri e i propri errori
-
Educare alla solidarietà,
-
Educare a rispettare, difendere ,valorizzare l’ambiente e il patrimonio e il
patrimonio storico-artistico e culturale del territorio;
-
Educate all’inserimento in una società multietnica e al rispetto delle altrui
culture.
Capacità
-
Capacità di percepire i fatti, i fenomeni, definire problemi, raccogliere e ordinare dati formulare ipotesi e
verificarne la validità;
-
Capacità di storicizzare le proprie esperienze ;
-
capacità intuitive, immaginative, espressive, creative;
-
Capacità di individuare strutture
risolutive in situazioni problematiche diverse;
-
Capacità di utilizzare i linguaggi multimediali e di usare le tecnologie;
-
Capacità di analisi e sintesi
-
Capacità di osservazione, progettazione, realizzazione e valutazione dei
risultati.
Conoscenze
-
Acquisire le conoscenze fondamentali delle discipline, le strutture e i campi di
applicazione di ciascuna;
-
Comprendere e utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline(verbali,
scientifici, grafici, tecnici)
- Conoscere e applicare la terminologia specifica
VIAGGI D’ISTRUZIONE E
VISITE GUIDATE
Viaggi
d’istruzione e visite guidate integrano
e arricchiscono l’offerta formativa dell’Istituto, Essi vanno visti come
esperienza importante ,attraverso cui gli
studenti aumentano il loro livello di approfondimento, il loro bagaglio
culturale ,affinano il gusto estetico, sviluppano le relazioni con il mondo
esterno, aumentano la fiducia in se stessi e negli altri ,sviluppano tolleranza
e accettazione della diversità. Finalizzati all’arricchimento culturale e
professionale degli studenti saranno organizzati in modo da
risultare quanto più efficaci per
la formazione della personalità stessa degli studenti..
I
consigli di classe programmeranno
le visite e i viaggi tenendo conto
della specifica realtà della
classe ,suscitando motivazioni, cogliendo interessi ,preparando materiale
documentario adeguato affinché gli
studenti siano messi nella
condizioni di una scelta consapevole..
I
consigli di classe programmeranno viaggi d’integrazione culturale per la conoscenza e/o dei paesi europei nei
diversi aspetti paesaggistici,
monumentali ,culturali ;potranno preparare altresì viaggi d’integrazione della preparazione
d’indirizzo finalizzati
all’acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche ..
In relazione ai programmi
d’insegnamento potranno essere
organizzate visite ad aziende o
partecipazioni a manifestazioni che abbiano attinenza con gli specifici piani di
studio..
Visite
guidate e viaggi d’istruzione
programmati dai Consigli di classe saranno deliberati dal Consiglio
d’Istituto.
Per
il biennio saranno proposte visite guidate finalizzate alla conoscenza della
Sicilia.
I
viaggi d’istruzione saranno programmati secondo i seguenti criteri:
Per
le classi del biennio:
-
viaggi della durata di 3/4 giorni con un massimo di 3 pernottamenti;
Per
le classi del triennio :
-
Viaggi in Italia di durata fino a 6 giorni;
Per
le quinte classi:
-
viaggi all’estero.
I
consigli di classe designeranno
rispettivamente un docente referente per le visite guidate e un docente
coordinatore per i viaggi d’istruzione cui saranno riconosciute ore di
compenso incentivante.
I
viaggi saranno preferibilmente realizzati nel
periodo immediatamente precedente le vacanze pasquali e non dovranno
pregiudicare il normale svolgimento delle attività curriculari.
I
docenti dell’IPAA, data la specificità del loro corso di studi, per
rafforzare l’apprendimento teorico, ritengono opportuno realizzare visite
guidate presso strutture agricolo-aziendale (caseifici, cantine, oleifici) e visite d’istruzione presso altre realtà
economico-sociale, nonché partecipare a varie
manifestazioni(mostre , fiere) concernenti problematiche agro-ambientali.
FIGURE FUNZIONALI AL PIANO
DELL’OFFERTA FORMATIVA; REQUISITI
AREA 1 GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
DEFINIZIONE
DELLA FUNZIONE STRUMENTALE:
In
riferimento all’impianto innovativo del P.O.F., le funzioni inerenti questa
figura funzionale saranno fondamentalmente di due tipi: organizzative e
tecniche.
Il
coordinatore dovrà:
-sostenere
i docenti nella realizzazione dell’impianto
organizzativo-didattico;
-progettare
attività con i consigli di classe;
-promuovere
e coordinare riunioni tra i docenti impegnati nei vari progetti;
-promuovere
e coordinare la raccolta e
diffusione dei materiali necessari;
-tenere
i collegamenti con la presidenza;
-promuovere
il coinvolgimento delle famiglie;
REQUISITI
-partecipazione
a corsi inerenti la funzione;
-esperienza
di didattica e di progettazione nell’ambito dell’istituzione scolastica
-capacità
organizzativa e collaborativa;
-esperienze
di attività di responsabile dei
progetti
RISULTATI
ATTESI
1)
aumento del numero delle classi che prendono parte o progettano attività extra-curriculari;
2)divulgazione
di esperienze, materiale metodologie;
3)progettazione
di corsi di aggiornamento tematici;
4)elaborazione
di proposte per l’inserimento di alunni H nelle attività extra-curriculari;
5)potenziamento
delle metodologie innovative.
