LA
COLLEZIONE
I rinnovati
spazi della Galleria Comunale d’Arte ospitano le opere della
“Collezione d’Arte Francesco Paolo Ingrao”, donate al Comune di
Cagliari il 28 luglio 1999. Esse coprono un arco temporale che dalla metà
dell’Ottocento, attraversando tutto il secolo XX, testimoniano
soprattutto dei movimenti artistici sviluppatisi a Roma, dal
Secessionismo degli anni Dieci ai travagliati anni della seconda guerra
mondiale, dal dopoguerra agli anni ’80. Si tratta di una selezione di
circa 250 opere, delle quali 40 sono sculture, presentata in un percorso
espositivo allestito sui due livelli della Galleria, piano terra e primo
piano, a seguire una scansione di 15 sale. Altre 250 opere, tra pitture,
disegni, incisioni, terrecotte, bronzi, gessi, marmi, sculture lignee,
sono invece ospitate in tre sale al piano terra, sorta di “depositi
visitabili” definiti, con rimando alla figura di F. P. Ingrao,
“stanze del collezionista”. Ambienti che oltre a completare
l’intero corpus delle
collezioni d’arte moderna e contemporanea del lascito Ingrao,
vorrebbero suggerire il “caos” tipico della quadreria dalla quale
provengono e della quale citano la fitta stratificazione: opere
accostate con criteri di gusto, “affastellamento” che ha
caratterizzato i palazzi principeschi romani fin dal Rinascimento,
originando l’attuale concetto di museo.
Ritorna
all'indice
|
|
|
|
|