Finalmente Fossa dei Leoni!

Dopo anni ed anni di duro lavoro e di spese onerose il burrascoso presidente D’angeli Duilio (che nella seconda foto vediamo festeggiare tra i propri tifosi in piazza Duomo a Milano), raggiunge meritatamente il suo primo successo.

La coreografia espressa nell’ultima partita di campionato dai propri tifosi (prima foto), dove sul centro destra è ben visibile un tifoso poco scaramantico che innalza una bandiera con un 1 suscritto, la dice lunga sul campionato del team rossonero...11 LEONI!!!

Sul sito della K-League D’angeli viene accostato al presidente interista Moratti, dodici anni di duri sacrifici di lunghe trattative e di viaggi a volte incocludenti tutto questo per realizzare il proprio sogno e formare una rosa all’altezza.

Forse il fato ha voluto proprio che nell’anno in cui l’Inter vincesse lo scudetto, lo stesso destino toccasse alla Fossa dei Leoni, chissà?

Forse nell’anno in cui la propria rosa era meno competitiva rispetto le scorse stagioni, D’angeli coadiuvato quest’anno anche dal prezioso stratega DG Giorgio, raggiunge il massimo e finalmente può inserire un trofeo vincente nella propria bacheca, il primo della sua lunga storia.

E’ stata la vittoria della sofferenza e della continuità. Infatti a memoria non si ricorda nessuno scudetto vinto in questo modo, arrivato grazie alla vittoria dello scontro diretto proprio nell’ultima giornata di campionato, proprio quando le speranze di un campionato da protagonista dall’inizio alla fine, cominciavano a mancare.

Una vittoria di costanza grazie alla continuità di risultati, mai eclatanti ma sempre presenti e soprattutto una vittoria targata col numero 11...Si perchè la coreografia della curva chiedeva 11 leoni ma alla fine ciò che ha portato lo scudetto in casa rossonera sono 11 metri...E già, gli undici metri che dividono il dischetto di rigore dalla fatidica linea di porta, dopo la quale si aprono gli orizzonti del sogno. Sarà un’altra casualità, ma la 38° giornata ha visto fallire il capitano nonchè probabile scarpa d’oro nonchè campione del Mondo, del Green Shark Francesco Totti e quasi contemporaneamente realizzare sempre dal discheto il rigore scudetto da Figo....Si, un altro interista che si intreccia in questa infinita storia...

Storia che parte dalla prima giornata in cui la Fossa si trova a combattere tra prima e seconda posizione con l’allora Offensive (ora Fin Gladiator), ma poi dopo la sconfitta per 3 a 2 patita contro l’alleato Mazzokka nell’11° giornata (ancora 11), parte l’impennata di risultati ben 16 punti in sei partite, che lo portano a raggiungere nella 17° giornata ben 11 (ancora una volta) punti di vantaggio rispetto la seconda in classifica.

Ma da questo momento in poi parte un nuovo campionato, proprio dalla 17° giornata.

Le problematiche politiche all’interno della seconda società in classifica, Offensive, portano il proprio presidente nonchè vicepresidente di lega, Ceccarelli Andrea, ad abbandonare la propria società. Subentra Civitani che rinomina la società in Fin Gladiator e che comincia a perdere colpi, a causa soprattutto dell’inesperienza ma anche della sfortuna fatta di infortuni e di una serie incessabili di sconfitte per 3 a 2.

Allora in questa giornata che ricorda la sfortuna (17), succede che il Green Shark, fino ad allora anonimo, basti pensare che nelle prime otto giornate aveva realizzato solamente due reti e che viaggiava in ultima posizione, compie il miracolo...Una partita apparentemente strapersa contro, ancora una volta, il Real Mazzokka, viene pareggiata incredibilmente per 4 a 4...

Da allora parte un nuovo campionato, la neo Fiun Gladiator pian piano scivola in zona retrocessione, mentre Bergami con una serie impressionante di vittorie consecutive, ben 7, recupera ed affianca la Fossa dei Leoni al termine della 25° giornata.

Nelle seguenti 13 giornate si assiste ad un continuo Sali scendi delle due società, che raggiunge il finale al cardiopalma già descritto in precedenza.

Da evidenziare la sola quarta piazza raggiunta dal mister D’angeli.

Bergami da parte sua vede svanire il sogno di poter essere la squadra più scudettata della K-League, obiettivo che per ora divide col Real Mazzokka.

D’angeli passa la notte in bianco, nell’attesa dell’uscita (davanti al giornalaio di corso Francia) del corriere dello Sport più importante della sua carriera. Quando alle 01:36 finalmente il furgoncino arriva con il carico, dopo un interminabile serie di Marlboro light acese prima di spegnere la precedente,  i giornali ancora caldi di stampa e che profumano più dei cornetti caldi, Duilio estrae il suo euro vincente.