AREA 2- SOSTEGNO AL LAVORO
DEI DOCENTI
In
riferimento all’impianto
innovativo del P.O.F. e in un’ottica di innovazione metodologica le funzioni
inerenti questa figura sono di tipo organizzativo,
didattico e tecnico:
Il
coordinatore dovrà:
-organizzare
corsi di aggiornamento per docenti e di approfondimento per studenti;
-preparare
e coordinare progetti di attività didattica(con gli insegnanti di sostegno in
un’ottica di innovazione metodologica);
-sostenere
i docenti nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e nei progetti di
multimedialità
-tenere
contatti con la commissione acquisti.
REQUISITI
-
Partecipazione a corsi di formazione su valutazione e programmazione e sulla
multimedialità
-
incarichi di responsabile di laboratori di informatica;
-
materiali informatici prodotti;
RISULTATI
ATTESI
1)
aumento del numero di docenti che utilizzano strumenti informatici;
2)
realizzazione di corsi di aggiornamento per docenti(livello di base/avanzato)
3)
coordinamento di gruppi di alunni per l’approfondimento delle tecnologie
informatiche,
4)
efficienza dei laboratori
5)
realizzazione di un percorso multimediale nell’ambito disciplinare.
AREA 3 INTERVENTI
E SERVIZI PER STUDENTI
L’integrazione scolastica comprende lo studio e l’attuazione di
strategie a favore di alunni in difficoltà allo scopo di rimuovere il disagio
in un’ottica di innovazione metodologica.
Il
coordinatore dovrà:
-
provvedere all’accoglienza e al reclutamento degli alunni
-
individuare il numero degli alunni a rischio presenti;
-
progettare e coordinare attività didattiche di integrazione e di compensazione;
-
individuare i consigli di classe cui appartengono gli alunni;
-
tenere i collegamenti con i consigli di classe.;
-
promuovere e coordinare riunioni
tra i consigli di classe;
-
promuovere e coordinare la raccolta e la diffusione dei materiali prodotti;
-
tenere i contatti con le famiglie degli alunni;
-
organizzare incontri tra i consigli di classe e figure professionali presenti
nel territorio;;
-
tenere i collegamenti con enti di formazione
professionale per l’orientamento
scolastico professionale
degli alunni;
-
proporre al Consiglio d’Istituto piano-acquisti.
-
esercitare funzione di tutoraggio.
-
tenere i contatti con la commissione acquisti.
REQUISITI
-
partecipazione a corsi di aggiornamento inerenti la funzione;
-
esperienze di attività di recupero ed integrazione;
n progetti realizzati.
RISULTATI
ATTESI
1) riduzione
del 90% dei casi di abbandono;
2) divulgazione
di esperienze, materiali, metodologie;
3)
collaborazione all’elaborazione di proposte e progetti finalizzati al recupero
degli alunni a rischio
4)
progettazione di corsi di aggiornamento.
AREA 4 :REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI D’INTESA CON ENTI E ISTITUZIONI
ESTERNI
Le funzioni
inerenti questo tipo di figura funzionale saranno fondamentalmente di tipo
organizzativo e relazionale.
IL coordinatore
dovrà:
- realizzare progetti formativi d’intesa con enti e istituzioni esterni.
REQUISITI
-
partecipazione a corsi inerenti la funzione,
- conoscenza
della legislazione scolastica inerente la funzione;
- capacità
organizzative e relazionali.
- esperienze
effettuate
RISULTATI
ATTESI
1)
consolidamento e formalizzazione
dei rapporti con Enti e Istituzioni diversi dalla scuola;
2)
miglioramento dell’organizzazione del
servizio ;
3) elaborazione
di proposte e/o progetti finalizzati a un miglioramento dei rapporti tra
istituzioni e utenza.
DELIBERA DEL
COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 12/10/1999:
DESIGNAZIONE
DEI DOCENTI INCARICATI DELLE FUNZIONI-OBIETTIVO
AREA N°1 :GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Nominativo del docente incaricato Priori Pompea
Motivazione: Possiede i requisiti coerenti con la
funzione; ha realizzato progetti didattici innovativi; ha coordinato
l’elaborazione della programmazione didattico-educativa d’Istituto.
AREA N°
2 SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI
Nominativo del docente incaricato Aletta Giovanni
Motivazione: Possiede i requisiti coerenti con la
funzione; ha competenze nella gestione delle apparecchiature informatiche ed ha
realizzato progetti multimediali.
AREA N° 3 INTERVENTI E SERVIZI PER STUDENTI..
Quest’area è stata assegnata dal Preside al
collaboratore vicario Mazzone Antonino.