ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI di PALAU


CHIMICA E LABORATORIO


Premessa
La chimica rappresenta un insostituibile strumento di formazione e "lettura" del mondo naturale e tecnologico, grazie alla sua struttura concettuale e alle sue metodologie di intervento sulla materia e sulle relative trasformazioni.
Per fare emergere chiaramente questo ruolo culturale e formativo, è necessario organizzare reali occasioni di apprendimento capaci di porre in evidenza:
- che la chimica è parte della conoscenza della realtà (aspetto conoscitivo);
- che l'evoluzione della sua struttura concettuale e metodologica è storicamente determinata (aspetto storico);
- che questa scienza è strettamente connessa agli interventi dell'uomo sulla realtà ambientale e socio-economica (aspetto sociale).
Considerato che i primi due anni della scuola secondaria devono avere valenza culturale e conoscitiva e, contemporaneamente, carattere orientativo e propedeutico, l'apprendimento della chimica a questo livello deve necessariamente risolversi in un insieme di acquisizioni compiute ed aperte ad un tempo stesso. Il terzo anno, per contro, privilegerà l'aspetto formativo e professionalizzante indirizzando l'apprendimento verso l'acquisizione di conoscenze tecniche che siano di riferimento alla pratica lavorativa e che concorrano alla crescita culturale dell'allievo.
La natura sperimentale della disciplina e la necessità di proporre un apprendimento adeguato allo sviluppo cognitivo degli allievi, rende indispensabile un insegnamento che destini ampio spazio alle attività di laboratorio.
Finalità
Alla fine del corso gli allievi dovranno:

  1. aver acquisito una chiara consapevolezza del valore culturale oltre che pratico della chimica e del contributo che questa disciplina ha fornito e fornisce allo sviluppo delle altre scienze e della tecnologia;
  2. aver compreso i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero chimico;
  3. aver acquistato semplici abilità operative di tipo chimico;
  4. aver acquistato la consapevolezza che gli equilibri ambientali non possono essere alterati nei parametri chimici oltre certi limiti (quantitativamente determinabili) senza compromettere la qualità della vita;
  5. individuare problemi e ricercare possibili ipotesi di soluzioni facendo anche uso di supporti informatici;
  6. effettuare semplici esperimenti, costruendo ed interpretando grafici e tabelle;
  7. interpretare i dati ottenuti in rapporto alle ipotesi formulate.

Obiettivi
Al termine del corso di chimica lo studente dovrà essere in grado di :

  1. riconoscere che un miscuglio è da componenti diversi; utilizzare tecniche conosciute per effettuare la separazione dei componenti fino ad ottenere sostanze pure, con la consapevolezza che tale procedimento avrà termine quando le proprietà dei componenti raggiungerà l'invarianza e classificare le sostanze pure in base allo stato di aggregazione e prevedere il loro comportamento al variare della temperatura;
  2. riconoscere che una trasformazione chimica è caratterizzata dalla comparsa e simultanea scomparsa di sostanze, avviene a diverse velocità e scambia energia con l'ambiente; enunciare i principi di conservazione che regolano le reazioni chimiche e i criteri che consentono di definire elementi e composti;
  3. correlare la legge delle proporzioni multiple all'ipotesi atomica;
  4. riconoscere la differenza tra atomi e molecole mediante il principio di Avogadro, partendo dalla costanza dei rapporti di combinazione dei gas;
  5. riconoscere che la combinazione degli atomi è determinata da regole di valenza per rappresentare semplici processi chimici mediante formule e denominarle;
  6. riconoscere i criteri che presiedono alla collocazione degli elementi nella tavola periodica e descrivere la struttura dell'atomo;
  7. classificare i processi chimici in base agli scambi energetici determinati sperimentalmente in casi semplici;
  8. definire acidi e basi studiandone le interazioni in casi semplici e definendo una scala di pH mediante l'uso di indicatori;
  9. illustrare le caratteristiche dei composti del carbonio di grande diffusione e di rilevante interesse tecnologico;
  10. correlare le caratteristiche dei materiali da costruzioni con la loro composizione chimica e indicarne la trasformazione durante e dopo la loro messa in opera;
  11. individuare le principali classi di deterioramento delle strutture edilizie e relativi interventi di protezione;
  12. riconoscere i vari tipi di inquinamenti ed il loro impatto sull'ambiente e sulle opere dell'uomo, illustrando con esempi il contributo della chimica nella dinamica delle relazione uomo-ambiente-tecnologia.

  Il programma di Chimica e Laboratorio nel biennio.
  Il programma di Chimica e Laboratorio nella classe terza.
  Torna alla pagina iniziale