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B-2 SPIRIT Il B-2 è un bombardiere USA subsonico avanzato ed invisibile ai radar. Ha la tecnologia evoluta del B-1B e pare che la sua vera utilità sia quella di volare in territorio nemico senza essere visto e sganciare alcune bombe nucleari allontanandosi ad alta velocità. Era destinato a sostituire il B-1B ma ancora vengono impiegati congiuntamente come è avvenuto in Afghanistan. Il B-2 è costruito con materiali radar-assorbenti e adotta un sistema ECM avanzato di tipo passivo, la tecnologia della propulsione riduce la segnatura acustica, infrarossa, radar e visiva. Dovrebbero essere operativi 21 velivoli B-2 Spirit di cui uno utilizzato per i test. Il B-2 Spirit è un bombardiere multiruolo in grado di effettuare missioni di bombardamento nucleare e convenzionale. Questo aereo, per via dell'importante balzo in avanti della sua tecnologia, rappresenta la pietra miliare del programma di modernizzazione dei bombardieri statunitensi. Il B-2 è capace di una massiccia potenza di fuoco, disponibile in breve tempo, ovunque nel mondo, e al di là delle più impenetrabili difese aeree. Insieme al B-52 e al B-1B, il B-2 introduce flessibilità di penetrazione ed efficacia nei bombardieri pilotati. Le sue caratteristiche low-observable, o stealth, gli conferiscono la capacità unica di penetrare le più sofisticate difese aeree nemiche e attaccare i più difesi e importanti obbiettivi. La sua capacità di penetrare le difese aeree e minacciare efficaci rappresaglie rappresenta un duro ed effettivo deterrente oltre che un'ottima forza di combattimento del 21° secolo. Il rivoluzionario abbinamento di tecnologie stealth con l'elevata efficienza aerodinamica e la grande capacità di carico, attribuisce al B-2 importanti vantaggi nei confronti degli altri bombardieri esistenti. Le sua low-observability gli attribuisce ampia libertà di azione alle alte altitudini, aumentando di conseguenza il suo raggio di azione e il campo visivo dei sensori del velivolo. Il suo raggio di azione senza rifornimenti in volo è di circa 9.600 km. La low-observability del B-2 è ottenuta con la riduzione combinata della emissione infrarossa, acustica, elettromagnetica, e ridotta segnatura radar e visiva. Questa bassa segnatura rende difficoltoso, per i sofisticati sistemi di difesa nemici, il rilevamento, l'inseguimento e l'ingaggio del B-2. Molti aspetti del sistema di low-observability rimangono classificati; comunque, i materiali compositi del B-2, lo speciale rivestimento e il design delle ali contribuiscono tutti alla sua "invisibilità". Il velivolo ha un equipaggio di due piloti, un pilota sul posto sinistro, e il comandante di missione sulla destra, rispetto ad un equipaggio di quattro unità per il B-1B e di cinque nel B-52. Il B-2 è stato pensato per l'attacco con armi nucleari a caduta libera e con armi convenzionali, comprese bombe guidate di precisione stand-off. Un nuovo sistema d'arma è in fase di test e di valutazione, si tratta di bombe di precisione guidate chiamate Global Positioning System (GPS) Aided Targeting System/GPS Aided Munition (GATS/GAM). Sono state programmate future configurazioni per l'implementazione di armi JDAM (Joint Direct Attack Munition) e JASSM (Joint Air-to-Surface Standoff Missile). I B-2, con ruolo convenzionale, sono dislocati presso la base Whiteman del Missouri; Diego Garcia; e Guam; possono raggiungere qualsiasi parte del mondo con un solo rifornimento. Sei B-2 potrebbero effettuare una missione simile al raid in Libia del 1996, ma partendo dal continente americano invece che dall'Europa, con minore impiego di forze, maggiore potenza e forza letale, e migliori possibilità di sopravivenza. L'effettiva capacità del B-2 è stata dimostrata durante le operazioni delle forze alleate in Serbia, durante le quali l'aereo è stato responsabile della distruzione del 33% di tutti gli obbiettivi nemici serbi nelle prime otto settimane, con voli nonstop di andata e ritorno dalla base aerea del Missouri verso il Kosovo. A supporto dell'Operazione Enduring Freedom, il B-2 ha effettuato una delle sue missioni più lunghe dalla base Whiteman fino all'Afghanistan per poi rientrare nel Missouri. Il programma di sviluppo del B-2 iniziò nel 1981, e l'Air Force diede l'approvazione per l'acquisizione di 132 aerei operativi nel 1987, principalmente destinati a missioni di bombardamento strategico. Con lo scioglimento dell'Unione Sovietica, lo sviluppo del B-2 cambiò in direzione delle operazioni con armamento convenzionale e il numero dei velivoli fu ridotto a 20 velivoli operativi, più uno per i test non programmato per essere aggiornato nella configurazione operativa. La