Sul quotidiano Gazzetta del Sud in data 12 c.m. abbiamo letto: "Peppe Dato pronto a riprovarci Antonio Restuccia tira i remi in barca". Non è vero, nessuno ha tirato i remi in barca, al contrario dobbiamo affermare e ne siamo più che convinti e certi, che le due liste elettorali si immergano, inesorabilmente, negli abissi più profondi, a discapito di tanti concittadini onesti e civili.

Il Dato, candidato a Sindaco e per la terza volta, ripetiamo per la terza volta, oltre ad essere e ad aver ricoperto la carica di consigliere e assessore di maggioranza, non si è mai affermato e creduto; mentre le altre situazioni e circostanze verranno valutate dagli elettori.

L'amministrazione attuale, invece, non ha mai dato senso di rispetto ai cittadini, verso l'ambiente, verso il territorio: Strade chiuse - Bilancio indescrivibile e indecifrabile - Delibere e Determine non eseguite e sviluppate - Disservizi in ogni forma e genere.

La gente è travagliata, la gente non ne può più, la gente ha rancore e odio.

In questi giorni, in questo tempo, regnano sicuramente promesse false, diaboliche e temporanee.

Il territorio joppolese trovasi in pieno degrado.

Orbene, il Restuccia voleva e vuole certamente dare una svolta social-costruttiva e lo farà in tempi più brevi.

Situazioni e comportamenti di qualcuno, a dire di doppia personalità, o meglio "traditori" e con un quoziente intellettivo a dir poco insufficiente, hanno fatto meditare in profondità lo scrivente, tanto da far sospendere la propria candidatura, basata su principi di democraticità, di legalità, di libertà, di tranquillità e di serenità, oltre che a seguire un programma di sviluppo territoriale attento e scrupoloso.

Comunque il Restuccia, ringrazia tutti gli onesti e semplici concittadini, che gli hanno dato fiducia e perseveranza.