Quando ascolto la parola "fede" dentro di me sorge un sospetto. Ogni volta che qualcuno parla della "fede", mi domando qual è la sua utilità. Ho visto la differenza che esiste tra la fede ingenua (conosciuta anche come "credulità") e la fede violenta e ingiustificata che dà luogo al fanatismo. Nessuna delle due è accettabile, perché mentre l'una apre la strada agli incidenti, l'altra cerca di imporre il suo paesaggio febbricitante. Ma qualcosa di importante esisterà in questa forza tremenda, capace di dare impulso alla causa migliore. Che la fede sia una credenza il cui fondamento sia posto nella sua utilità per la vita
Se qualcuno afferma che la fede e la scienza si oppongono, replicherò che sono disposto ad accettare la scienza fintanto che essa non si opponga alla vita. Nulla impedisce che la fede e la scienza, se hanno la stessa direzione, contribuiscano entrambe al progresso, unendo l'entusiasmo al sostenuto sforzo.
E colui che desidera umanizzare, che aiuti a innalzare gli animi, indicando le possibilità future. Serve forse alla vita la sconfitta a priori dello scettico? Senza la fede, la scienza stessa avrebbe forse potuto svilupparsi? Ecco un tipo di fede che va contro la vita, questa fede che afferma: "La scienza distruggerà il nostro mondo". Quanto è meglio, invece avere fede nella possibilità di umanizzare la scienza e lavorare, giorno per giorno, affinché prevalga in essa quella direzione positiva che esisteva fin dall'origine!
Se una fede è capace di aprire il futuro e di dar senso alla vita, orientandola dalla sofferenza e dalla contraddizione verso ogni azione valida, allora la sua utilità è manifesta.
Questa fede, come la fede in sé stessi, negli altri e nel mondo che ci circonda, è utile alla vita.
Se riesci ad avere fede in te stesso e nella parte migliore di coloro che
ti circondano, fede nel nostro mondo e in una vita sempre aperta al futuro,
tutti i problemi che fino a oggi ti sono parsi
invincibili si ridimensioneranno.
In che cosa di non utile alla vita io credo?
In che cosa di utile alla vita ho veramente fede?