il Motto


"C'e' un solo mezzo per elevarsi da questa terra : ed e' possedere una velocita' superiore a 11.45 km/s : tutto il resto e' carburante per la superstizione e l'ignoranza."

La frase di questo motto e' stata pronunciata da un personaggio del libro Terra di Stefano Benni.
La persona in questione e' Leopold Mapple, scienziato di un futuro immaginario dove la Terra, vittima di una guerra atomica tra russi e americani, cambio' profondamente le sue condizioni climatiche.
Leopold Mapple era lo studente piu' brillante dell'Istituto di Scienze di Londra, e stava preparando un esperimento sulla fisica subatomica che avrebbe rivoluzionato per sempre il modo di interpretare la scienza e che forse avrebbe aiutato il pianeta.
Mapple era un ragazzone di cento chili, roseo e ben vestito, mangione, bevitore, tabagista, donnaiolo e cultore di ogni altra cosa dai piu' chiamata vizio.
Il giovane studente era la persona piu' radicalmente atea, piu' rigidamente materialista, piu' lontano da qualsiasi sbavatura filosofica o mistica che si fosse mai conosciuta. Per lui tutto era materia, numero, osservazione, confronto e realta'.
Per far capire ulteriormente che tipo fosse Mapple illustrero' quest'altra frase : "Sono uno scienziato e ho studiato con attenzione il mondo : e dico che mai, nelle mie osservazioni, ne' col microscopio, ne' con la camera a bolle, ne' con le analisi chimiche, ne' coi raggi X ho mai visto apparirmi una cosa chiamata morale"
Insomma, un tipo piuttosto bizzarro.
Purtroppo successe qualcosa che fece andare a monte il suo esperimento e lo scienziato, in preda alla disperazione, si converti' alla religione.
Se volete saperne di piu' leggete il libro, ne vale la pena.

Considerazioni : il tema fondamentale che Stefano Benni affronta in tutto il libro e' l'eterna lotta tra istintivita' e razionalita', astrattezza e materialita'.
Con la storia di Mapple l'autore centra perfettamente l'argomento parlando di una vita materialista di scienziato e di una conversione.
La scelta di questo motto per la presentazione del progetto non ha alcun intento persecutorio nei confronti di chi e' superstizioso, credente o occasionale frequentatore di maghi e medium, e' solo una delle possibili risposte alle domande che ogni uomo si pone.
Io, in quanto informatico, mi sono votato alla razionalita' e alla metodicita'.


Home page