produzione di questi aerei è avvenuta di pari passo allo sviluppo e i test. Il primo B-2 fu mostrato al pubblico il 22 novembre 1988, quando venne tirato fuori dal suo hangar dell'Air Force Plant 42, a Palmdale in California. Il suo primo volo risale al 17 luglio 1989. Responsabile dei test di volo, dello sviluppo e del coordinamento della produzione è il B-2 Combined Test Force, dell'Air Force Flight Test Center, presso la Edwards Air Force Base, in California. L'unica base operativa dei B-2 è la Base Aerea Whiteman del Missouri. Il primo aereo, Spirit of MISSOURI, è stato consegnato il 17 dicembre 1993. La responsabilità del deposito manutenzioni dei B-2 è affidata al Oklahoma City Air Logistics Center della Base Aerea Tinker, in Oklahoma. Il contraente principale, responsabile per tutti i sistemi e integrazioni, è la Northrop Grumman Integrated Systems Sector. Membri chiave del team di sviluppo e realizzazione sono la Boeing Military Airplanes Co., la Hughes Radar Systems Group, la General Electric Aircraft Engine Group e la Vought Aircraft Industries, Inc. Un altra azienda di spicco, responsabile per le apparecchiature di addestramento (sistemi di missione e d'arma), è la Hughes Training Inc. (HTI) - Link Division, già nota come CAE - Link Flight Simulation Corp. Northrop Grumman e la sua principale sub-appaltante HTI, le quali sono responsabili dello sviluppo e dell'integrazione di tutti gli equipaggi e del mantenimento dei programmi di addestramento. L'Air Force ha accettato la produzione di B-2 in tre configurazioni: configurazione Block 10, 20 e 30.
Tutti i Block 10, 20, e velivoli test sono eventualmente modificabili alla configurazione Block 30. Questo processo di modifica è iniziato nel mese di luglio 1995 ed è stato programmato il completamento entro il mese di giugno 2000. La flotta dei B-2 a partire dal secondo quadrimestre del 2000 dovrebbe essere composta di 16 velivoli designati per il combattimento. AGGIORNAMENTICaratteristiche attuali del B-2 Velocità: High subsonica Raggio: Intercontinentale (illimitata con rifornimento in volo) Carico: 18.156 kg All weather, low-high altitude, TFR Sistemi Offensivi: mod. radar 3m SAR, INS / GPS, GMTI / GMTT, 1760 databus Sistemi difensivi: Classificati Armi: due stive interne 16 x AGM-154 JSOW 16 x AGM-158 JASSM (FY03) 34 x CBU-87, 34 x CBU-89, 34 x CBU-97 16 x GBU-31 JDAM (Mk-84 and BLU-109) 80 x 500-pound JDAM (FY04) 8 x GBU-37 GAM / 8 x EGBU-28 (FY04) 80 x Mk-82 GP / 80 x Mk-62 Quickstrike 16 x Mk-84 GP / 36 x M-117 Blast 64-192 x Small Diameter Bomb (FY09) 16 x B-61 / 16 x B-61-1 / 16 x B-83 Nuclear Aggiornamenti pianificati per B-2 Link-16 / CID / IFR: integrated Link-16, aggiornamento video, in-flight replanning capability Integrazione EGBU-28: 5000-Lb con GPS "bunker buster" sostituiscele GBU-37 B-2 Shelter System: facilitazione manutenzioni FOL LO, migliore disponibilità, incremento sortite Integrazione 500-Lb JDAM: maggiore carico di bombe GPS EHF SATCOM: per connettività SIOP e BLOS UHF SATCOM: sostituzione delle attuali radio UHF / VHF Passaggio a JMPS: basato su aggiornamento PC AFMSS Integrazione SDB: per migliorare la precisione delle armi stand-off Radar Upgrade: riorganizzazione frequenze radar per evitare interferenze Digital Engine Control: sostituisce i controlli analogici Alternate High Frequency Material: rivestimenti LO permanenti per evitare frequenti manutenzioni LO Maintenance Upgrades: tre programmi finalizzati alla riduzione delle ore di manutenzione e incremento rapporto MC rates GATM: per adeguamento con frequenze ICAO Link-16 – Fornisce i dati LOS (Line-of-Sight), per connessione velivolo a velivolo, velivolo a C2 (Command and Control), velivolo a sensore. Il Link-16 è un moltiplicatore della forza di combattimento in grado di fornire ai servizi militari U.S.A. e di altri alleati complete capacità di interoperatività e un notevole supporto al comando tattico, di controllo, delle comunicazioni, e all'efficacia delle missioni di intelligence. Il Link-16 aumenta le possibilità di sopravivenza, elabora una situazione in tempo reale delle minacce nel campo di battaglia, e permette all'aereo di condividere in modo rapido informazioni come le variazioni dei bersagli. Connettività – Il DoD richiede mezzi di comunicazione sicuri per il comando e il controllo delle forze nucleari. Per soddisfare questo requisito, l'Air Force ha in programma lo schieramento di un avanzato sistema di comunicazioni satellitari EHF (Extremely High Frequency). Questo sistema fornirà sicurezza e alta capacità di comunicazione. Sulla base di favorevoli risultati ottenuti da studi sulla riduzione dei rischi, il B-2 integrerà un sistema EHF per soddisfare i