LA CARDIOMIOPATIA DA IPERTIROIDISMO NEL GATTO

 

L'ipertiroidismo o tireotossicosi è una sindrome legata ad una produzione e secrezione eccessiva di ormoni tiroidei, tiroxina (T4) e triiodotironina (T3), generalmente dovuta alla presenza di adenomi a carico di uno od entrambi i lobi tiroidei (gli adenocarcinomi rappresentano solo il 2 % dei casi).

E' una delle disendocrinie più frequenti nei gatti; si manifesta soprattutto nei gatti anziani con età media compresa tra gli 8 e i 13 anni di età, senza predisposizione di sesso o razza.

Gli ormoni tiroidei prodotti in quantità eccessive sono responsabili della modificazione dei funzionamento di numerosi apparati; ciò porta alla comparsa di sintomi vari quali: dimagramento progressivo accompagnato da polifagia, poliuria e polidipsia, diarrea cronica, vomito, nervosismo e aggressività, iperattività, tremori, dispnea, mantello opaco ed arruffato e talvolta caduta dei pelo.

Pertanto il sospetto diagnostico di ipertiroidismo può essere posto nel corso di una visita richiesta per le cause più disparate, talvolta anche per una semplice vaccinazione.

In effetti queste alterazioni dello stato generale hanno un'evoluzione lunga ed insidiosa (nella maggior parte dei casi sono presenti da almeno un anno). (tabella 1)