|
La Tobin Tax
di Vincenzo
La scorsa volta ho cercato di parlare delle speculazioni finanziarie, collegandomi a questo argomento ritengo opportuno spiegare quale strumento potrebbe disincentivare i movimenti finanziari a breve termine(speculazioni). E' questa una delle funzioni della tobin tax (ideata da James Tobin, economista americano, negli anni '70).
Questa tassa ha delle molteplici funzioni, oltre a quella sopra citata, lo scopo è quello di ridare autonomia alla politica economica reale ristabilendo il suo primato sulla finanza,ed ancora più importante, destinando il prelievo per la lotta ai problemi sociali quali la povertà, tutela dei diritti umani, tutela dell'ambiente....
La speculazione valutaria comporta dei problemi a livello internazionale, perché altera i cambi fra le valute e crea dei grossi problemi all'economia reale.
La tassa agisce sulle compravendita di valute. Lo speculatore pagherà una tassa, che varia dallo 0.01% allo 0.25%, su ogni operazione che comporta lo scambio di valuta, ed essendo più vicina possibile allo stesso importo del profitto che si otterrà, non ci sarebbe più convenienza.
Sarebbero incentivate o comunque aumenterebbero le operazioni finanziarie a lungo termine ovvero investimenti che rilancerebbero l'economia internazionale.
Ma poi,perché tassare il lavoro colpendo persone che guadagnano poche centinaia di euro e non tassare una ricchezza impropria?????
E perché non eliminare completamente le categorie ingiustificatamente tassate?
Per avere gli effetti desiderati andrebbe applicata a più paesi, ovviamente con una percentuale maggiore a quelli che effettuano più speculazioni finanziarie.
Potrebbe rimanere il problema relativo alla possibilità di favorire lo spostamento dei capitali verso i cosiddetti paradisi fiscali offshore.
Per evitare ciò ci sono due vie d'uscita: la prima è quella di applicare la tassa anche a questo spostamento di capitali oppure,secondo gli accordi tra le banche centrali dei dieci "principali" paesi,che le banche rifiutassero l'accesso al sistema nazionale di pagamento a tutti gli operatori nazionali od esteri che non accettino di sottoporsi alla regolamentazione nazionale.
Quindi......volere è potere!
Perché è possibile?
Una petizione internazionale ha raccolto l'adesione di 400 economisti di 32 paesi diversi i quali, ritengono che una tassa ragionevolmente bassa non solo non comporterebbe alcun problema, ma restituirebbe stabilità ai mercati tanto amata anche dalle imprese che operano a livello internazionale che per evitare collassi finanziari, ovvero perdite su CAMBI(decisi da chi????),
si rivolgono ad assicurazioni pagando anche commissioni molto elevate.
Aderiamo tutti. Nel mondo politici, economisti, o.n.g....si sono già mobilitati.
Per l'intera guida sulla Tobin Tax(formato P.D.F.) e/o per ulteriori informazione vi consiglio di visitare il sito di ATTAC ITALIA
|
..bisogna consumare con felicità ogni secondo di vita a noi concesso..
La nostra esistenza si riduce a semplici gesti e azioni che ci porteremmo per sempre appresso come ricordi lieti o meno lieti.. |
Il sogno:
Certe volte si hanno dei sogni..a volte si realizzano..il nostro è quello di trovare,sfruttando la rete
nostri simili che credano ancora in certi principi e valori!!!!
|