requisiti di connettività. Controllo digitale della propulsione – Gli attuali sistemi di controllo analogici della propulsione sono molto difettosi, e senza un finanziamento, l'ACC sarà costretto a tenere a terra l'aereo a partire dal 2008 circa. La sostituzione del controllo di propulsione migliorerà le prestazioni del B-2 e ne migliorerà l'affidabilità, la durata e l'economia. Computer/Processori – Con i progressi nella tecnologia dei computer e l'aumento di richiesta di risorse del sistema, il computer del B-2 dovrà essere aggiornato con processori all'avanguardia. Nonostante sia affidabile, l'utilizzo dell'attuale processore inizia ad essere costoso e problematico. Miglioramento della segnatura – La segnatura del B-2 è in linea con i requisiti operativi e con le attuali minacce. Con il proliferare di avanzati sistemi di minaccia, sarà prudente studiare concetti più avanzati di riduzione della segnatura e stabilire se necessario il miglioramento della segnatura low-observable del B-2. POSSIBILI AGGIORNAMENTI A LUNGO TERMINE OLTRE IL 2015La base della vita utile del B-2 comprendono i dati dello sviluppo iniziale e dell'analisi di valutazione. I dati indicano che il velivolo dovrebbe essere a posto per circa 40.000 ore di volo con l'attuale profilo di missione. Nuovi studi suggeriscono che i punti d'attacco del timone sono i primi sistemi a dare problemi. Per il B-2 non è previsto un ASIP (Aircraft Structural Integrity Program) simile ad altri bombardieri, e questo rende difficile stabilire la durata della vita di servizio e il tasso di deterioramento. Comunque, una proiezione ipotetica, basata sul B-52, indica la perdita di un aereo ogni dieci anni. Questo tasso di deterioramento, oltre all'invecchiamento dovuto alla vita di servizio, farà diminuire le unità di B-2 di 19 aerei entro il 2027. I lanci tattici utilizzano tecniche e modelli che pongono in secondo piano la prevedibilità della traiettoria finale del volo, non concedendo un tempo sufficiente alla consegna di precisione dell'arma. Utilizzando munizioni convenzionali con il Bomb Rack Assembly (BRA), la precisione dell'arma dipende dall'altitudine di lancio. Per un'arma lanciata da 5.000 ft sul livello del mare o da quote inferiori, il contatto con il bersaglio presenta un margine inferiore o uguale a 300 ft. Per un'arma lanciata da oltre 5.000 ft questo margine è inferiore o uguale a 500 ft. In modo simile, il sistema di consegna Rotary Launcher Assembly (RLA) per armi nucleari o convenzionali, tipo Mk-84, B-83, B-61, è dipendente dall'altitudine di lancio. Per un'arma sganciata da una quota uguale o inferiore a 5.000 ft, il margine di contatto con il bersaglio è uguale o inferiore a 300 ft. Per un'arma che invece è lanciata da quote superiori ai 5.000 ft il margine è uguale o inferiore a 500 ft. Le armi lanciate con munizioni GAM/JDAM presentano un margine di contatto inferiore o uguale a 50 ft.
* NOMI DEI VELIVOLI Ogni bombardiere stealth possiede come minimo tre designazioni. Il numero di Air Vehicle (AV) (esempio AV-1), indicativo della sequenza di costruzione dell'aereo nell'ambito del programma bombardieri stealth. Il numero di coda (esempio 82-1066), che fa parte del sistema di numerazione generale dell'Air force, in cui le prime due cifre indicano l'anno di autorizzazione dell'aereo, e le ultime quattro cifre sono il numero di serie unico del velivolo. Gli aerei hanno anche nomi sia formali che informali, pratica inusuale sebbene sempre più diffusa. Per lungo tempo e con difficoltà, si è cercato di fornire una correlazione tra questi tre sistemi di designazione, fino a quando la Whiteman AFB e Dave Hastings non hanno raccontato la loro storia sullo Spirit of OHIO e lo Spirit of ARIZONA. Seguendo l'esempio precedente in campo navale, nel quale le corazzate e successivamente qualsiasi nave che l'US Navy ricordi come imbarcazione importante (attualmente sottomarini per lancio di missili balistici, ma sono stati per breve tempo armati con missili nucleari da crociera) sono stati denominati con nomi di Stati, gli aerei B-2 operativi sono stati chiamati con nomi di Stati, con la fastidiosa eccezione dello Spirit of KITTY HAWK. Gli stati così onorati sono generalmente quelli associati (per motivi operazionali, politici, o altro) con il programma B-2. I velivoli per i test hanno un sistema di denominazione alquanto meno illustre e definitivo. I nomi variano a seconda del momento, e si ha indicazione di vari nomi per lo stesso velivolo. Quando questi aerei entrano in servizio ricevono una denominazione più definitiva con il nome di uno stato, come è successo recentemente con l'AV-2 Spirit of OHIO. Last Update 05/08/2004 **********FINE PAGINA |