PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO

L'Istituto Tecnico Statale per Geometri "Pier Luigi Nervi" è nato nel 1995 dallo sdoppiamento dell'Istituto Tecnico Statale per Geometri " O. Bacaredda": ha sede centrale in via Peretti a Cagliari e sede staccata in via Bixio a Selargius.

Nell'anno scolastico 1996-97, nella sede di Cagliari, è stata avviata la sperimentazione "Progetto Cinque", autorizzata, il 2 agosto 1996, dal M. P.I. ai sensi dell'art.278 del D. L. 16 aprile 1994 n.297.

Nell'anno scolastico 1996, su proposta del Collegio dei Docenti e del Consiglio d'istituto, la Scuola viene intitolata all'Ing. Pier Luigi Nervi.

La scuola è dotata di numerose qualificate attrezzature tecnico-scientifiche, acquisite grazie ad una serie di progetti predisposti dai Docenti.

Dall'anno scolastico 1998-99 una sezione della sede centrale e una sezione della sede staccata attuano la settimana corta.

ALUNNI ISCRITTI A.S. 1999/2000

TOTALE CAGLIARI SELARGIUS
540 255 285

Dove siamo:

SEDE CENTRALE - CAGLIARI

SEDE STACCATA - SELARGIUS

E' situata in via Peretti nei pressi del nuovo asse mediano di scorrimento e del complesso ospedaliero "G. Brotzu"

E' situata in via Bixio nei pressi del Palazzo Comunale e adiacente alle Scuole Medie Statali "D. Alighieri"

Centralino: Tel. 070/542706 - 070/542853

Presidenza: Tel. 070/542704

Fax: 070/542706

Centralino: Tel. 070/840039

Fax: 070/840039

Origine del nome:

Nervi, Pier Luigi (Sondrio 1891 - Roma 1979), architetto e ingegnere italiano le cui innovazioni tecniche, specie per quanto riguarda l'uso del cemento armato, consentirono di risolvere in modo esteticamente valido alcuni problemi strutturali di difficile soluzione. Studiò alla Civica scuola tecnica di Bologna e nel 1920 iniziò un'attività edile. La ricerca di Nervi fu volta a identificare l'invenzione tecnologica e il calcolo strutturale, nonchè economico, con le caratteristiche della soluzione formale e delle composizione architettonica, secondo la sua dichiarata <<fiducia nella naturale espressività estetica di una buona soluzione costruttiva>>; diede così vita a realizzazioni notevoli per perizia costruttiva e sapiente uso dei materiali.

Il suo primo incarico importante, lo stadio Giovanni Berta di Firenze (1930-1932) presenta travi a sbalzo e un'audace struttura in cemento a vista che presenta inedite soluzioni tecniche, tra cui la struttura delle tribune scoperte e le notissime scale elicoidali di accesso alle tribune. Nelle aviorimesse progettate per l'aeronautica italiana (1936-1941, andate distrutte) utilizzò il cemento armato per ricoprire spazi enormi, con supporti simili ad archi, leggeri ma resistenti.

Nel dopoguerra si volse alla progettazione di grandi spazi per impianti sportivi (piscina dell'Accademia Navale di Livorno, 1947; stadio Flaminio a Roma, 1957-1959) e per esposizioni (salone principale di Torino Esposizioni, 1948-49). Lavorò spesso anche in collaborazione con architetti: con Breuer e Zehrfuss realizzò la sede parigina dell'U.N.E.S.C.O. (1959); con Giò Ponti il grattacielo Pirelli a Milano (1955-59); a Roma realizzò con Vitellozzi il Palazzetto dello sport (1956-57) e con M. Piacentini il Palazzo dello Sport (1959). Negli ultimi anni della sua carriera progettò diversi edifici in Europa, negli Stati Uniti, in Sud America e in Italia.

Il ricorso a un nuovo tipo di cemento armato, molto versatile – strati di maglie in acciaio fine ricoperti di malta saldata in cemento – rese possibile uno dei suoi capolavori, il Palazzo delle Esposizioni di Torino (1948-1950) il cui tetto, con travatura a tralicci corrugati (lunghi circa 76 m e di soli 5 cm circa di spessore) crea un immenso spazio interno, spettacolare quanto quello di una cattedrale

Tra le sue ultime opere vanno ricordate il Palazzo del Lavoro all'Esposizione di Torino del 1961, famoso per la gigantesca struttura a fungo che riassorbe nell'essenzialità dei volumi la componente monumentale del complesso; la sopraelevata di Genova (1963) e la sala delle udienze alla Città del Vaticano (1972)

Nervi è stato un maestro severo che, come ingegnere, rimproverava agli architetti la disattenzione ignorante in materia di statica mentre, come architetto, contestava agli ingegneri la ruvida mancanza di sensibilità estetica. Negli anni '60 è il progettista italiano più famoso del mondo. La sale delle udienze, in Vaticano, è la più famosa tra le suegrandi opere: ebbe l'incarico, nel 1964, da papa Paolo VI in persona, e lo stesso Nervi raccontò che la sola idea di dover costruire un edificio all'ombra della cupola michelangiolesca gli procurava un autentico tormento interiore.

Morto nel 1979, a 88 anni, non riuscì a realizzare l'ultimo suo progetto: il ponte sullo stretto di Messina, che immaginava sospeso e a campata unica.

STADIO ARTEMIO FRANCHI ( Firenze - 1930 )

   

AVIORIMESSA DI ORBETELLO ( Grosseto - 1940 )

   

MAGAZZINI DEL SALE ( Cagliari - 1958 )

   
PALAZZETTO DELLO SPORT ( Roma - 1959 )
   
CATTEDRALE DI NEW NORCIA (Australia - 1959)

   
PALAZZO DEL LAVORO ( Esposizione di Torino -1961 )

   
SALA DELLE UDIENZE ( Città del Vaticano -1972 )