Comune di Napoli Assessorato agli Affari Sociali - Dipartimento Servizi Sociali 94° Servizio - Tempo Libero, Politiche Giovanili e per i Minori - L. 295/97

Il progetto “La scuola delle guarattelle” promosso dall’Assessorato agli Affari Sociali - 94° Servizio – Politiche per i Minori, in collaborazione con l’Ass. I Teatrini, la Regione Campania e l’Ente Teatrale Italiano, e la consulenza internazionale dell’Ecole National Superieure des arts de la Marionnette di Charleville-Meziers (Francia), del Sininen Verstas di Helsinki (Finlandia) e la collaborazione del progetto Parco Villa Comunale, concluderà il terzo anno di attività nei mesi di aprile, maggio e giugno 2002.

Il terzo anno vedrà la trasformazione dei 10 allievi campani e dei 4 stranieri in altrettanti maestri della tradizione delle guarattelle napoletane con approfondimenti e sviluppo nell’ambito della Commedia dell’Arte e della sperimentazione teatrale. Questo significa l’immissione nel mercato nazionale e internazionale di 14 operatori con grande preparazione professionale, in grado di fare interventi spettacolari di livello e laboratori di formazione sia con bambini che con adulti negli ambiti più svariati dal punto di vista sociale. Infatti, fin dal primo anno il grosso degli interventi pratici degli allievi è stato tenuto nei luoghi di maggiore interesse dal punto di vista del disagio sociale al fine di portare in questi luoghi momenti di socializzazione, allegria, integrazione sociale e rottura del disagio.

Anche quest’anno sono previsti interventi degli allievi nelle seguenti realtà sociali: Tenda Palestinese per la Pace in Piazza del Gesù, Ospedale Psichiatrico Giudiziario, Progetto Nisida Futuro Ragazzi, Casa Famiglia “La Coccinella”, Progetto Mario e Chiara a Marechiaro, Progetto Sole, Centro per Anziani “Villa Capriccio”, Centro di Recupero Tossicodipendenti “Palomar”, Parco Troisi a Taverna del Ferro, Campi Nomadi ai Bipiani di Ponticelli, Campo Nomadi a Scampia.

L’obiettivo per il futuro sarà quello di riprendere il progetto “La scuola delle guarattelle” oltre che per formare nuovi operatori anche per completare la formazione di operatori che già lavorano nel sociale e soprattutto incrementare il settore contribuendo allo sviluppo del mercato del lavoro ad esso connesso.

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