GIUDIZIO DEL PUBBLICO...
8/10
LA TRAMA
La rappresentazione teatrale The Talking Cure,
vede figurare nel suo staff due attori che riescono a creare un binomio sinonimo
di certezza riduardante il successo dello spettacolo. Sul palcoscenico del
Cottesloe National Theatre infatti, si ritrovano fianco a fianco Jodhi May,
apprezzatissima nella nativa Inghilterra, e Ralph Fiennes, attore il cui talento
è riconosciuto a livello mondiale (all' interno della sua filmografia
ricordiamo film del calibro di Spider, Shindler's List, Il Paziente Inglese,
Red Dragon).
Partendo da queste rosee premesse, Howard Davies sviluppa pienamente le
capacità di questi illustri interpreti per dare vita alla trama magistralmente
scritta da Christopher Hampton: The Talking Cure si sviluppa partendo
dalla decisione di Jung (Ralph Fiennes) di fare degli esperimenti, usando
il nuovo quanto controverso metodo di psico-analisi di Freud, su una giovane
paziente russa, Sabine Spielrein ( Jodhi May). Il successo dell'
esperimento e il rapporto sempre più profondo con Sabine fa iniziare, tormenta
ed infine avvelena l' amicizia di Jung con Freud (James Hazeldine); con
le idee e i contrasti che fluttuano sui tre personaggi che li personificano,
come Jung arriva a capire. Idee e contrasti i quali si impongono segnando le
loro vite, così come forze distruttive si sarebbero abbattute sul disastroso
secolo seguente.