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Ultimo numero - Numero 4 - 8 Settembre 1999



La riabilitazione dello zingaro è iniziata: sarà vero pentimento o solo un bluff?
Davide: “Basta col videopoker!”


      Finalmente gli articoli de La Lavandaia hanno avuto effetto! Davide, preso di mira nel “Personaggio della settimana” del numero 4, ha cambiato vita: non gli è andato giù di essere messo alla berlina per il suo vizio delle macchinette del videopoker. Con grande forza di volontà, si è recato presso una associazione di videopokeristi anonimi ed ha cominciato la cura disintossicante. E se ne intravedono i primi segni positivi: non è più attratto né mentalmente né fisicamente da quei diabolici strumenti di perdizione.
      Ma si sa... in natura nulla si crea e nulla si distrugge. Abbandonati i videopoker, ora sfoga i suoi istinti repressi con Gabriella: certamente sposati, probabilmente in attesa di due gemelli, consumano le loro passioni perverse nell’atrio della biblioteca. E tra una carezza e l’altra Davide trova il tempo anche per circuire Simona, la quale però sembra (ripeto e sottolineo: sembra) resistere al fascino del nomade in estinzione. E quando neanche Simona riesce più a contenere gli sfoghi psicofisici dell’ex videopokerdipendente, Davide si lancia all’arrembaggio di Rita, la quale ha sempre una parola di conforto per lui e due per il Bigatto.
      ...e di tutto questo torbido intreccio chi ne soffre di più è certamente la povera e indifesa Gabriella; il suo sentimento di moglie e il suo istinto di quasi madre l’hanno portata a comprare un videopoker da mettere in camera da letto, cosicché il suo maritino possa desistere dal mandrilleggiare qua e la’, e possa compiere atti osceni solo nell’intimità dell’alcova domestica.
Umberto Race