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"Piuma"


Inevasi pensieri
restano tuffati
nel silenzio.
Cerco parole
agitandole
nel vento.
Non so dove
potrei arrivare.
Nel tumulto
del cuore
la strada è aperta.
Ascolto il fremere
acceso,
il variopinto
sospingere
dell'anima.
Ora respiro
la luce.
Tu mi sei accanto.

"Momenti"


Ci sono momenti di sofferenza o tristezza o giornate come pugnalate al cuore.
Quando hai questi momenti, prova a bussare alla porta del mio cuore.
La mia vita e il mio cuore sono sempre aperti per te.
Queste orecchie possono ascoltare qualsiasi cosa in ogni momento.
Anche questi occhi hanno accumulato tante lacrime per piangere con te.
Quando sei gioioso non c'è bisogno di parlare, io lo capisco vedendo il tuo viso.
Invece quando senti tristezza, solitudine o voglia di allontanarti, parla con me di tutte queste cose.
Io carico sulle mie spalle la metà del peso della tua sofferenza.
Andiamo avanti insieme
Questa è la nostra strada fino a quanto continuerà
la nostra amicizia"
(Daisaku Ikeda)

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"Fluire":


Sensibile vibrare
-sensazioni-
scambio di sottili emozioni
-respiro del cuore-
gioiosa intesa
cattura vita.
Sottili scaglie di luce
percorrono l’infinito
-avvolgono il fluire-
ci legano vibrando.
Amore assoluto
in una catena d’oro.

"Da Moulin Rouge":


"La cosa più bella
che puoi imparare
è amare e lasciarti amare"
- tratto dal film Moulin Rouge -



Storia


Guardare l’orizzonte
il passato
accarezzare
strano gioco
del destino
affacciatosi improvviso.
Filo
mai spezzato
riprende vita
sorridere ricordi
dalla sbiadita apparenza.
Non solo immagini
emozione viva
tra chiacchiere
che fermano il tempo.
Trama
intessuta dal vento
soffio
ha fatto volare granelli.
Vent’anni
una storia

..bisogna consumare con felicità ogni secondo di vita a noi concesso..
La nostra esistenza si riduce a semplici gesti e azioni che ci porteremmo per sempre appresso come ricordi lieti o meno lieti..


"Il valore dei sogni"


Questa notte si è svegliato un sogno dopo aver aperto gli occhi ha detto: "Sono stanco di correre sulle strade del nulla e di aggrapparmi al niente vorrei per una volta diventare vero." Troppe volte aveva sentito dire che era inutile sognare,poche le persone che lo cercavano ancora. Una sola cosa lo poteva aiutare a non essere dimenticato e a trovare il suo valore,solo poter essere “ personaggio” di un mondo migliore. Se i sogni non contano nulla a che sarebbe servito il suo darsi da fare? Chi lo avrebbe più cercato di lì a breve.Molti nel mondo lo chiamavano illusione,certi lo cercavano di nascosto,presto sarebbe estinto e senza gloria. Brutta fine, era dunque il momento di cercare una risposta e il modo di diventare concreto. Dopo aver attraversato il monte dell’oblio,la vallata della fantasia e guadato il fiume dei desideri,ormai stanco giunse al Castello delle Verità dove regnava pacificamente Padre Tempo conosciuto da tutti come medico e saggio. Non era ancora l’alba quando bussò alla porta del tempo: " Padre Tempo spiegami perché non posso essere vivo." Affaticato per la lunga ricerca, per il disastrato cammino quasi non riusciva a parlare. Ma il tempo scotendo il capo disse: " E’ dai sogni che nacque il reale."

"Dead Bodies don't walk"


Camminavo per il sentiero
Una notte fredda e lugubre
Inciampai in qualcosa
Alla luce della torcia
Vidi te
Il tuo cadavere
Deturpato
Senza occhi
Maledissi chi ti uccise
Perchè
Avrei voluto io
Cavarti gli occhi
Con il mio artiglio
Mai più sollevato
Mai più amato
Mai vissuto