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Storm Shadow

CASOM (Conventionally Armed Stand Off Missile)
SCALP EG (Emploi Général / General Purpose)

Il sistema missilistico Matra BAe Dynamics (MBD) Storm Shadow è stato scelto dalla RAF per soddisfare la richiesta SR (A) 1236, di un missile convenzionale stand-off (Conventionally Armed Stand Off Missile - CASOM). Il contratto è stato stipulato con MBD nel mese di febbraio del 1997 dopo un concorso internazionale a cui hanno partecipato sei altre compagnie. Il sistema missilistico Storm Shadow proposto da MBD si basa sull'affidabile dispositivo di volo Apache, ed è ottimizzato per soddisfare le richieste del Regno Unito. Lo Storm Shadow fornisce potenza di fuoco su lunghe distanze per gli aerei della Royal Air Force, Tornado, Eurofighter 2000 e Harrier GR7, permettendo ai piloti di colpire obbiettivi di elevata importanza senza dover attraversare le difese aeree nemiche. 

Il sistema francese SCALP EG (Emploi Général / General Purpose) è la stessa arma Storm Shadow eccezion fatta per alcuni aspetti nazionali relativi ad entrambi gli stati. Le due richieste tecniche governative, simili, ma non identiche, sono state completamente armonizzate in una unica soluzione tecnica. Il design è stato scelto dal Governo francese nel mese di dicembre 1994 (APTGD programme) dopo una competizione tra Matra Défense and Aérospatiale. Nel mese di gennaio 1998 Matra BAe Dynamics (succursale della Lagardère and British Aerospace groups) ha ricevuto un contratto principale dal Ministero della Difesa francese per la produzione di 500 missili da crociera SCALP. Il sistema SCALP E.G. fornirà agli aerei Mirage 2000, al Rafale e all'Eurofighter una potenza di fuoco stand-off senza precedenti.

Lo Storm Shadow è un missile da crociera con caratteristiche stealth di circa 1.300 kg munito di una potente testata convenzionale. Il missile è un'arma di precisione, con caratteristiche stand-off, a lungo raggio, a testata convenzionale, e aero-lanciata, che è utilizzabile di giorno o di notte, in diverse condizioni operative e climatiche. E' in grado di distruggere obbiettivi sensibili e altamente protetti (bunker di comando, centri di comunicazione, etc.) con grande precisione, con un raggio d'azione di oltre 250 km ed effettuando l'intero volo, a quote molto basse, in modo autonomo, per mezzo di un sistema terrain-following. Per il momento è stato sviluppato per attaccare e distruggere un ampio spettro di obbiettivi statici ad alto valore come:

  • Infrastrutture C3 (Comandi di Comunicazione e Controllo)
  • Infrastrutture aeroportuali
  • Infrastrutture portuali
  • Depositi di munizioni/ASM
  • Navi e sottomarini attraccati al porto
  • Ponti

Lo Storm Shadow sarà integrato con Tornado GR4/4A, Harrier GR7/T10 e Eurofighter. Sarà capace di affrontare tutte le situazioni di conflitto, e la testata è ottimizzata per l'utilizzo contro obbiettivi rinforzati.

Le caratteristiche del missile Storm Shadow possono essere come di seguito elencate:

  • gittata molto elevata
  • spara e dimentica, con guida completamente autonoma
  • terrain following di bassa quota
  • caratteristiche stealth
  • testata da penetrazione efficace
  • elevata affidabilità
  • fuoco senza scampo (all up round) assicurata dalla prontezza dei sistemi
  • bassi costi di mantenimento
Il sistema d'arma Storm Shadow comprende:
  • Il missile operativo e l'AURC (All Up Round Container)
  • Infrastruttura Mission Planning
  • Sistema di programmazione dati (Data Programming System)
  • Il missile terra-aria da esercitazione (Ground/Air Training missile - GATM) e il suo AURC

Lo Storm Shadow è derivato dal missile antipista Apache. Gli elementi chiave di questa indiscussa tecnologia sono stati implementati nello Storm Shadow, ma le principali successive modifiche sono introdotte per soddisfare particolari caratteristiche dello Storm Shadow:

  • nuovo sistema di guida e navigazione basato su TERPROM (TERrain PROfile Matching) navigazione terrestre con un GPS integrato;

  • guida finale assistita da sensori a immagini infrarosse e sistema di ricognizione autonoma del bersaglio;

  • l'elevata letalità del sistema è stata raggiunta attraverso l'utilizzo di una testata unitaria BROACH (Bomb Royal Ordnance Augmented CHarge).

