| Numero 0 - 13 Maggio 1997 - Arretrati |
| Il caldo, l’atmosfera esasperante ed il pranzo sullo stomaco stavano lentamente accompagnando i ragazzi tra
le braccia di Morfeo, quando all’improvviso, o dolce visione, eccola... e tutti sugli attenti! Due gambe
perfette, coperte solo da un paio di scarpette estive, sfilano tra i banchi di gente incredula. E’ subito
un’ovazione! Andrea, già noto per i suoi sbalzi d’umore, arrossisce e cerca di non guardare; suda, si passa una mano tra i capelli, si lecca le labbra ed accenna un sorriso: “Se me capita sotto la rovino”; questo, dicendo, il suo primo pensiero. Nel frattempo al banco vicino, il Big sornione ma sempre attento, si sveglia dal letargo, dà una sbirciatina ed approva facendo un cenno col capo, poi... suo malgrado è costretto a girare la sedia, dando le spalle alla “bambolona” in mini rosa: lo studio è la cosa che più lo preoccupa! E’ da considerare una violenza? Secondo alcuni utenti sì: distoglie l’attenzione ed attenta alla stabilità mentale dei maschi della biblioteca; secondo altri, ai quali la redazione tutta si associa, assolutamente no: è una piacevolissima nota di colore in un ambiente sin troppo grigio e turpe. |
||
| Giorgio Filippo |