La verifica è un momento fondamentale della programmazione didattica ed in essa trova il proprio significato. Pur essendo affidata al singolo insegnante, trova il suo momento finale di ricomposizione nel consiglio di classe.

Per il singolo docente la verifica ha lo scopo di:

• accertare il raggiungimento degli obbiettivi didattici prefissati;
• assumere informazioni sul processo di insegnamento-apprendimento in corso per orientarlo e modificarlo secondo le esigenze;

• controllare l’adeguatezza dei metodi e le tecniche degli strumenti stabiliti per l’attività didattica;

• realizzare interventi di recupero mirati a colmare le lacune individuate e a sviluppare le capacità richieste;

• prevenire alla valutazione degli studenti.

Il Consiglio di classe deve decidere sull’utilizzazione dei vari strumenti di verifica in base al numero di ore e alle esigenze specifiche di ciascuna disciplina. Le prove dovranno essere variate (di tipo strutturato, semi strutturato e aperto ) e condotte in modo tale da ssumere informazioni precise riguardanti gli obiettivi prefissati. In una giornata, di norma, non potrà essere effettuata più di una prova scritta o pratica di tipo sommativo. Nella stessa giornata è possibile svolgere più brevi prove formative.

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