Il missile pesa approssimativamente 1.300 kg ed è lungo cinque metri. Il suo diametro massimo è inferiore al metro, e con le ali spiegate meno di tre metri.

La prima fase del piano di missione assicura che il missile si diriga verso il bersaglio con la massima cautela per poi eseguire una sicura acquisizione del bersaglio, quindi entra in funzione la fase finale di guida. Per le missioni complesse e predeterminate, molti dati devono essere preparati prima presso il Centro di Comando. Seguendo il criterio Air Tasking Order, lo squadrone deve preparare, con il supporto del lavoro dell'intelligence, i file dei dati della missione insieme alle informazioni di pre-volo.

Nella fase terminale, il missile inizia una manovra, prestabilita durante la pianificazione della missione, per ottenere la migliore combinazione tra  acquisizione e distruzione del bersaglio. Quando il missile riprende quota, la copertura del muso si sgancia permettendo al sensore a immagini infrarosse ad alta risoluzione di vedere l'area del bersaglio. 

Il processore di immagini del missile effettua un confronto dell'immagine con il set di dati preparati durante la pianificazione della missione. Quando è raggiunta una combinazione di caratteristiche il bersaglio viene acquisito, il missile armato, il punto selezionato inseguito e utilizzato come riferimento dal missile nella fase finale di guida. Mentre il missile si avvicina al bersaglio il processo di acquisizione si ripete con sempre maggiore precisione di dati in modo da affinare il punto di aggancio. L'inseguimento continua verso questo punto di aggancio fino alla identificazione precisa del bersaglio.

Quando si ingaggiano bersagli rinforzati, come bunker o rifuggi rinforzati per aerei, il missile colpisce il bersaglio effettuando una stima dell'ottimo angolo d'attacco, scelto durante la pianificazione della missione. Al momento dell'impatto inizia la sequenza delle detonazioni. La carica precursore perfora la struttura del bersaglio e qualsiasi copertura, successivamente, per mezzo della testata perforante, il missile continua ad entrare all'interno del bersaglio fino alla detonazione, prestabilita, della spoletta ritardata.

Nel caso di missioni contro obbiettivi con potenziali danni collaterali, la missione può essere interrotta quando il processo di identificazione e acquisizione non ha successo. In questo caso il missile continua il suo volo fino ad un prestabilito punto di crash.

Le principali tape programmate del progetto sono state:

  • approntamento per il carico su aerei - luglio 1999
  • primo lancio guidato - luglio 2000
  • completamento design - gennaio 2001
  • Data di entrata in servizio - fine 2001
Il contratto per lo sviluppo e la produzione dello Storm Shadow è stato stipulato con Matra BAe Dynamics (UK) Ltd nel mese di febbraio 1997 a seguito di un'offerta competitiva. Questo è stato il primo dei contratti stipulati con questo contraente. Matra BAe Dynamics (UK) Ltd è una succursale della Matra BAe Dynamics SAS, società controllata da BAe e Lagardere SCA. Matra BAe Dynamics (France) Ltd ha vinto il concorso relativo allo SCALP EG indetto dal Governo francese.

Le due società di Matra BAe Dynamics agiscono come contraenti principali separati e mantengono i contratti individuali per Storm Shadow e SCALP EG nei confronti dei loro rispettivi governi nazionali. Ciò ha portato ad un programma di collaborazione industriale che ha interessato entrambi i governi in certi aspetti del lavoro, come l'armonizzazione delle richieste nazionali e l'unificazione dei metodi di acquisizione. Di questi aspetti si occupa esclusivamente Matra BAe Dynamics attraverso un team di ingegneri e manager francesi e inglesi completamente integrato. Questa soluzione comune ha interessato anche i subappaltanti che hanno ricevuto un unico contratto che interessa entrambe le richieste. Questa collaborazione risulta molto trasparente a entrambi i governi, e permette di attrarre delle commesse spesso legate ai programmi governativi congiunti. Questo tipo di approccio ha avuto anche il merito di far diminuire i costi e permettere ai Governi di ottenere un maggiore numero di armi.

test Storm Shadow - A.M.

test Storm Shadow - articolo

Last Update 14/07/2004

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