UBICAZIONE
E CONDIZIONI SOCIO-ECONOMICHE E CULTURALI
L'Istituto è collocato nell'ambito della Comunità
Montana " Alto e Medio Sele" e dista da Salerno
circa 45 Km ; trae la sua utenza in gran parte dalla
popolazione residente nelle immediate vicinanze e cioè
dai comuni limitrofi (Palomonte, Colliano, Oliveto Citra,
S.Gregorio Magno, Buccino, Sicignano, Laviano,
Ricigliano, Calabritto, Valva, Eboli e Campagna)
collegati con mezzi di trasporto, a gestione pubblica ed
anche privata. L'agricoltura svolge ancora oggi un ruolo
importante: le aziende agricole , però sono in genere di
modesta estensione, perciò costituiscono per chi ci
lavora solo una fonte parziale di reddito anche perché
le colture non sono di tipo specialistico o intensivo.
Tutto il bacino di utenza dell'Istituto è accomunato dal
fiume SELE che assume per la zona un ruolo di
fondamentale importanza, sia dal punto di vista
naturalistico e paesaggistico che dal punto di vista
economico: esso infatti rifornisce l'agricoltura, le
industrie presenti e i centri urbani.
Accanto al SELE , le sorgenti termominerali di Contursi
rivestono un ruolo significativo per l'economia della
zona.
Gli Enti operanti sul territorio sono principalmente i
Comuni e le Comunità Montane.
Queste ultime, in particolare, assumono un ruolo
propulsivo di grande importanza nello sviluppo
socio-economico.
Ad esse è infatti demandato il compito di redigere ed
attivare i Piani di Sviluppo Territoriali di tipo
integrato riguardanti interventi sul tessuto produttivo,
sulle attività ricreative, sportive e culturali.
Molto spesso, però, gli interventi previsti non sono
decollati.
Attualmente sono in corso di definizione gli interventi
previsti nel Patto Territoriale Sele-Tanagro.
Quello dello sviluppo delle aree interne è un problema
grave e tuttora aperto.
Sono plurifattoriali le cause della marginalità: scarsa
generosità dei terreni, lontananza dai servizi, carenza
di capitali, eccessiva burocratizzazione delle procedure
di concessione dei fondi pubblicie sicuramente mancanza
di tradizione culturale di tipo imprenditoriale.
Le famiglie da cui provengono gli allievi sono molto
diversificate per livello culturale, censo e tipo di
professione: in media le famiglie residenti nella zona
sono poco acculturate e svolgono prevalentemente
attività di lavoro dipendente o sono piccoli
imprenditori.
Per queste famiglie il diploma di ragioniere o di
geometra è una forma di promozione sociale; ma esse non
sono in grado di sollecitare nei loro figli autentici
interessi culturali. La scuola deve essere allora in
grado di formare e valorizzare le "risorse
umane" costituite dagli allievi, risorse che devono
essere considerate una fonte di ricchezza per la
nazione,per cui le spese per l'istruzione sono da
considerarsi un investimento sicuramente proficuo.