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La storia dell'Aviazione Militare Italiana |
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La
Regia Aeronautica fu costituita il 28
marzo 1923, mentre il Ministero
dell'Aeronautica venne formato il 30
agosto 1925; l'Aeronautica Militare
Italiana fu poi riunita alle altre forze
armate nel Dicastero della Difesa il 4
febbraio 1947. L'organizzazione
tecnico-amministrativa dell'Aeronautica
Militare Italiana ............... |
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Il motore Turbojet |
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Il
motore a reazione è sostanzialmente
costituito da una turbina a gas, da una
presa d'aria anteriore e ugello
posteriore, dal compressore, dagli
iniettori del carburante (cherosina),
dalla camera di combustione e dal cono o
condotto di scarico; tutti questi
organi, insieme con i vari organi
secondari ........................ |
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L'Avionica |
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Tradizionalmente
più innovativo del comparto civile,
almeno nelle applicazioni legate
all'aumento delle prestazioni, il
comparto militare sta investendo nell'avionica gran parte delle risorse
disponibili per la ricerca e lo sviluppo
dei nuovi sistemi d'arma aeronautici,
cercando di dotarli ................. |
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Remote Piloted Vehicle |
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Remote
Piloted Vehicle (veicolo pilotato a
distanza). Si riferisce a tutti i mezzi
pilotati attraverso radiocomandi. Di
particolare importanza risultano gli
R.P.V. volanti, rappresentati da aerei
ed elicotteri, utilizzati sia per usi
pacifici sia per usi bellici. In campo
civile l'R.P.V. di maggiore rilevanza
................... |
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X-39 Project |
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Agli
inizi del 1999, la designazione
X-39 è apparentemente non assegnata, ma
è risultata essere riservata per
l'utilizzo da parte dei Laboratori di
Ricerca dell'Air Force. La designazione
può essere intesa per dimostratori
senza pilota in piccola scala,
pianificati sotto il programma FATE
(Future Aircraft Technology Enhancements). |
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Missili Strategici Intercontinentali |
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La
disgregazione dell'U.R.S.S., la
riunificazione delle due Germanie e il
ripristino della democrazia nei Paesi
dell'Est hanno creato, tra la fine degli
anni Ottanta e l'inizio degli anni
Novanta, un nuovo assetto geo-politico
che ha portato a ridimensionare
l'importanza dei missili
................. |
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Principi di base del funzionamento della bomba atomica |
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La
bomba atomica si basa sui processi della
fissione e della fusione nucleari. Le
bombe costruite secondo il principio di
fissione sono denominate bombe A. Le
bombe H, o bombe all'idrogeno, o bombe
termonucleari si basano sul processo di
fusione ............................. |
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La fusione nucleare |
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E'
la reazione nucleare che avviene nel
sole e nelle altre stelle, con
produzione di una enorme quantità di
energia.
Nella reazione di fusione nuclei di
elementi leggeri, quali l'idrogeno, a
temperature e pressioni elevate, fondono
formando nuclei di elementi
.............................. |
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La
Missione
Hiroshima e la Missione
Nagasaki |
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Il
Progetto Manhattan portò alla
costruzione della prima bomba atomica è
alle missioni Hiroshima e Nagasaki. La
storia delle missioni condotte per il
bombardamento delle città giapponesi
con l'arma nucleare ............. |
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Le armi del Commando Aereo Strategico U.S.A. |
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Informazioni
generali e caratteristiche delle bombe
con testata nucleare che sono state
dispiegate presso le forze da
bombardamento strategico U.S.A. |
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Gli arsenali nucleari U.S.A. |
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Le
testate nucleari che sono state
dispiegate per l'impiego da parte dei
vari corpi militari U.S.A. |
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Principi di sicurezza e protezione delle armi nucleari |
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A
causa della loro estrema potenza
distruttiva, le armi nucleari
necessitano di stringenti misure di
sicurezza per scongiurare la possibilità
di esplosione intenzionale o
accidentale, esclusa la circostanza con
idonea autorizzazione. Inoltre, poiché
la maggior parte delle armi nucleari
contengono ............. |
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Intervista al pilota
dell'Enola Gay |
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“Velocità
e altitudine” fu la strategia di volo
che permise all'Enola Gay di sganciare
la prima bomba atomica utilizzata come
arma quasi 60 anni fa, afferma il pilota
che pianificò ed effettuò la missione.
Il Generale di Corpo d'Armata in
pensione (Brig.
Gen.)
Paul W. Tibbets ha trascorso
................... |
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Documenti
sull'incidente del velivolo U-2 nel 1960 |
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Il
1 maggio 1960 un aereo-spia U-2,
pilotato da Gary Powers, fu abbattuto
durante una missione in prossimità
della città siberiana di Sverdlovsk. I
dettagli di questo episodio, che
influenzò a lungo in modo negativo le
relazioni fra Stati Uniti ed Unione
Sovietica, risultano ancora oggi poco
chiari. |
L'arma
nucleare è ancora attiva negli arsenali delle forze
militari di diverse nazioni. Dispiegata nei missili da
crociera per il lancio da velivoli, sottomarini, o da
postazioni di terra per missili intercontinentali,
rappresenta ancora un'opzione delle strategie e delle
tattiche militari a disposizione dei comandi delle
forze armate. Sebbene con la fine della Guerra Fredda
la Russia e gli Stati Uniti abbiano iniziato lo
smantellamento di diverse testate nucleari o il loro
stoccaggio in riserve non attive, centinaia di queste
armi sono ancora oggi in servizio attivo, sia negli
arsenali russi che americani. Molte Nazioni del Medio
Oriente e dell'Asia stanno lavorando intensamente al
fine di dotarsi di un proprio arsenale nucleare ed
alcuni di loro, come per esempio l'Iran e la Corea del
Nord, riusciranno nel loro intento entro breve tempo.
Nella sezione armamenti è presente l'analisi dei vari
tipi di testate nucleari che fanno parte dell'arsenale
U.S.A. e delle armi a disposizione del Comando Aereo
Strategico, oltre al sistema U.S.A.F. ALCM
AGM-86B/C e ai vettori di lancio russi di prossima
pubblicazione.