Comincia il conteggio, ma il nervosismo e gli occhi che brillano di gioia ma anche di paura, impediscono al presidente D’angeli di effettuare un conteggio preciso del risultato, tanto che ad un certo punto con la voce più bassa che mai pronuncia :”non ce l’ho fatta, ho pareggiato 2 a 2...”

Ma poi ripete con carta e penna il conteggio con più calma e stavolta fuoriesce il risultato tricolore, cioè 3 a 1.

Attimi di euforia e di commozione... I tifosi colpiti dalla notizia, ancora in piazza ad attendere l’ufficialità del risultato, si gettano per le vie della città festanti.

Un gruppo della Fossa supporters si reca sotto la sede del Green ùshark lasciando lo striscione riportato nella foto qui sotto, mentre i fossaioli vanno nella sede del Pride Eagle e lasciano il secondo striscione riportato nella seconda foto a seguire.

 

 

 

Complimenti Presidente D’angeli, complimenti DG Giorgio e complimenti soprattutto alla splendida tifoseria che non ha mai abbandonato i propri beniamini, nonostante la cessione a gennaio del mitico capitano Maldini.

Complimenti ai neocampioni d’Italia!

 

Per quanto riguarda le altre società invece da segnalare la vittoria di Bergami nella graduatoria mister, che stacca di quattro lunghezze il diretto avversario Puzzilli e l’incredibile annata del Pride Eagle, che in un anno solare, è riuscito a conquistare tutti i trofei a disposizione, partendo dall’accoppiata dello scorso campionato Scudetto-Mister, per raggiungere poi in questo campionato la vittoria della Champion’s League.

 

Nella zona bassa della classifica invece c’è da registrare la retrocessione del Fin Gladiator, anch’egli scavalcato all’ultima giornata dal Real Mazzokka, che si salva in zona cesarini e che per il secondo anno consecutivo chiude la stagione in quinta posizione, anche se appare sconcertante come le due società che si sono contese la salvezza, abbiano, come si può notare nelle statistiche seguenti, le due miglior rose, in fatto di gol fatti (rose più prolifiche), con la rosa del Real Mazzokka che ha addirittura realizzato complessivamente quasi 50 gol in più della scudettata Fossa, la quale Fossa, non primeggia in nessuna delle seguenti classifiche se non in quella più importante, cioè la prima.

 

STATISTICHE

 

Punti Campionato:

Fossa dei Leoni 62, Green Shark 61, Real Eolo 53, Pride Eagle 51, Real Mazzokka 45, Fin Gladiator 44.

 

Gol fatti:

Real Eolo 69, Green Shark 67, Fossa dei Leoni 66, Real Mazzokka 62, Pride Eagle 59, Fin Gladiator 53.

 

Gol subiti:

Green Shark 53, Fossa dei Leoni 55, Pride Eagle e Real Mazzokka 66, Real Eolo e Fin Gladiator 68.

 

Difesa più prolifica:

Real Mazzokka 33, Fossa dei Leoni 18, Green Shark e Fin Gladiator 14, Real Eolo e Pride Eagle 13.

 

Centrocampo più prolifico:

Fin Gladiator 51, Real Eolo 47, Real Mazzokka 42, Fossa dei Leoni 36, Pride Eagle 28, Green Shark 22.

 

Mezzepunte più prolifiche:

Green Shark 27, Real Mazzokka 20, Pride Eagle 3, Fossa dei Leoni e Real Eolo 1, Fin Gladiator 0.

 

Attacco più prolifico:

Real Mazzokka 89, Fin Gladiator 88, Fossa dei Leoni 80, Real Eolo 76, Green Shark  e Pride Eagle 73.

 

Miglior media gol portieri:

Green Shark -19, Real Mazzokka -21, Real Eolo -23, Fin Gladiator -26, Fossa dei Leoni -28, Pride Eagle -32.

 

Rosa più prolifica:

Real Mazzokka 184, Fin Gladiator 153, Real Eolo 137, Green Shark 136, Fossa dei Leoni 135, Pride Eagle 127. 

   

Punteggio Mister:

Bergami 2607, Puzzilli 2603, Montanari 2592, D’angeli 2579.5, Ceccarelli 2576.5, Civitani 2536.5.

 

Punteggio Medio:

Green Shark 68.60, Real Eolo 68.50, Real Mazzokka 68.21, Fossa dei Leoni 67.88, Pride Eagle 67.80, Fin Gladiator 66.75.

 

Punteggio record:

Real Eolo 83.5, Real Mazzokka e Fin Gladiator 76.5, Green Shark 75, Fossa dei Leoni 74.5, Pride Eagle 74.

 

Punteggio record negativo:

Fin Gladiator 50, Pride Eagle 60, Real Eolo 61, Green Shark 61.5, Real Mazzokka 62.5, Fossa dei Leoni 63.   

 

 

IN BOCCA AL LUPO A TUTTI PER LA STAGIONE 2007-2008.