COME NASCE IL "PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Naturalmente "l'efficace valorizzazione" comporta un'assunzione di responsabilità, che deve riguardare in primo luogo i docenti ma anche gli altri operatori scolastici e gli stessi studenti e le loro famiglie . Il programma ministeriale diventa allora una traccia di lavoro, un punto di riferimento indispensabile per assicurare uniformità nel possesso dei saperi essenziali su tutto il Territorio Nazionale, ma una attenzione particolare deve essere rivolta al contesto ambientale in cui si trova immerso l'Istituto, onde recepire nel programma didattico anche la domanda di ulteriore formazione specifica che viene dal Territorio e dalla realtà sociale ed economica circostante.
Ecco allora che il quadro normativo " dell'Autonomia Scolastica" recepisce questa necessità, infatti, il Regolamento dell'Autonomia delle Istituzioni Scolastiche al comma 2 dell'art. 1 recita
"l'autonomia delle Istituzioni Scolastiche è garanzia di libertà d'insegnamento e di pluralismo culturale che si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione miranti allo sviluppo della persona umana , adeguati ai diversi contesti alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di Istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e apprendimento".
Per il conseguimento delle suddette finalità, la direttiva 180 del 19.7.99 ( nell'ambito della realizzazione Nazionale di sperimentazione ..) ha individuato concretamente, tra le altre, le seguenti priorità :
· Potenziamento delle azioni di orientamento, in vista sia del proseguimento degli studi, sia dell'inserimento nel mondo del lavoro;
· innalzamento del livello di scolarità e del tasso di successo scolastico;
· sviluppo dell'insegnamento delle lingue Comunitarie;
· attivazione di azioni di formazione e aggiornamento dirette al potenziamento del successo del processo di diffusione della cultura dell'Autonomia, nonché all'introduzione delle nuove tecnologie didattiche.
La medesima direttiva, al punto 1 , precisa che: "l'attivazione delle iniziative dovrà costituire oggetto di un organico Progetto Formativo da parte delle singole Scuole".(POF).
In tal modo il Piano dell'Offerta Formativa può superare la logica di una progettazione definita solo attraverso ambiti separati e attuare invece processualmente un disegno complessivo nel quale , a partire dalle esperienze già realizzate, gli interventi sulla dimensione didattica, organizzativa e gestionale risultano strettamente armonizzati e connessi .
Per cui ( Regolamento dell'Autonomia art. 3 comma 2 ) " Il piano dell'offerta formativa è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studio determinati a livello Nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale......".
Questa articolazione del Piano dell'Offerta Formativa ha il conforto di indagini conoscitive nazionali ed internazionali sui processi e sui prodotti delle scuole che hanno evidenziato come per incrementare e generalizzare il successo scolastico ( e far immettere più dinamicamente i giovani nel mercato del lavoro ) occorra che la proposta formativa sia personalizzata, aderente alle necessità individuali e territoriali (autonomia) ma sempre in vista dei traguardi culturali nazionali ed internazionali ( saperi fondamentali) .
ESPERIENZE E PROGETTI REALIZZATI
Questa scuola non arriva impreparata alla redazione di questo importante documento ( POF ), avendo già in passato sviluppato significative esperienze in questa direzione.
Infatti, accanto ai corsi tradizionali : commerciale, IGEA, Corso Geometra ordinario e progetto BROCCA, negli ultimi anni sono stati attivati nr 4 corsi post-diploma quali efficaci collegamenti tra la scuola stessa ed il mondo del lavoro , capaci di assicurare una rapida risposta all'innovazione scientifica e tecnologica, che ha determinato e determina ritmi accelerati di cambiamento , modificando la domanda da parte del sistema produttivo .
Sono stati completati 3 corsi aventi per oggetto la formazione di :
1. Esperti di gestione d'impresa e Legislazione Comunitaria anno 1996
2. Tecnici della qualità " 1997
3. Tecnici della qualità " 1998
Attualmente è in pieno svolgimento il corso (Sottoprogramma 16 avente per oggetto la specializzazione in lingua inglese per il WEB-MARKETING ).
Tutti i corsi sono stati finanziati con il contributo F.E.S.
Inoltre sempre nell'ottica di creare collegamenti e relazioni con il contesto territoriale e per combattere il fenomeno della dispersione scolastica sono stati attivati nel 1999 nr. 10 percorsi formativi finalizzati aventi ad oggetto:
· Sviluppo della microimprenditorialità (nr 2 corsi);
· Attività di socializzazione al lavoro;
· Laboratorio di scrittura creativa;
· Approfondimento di una lingua straniera (inglese);
· Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ;
· Approfondimento di tematiche relative alle strategie di sviluppo locale;
· Sviluppo della cultura della legalità ;
· Laboratorio di applicazione di tecnologie informatiche specifiche (2 corsi)
Ancora, nell'anno scolastico 1998/99 è stato attivato il progetto "DEMETRA" in collaborazione con le "ACLI" finalizzato alla realizzazione di "BUSINESS PLAN di aziende e inserimento sul territorio".
Infine, sempre in tema di collegamento scuola-territorio :
. nell'anno scolastico 1993/94 gli alunni del corso Geometri hanno partecipato ad un concorso Nazionale promosso dalla Banca commerciale Italiana classificandosi al secondo posto:
· nell'anno scolastico 1996/97 la scuola ha ospitato una pubblica mostra di rilievi architettonici realizzati da allievi della classe 3^ A del corso Geometri (Progetto Scuola
e Territorio: ricerca sul territorio di edifici di interesse religioso, storico e artistico);
· nell'a.s. 1997/98 in collaborazione con il Comune di Contursi e la Società " Horizon" gli allievi della 2^ e 4^ A del corso Geometri hanno realizzato un lavoro completo : dal rilievo topografico alla progettazione del recupero dell'area ex-campo sportivo del Comune di Contursi;
· partecipazione per 4 anni a Borse di studio offerte dalla CCIA di Salerno (con 4
vincitori, allievi dell'Istituto) .
Per quanto riguarda invece specificamente " l'autonomia" la scuola ha ottenuto il finanziamento, quale progetto complesso ai sensi del D.M. 251/98, per l'attivazione di uno "sportello didattico "
finalizzato prevalentemente ad una azione di recupero rapida e flessibile degli allievi in difficoltà, all'approfondimento delle attività svolte, nonché alla preparazione per il Nuovo Esame di Stato.