la
scena sensibile 2003/2004
Teatro Città Murata (Como)
IL
RACCONTO DELLA TAVOLA ROTONDA
testo e regia di Stefano Andreoli
età consigliata: 8 - 13 anni
C’è
qualcosa di indiscutibilmente affascinante nei personaggi di Artù e Merlino e
di converso nelle meravigliose avventure che circondano la saga della Tavola
Rotonda. Ma cosa è che ci attrae esattamente di quel mondo perduto raccontato
in decine di storie e leggende che affascinano ancora migliaia di persone?
Senza
dubbio è la magia che circonda le loro vicende, è il coraggio che anima gli
eroi di quelle storie, magia e coraggio che desidereremmo possedere anche noi
quando combattiamo le battaglie di ogni giorno.
E
così, leggendo le numerose vicende di Artù, Ginevra, Lancillotto e Merlino, ci
è venuto inevitabilmente il desiderio di narrarle, soprattutto ai più giovani,
cercando di cogliere quell’essenza universale, fuori dal tempo e dalla
struttura sociale in cui sono nate, per restituire e testimoniare ai ragazzi una
profondità umana e una bellezza che il mondo contemporaneo ha quasi
dimenticato.
Per
far questo ci è venuto in aiuto Merlino, simbolo della fantasia e della
creatività, Merlino gioca, come un attore di teatro, a diventare e interpretare
mille personaggi, e come il Teatro stesso cerca con la sua forza evocativa di
aiutare l’uomo ad intuire “la magia del mondo invisibile”. Ed è così che
Merlino stesso, superando le barriere del tempo, si presenta ad una platea di
ragazzi, e, sotto forma di tre attori, racconta la storia di Artù e della
Tavola Rotonda.
Il
Teatro Città Murata ritorna indietro nel tempo e attraverso la narrazione
racconta storie meravigliose con un occhio sempre di riguardo al tempo presente
e ai valori che cambiano.