MOSAICI DI CONCHIGLIE E PIUME

Questa arte non la troviamo solo in Europa ed Asia, ma anche nelle antiche Americhe, in Africa, in Australia e Oceania. Gli Aztechi, per esempio, realizzarono sculture rivestendole a mosaico, usando le pietre dure mentre gli indigeni dell’America latina, dai popoli precolombiani, trassero l’usanza di crearne altri utilizzando le piume degli uccelli applicate su tessuto. Ma durante il periodo coloniale, questi divennero dei veri e propri quadri e stendardi. Presso le popolazioni africane, diffuso fu l’utilizzo di mosaici costituiti da perline colorate, per totem e maschere. Tale materiale fu loro ceduto dai portoghesi. In fine gli australiani e gli abitanti dell’Oceania, ebbero una vasta produzione di armi e suppellettili creati con mosaici di conchiglie.