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Il vetro fu usato fin dagli antichi della Siria e dell'Egitto, la sua lavorazione era cosa molto pregiata.
Nel corso dei secoli ogni nazione si specializzò nella produzione vetraria, nacquero così le scuole veneziane, quella boema...
Ma di novità giunse con l'affermarsi dell'art-nouveau e grazie al contributo di maestri come Louis Comfort Tiffany nel 1893.


Io e il vetro

Luce e materia, incontrandosi, hanno dato origine a molte forme d'arte figurativa. Una di queste è sicuramente la pittura su vetro, la quale viene caratterizzata e beneficiata dalla fonte luminosa.                            La forte carica emotiva che pervade l'ambiente illuminato dai colori di una vetrata decorata affascina e incanta chiunque.
Il mio interesse per il vetro è nato un po' per caso… la sua trasparenza, il fatto che non si deteriora con il trascorrere del tempo,che resterà "vivo" per sempre, mi affascina.
Ho voluto così provare a renderlo personale e a trasmettere a chi osserva i miei lavori (dipinti a mano), questa mia grande passione.
Ho cominciato con piccoli quadretti, poi ho pensato a qualcosa di utile come dei sottobottiglia e dei portacandele (altra cosa con cui riempirei casa mia!), ora sto provando anche con lampadari, porte…
Per me è un vero e proprio antistress, quando sono un po' nervosa è davvero un'ottima cura.
Comunque ogni giorno di più mi accorgo che non posso farne a meno… è diventata davvero una grande passione!