MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
Realizzatore del sito: Prof. Antonio Labriola  grancia@inwind.it

 

AMATI GIACOMO

                          

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 19.09.02 IL PORTICELLA D'ORO ALL'EMIGRATO CHE AIUTO' I PAESANI
Home Page  Torna a Stampa locale e nazionale

MIGLIONICO.Il premio “Porticella d’oro 2002”, quindicesima edizione, il più alto riconoscimento del paese, è stato assegnato a Giovanni Matera, 79 anni, cavaliere pontificio dell’ordine di S. Silvestro papa, una vita da emigrante.
La prestigiosa medaglietta d’oro che viene consegnata al personaggio dell’anno, particolarmente distintosi per la sua azione d’eccellenza in campo socio-
Cavaliere del Lavoro Giovanni Materaeconomico e culturale, è stata donata all’anziano emigrante miglionichese dall’arciprete, don Mario Spinello, presidente del comitato organizzatore del premio, nel corso della serata di gala che s’è svolta in piazza Popolo, a conclusione della festa religiosa della Madonna della Porticella. Miglionichese doc, Giovanni Matera, sin da giovane, emigrò a Borgosesia, ove non si è limitato a svolgere l’attività lavorativa nel settore del commercio, ma si è proposto come “ambasciatore” di varie tradizioni miglionichesi  e lucane, contribuendo a diffonderle nel suo nuovo ambiente di vita. Nel corso del suo molteplice impegno sociale, lungo oltre cinquant’anni, si è impegnato in un’azione di continuo contatto con le genti piemontesi, facilitando sempre l’inserimento di tanti suoi compaesani nel tessuto sociale ed economico del Vercellese.
Matera non ha percorso una strada senza ostacoli, ma non si è mai abbattuto di fronte alle difficoltà della vita. Oggi, forse, ha perso un po’ del suo slancio vitale giovanile, tuttavia non ha mai smarrito la spinta propulsiva che gli deriva da una forte energia interiore che gli consente di continuare a tenere vivi i contatti col suo paese natio, ove risiede per alcuni mesi nel corso dell’anno.
Nella stessa cerimonia di premiazione, la giuria ha assegnato il premio “Porticella d’argento”, quattordicesima edizione, ai fratelli Pasquale e Michele Fiore ed a Nicola Tataranna, fabbro ferraio in pensione, per la maestria evidenziata in tanti anni di lavoro nel settore dell’artigianato.