Secondo la mitologia classica il Principe KADMOS, figlio del Re di Tiro, Agenore, dopo numerose peripezie, tra cui l'uccisione di un feroce drago, fondò la città di Tebe, come stabilito dall'oracolo di Delfo. Il suo regno fu lungo e felice e il suo governo illuminato donò a Tebe un periodo di grande prosperità.
Ma i Greci venerarono Kadmos sopratutto come colui che introdusse l'uso dell'alfabeto.
KADMOS nel rendere necessaria la codifica delle informazioni in una struttura comprensibile e universalmente trasferibile, può essere considerato a tutti gli effetti il precursore della comunicazione globale. L'informatica e di conseguenza il mondo Internet non sarebbero mai esistiti se qualcuno non avesse inventato l'alfabeto.