MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
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AMATI GIACOMO

                                                              Strabradanica Settembre 2002

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 04.10.02 MASTRONARDI E CALVIELLO SU TUTTI  
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MIGLIONICO. Giuseppe Mastronardi, vent’anni, il più giovane, e Tommaso Calviello, il meno giovane, sessant’anni, sono stati i dominatori incontrastati, rispettivamente nelle categorie, “under 20” e “promozionale”, della ventunesima edizione della “Strabradanica”, corsa di ciclismo in linea per atleti di tutte le età, provenienti da vari centri del Materano. Organizzata dal centro promozionale, “Lucania oggi”, diretto da Giovanni Ribellino, la “classicissima” miglionichese d’autunno si è disputata lungo il percorso Miglionico-Grottole e ritorno, per complessivi 28 chilometri. Gli altri vincitori della corsa, cui hanno partecipato una trentina di corridori, sono stati Giuseppe Ciarfaglia per la categoria degli atleti di età compresa tra i 20 e i 40 anni di età, Vincenzo Contini per la categoria dei partecipanti d’età tra i 40 e i 60, e Giovanni Cuciniello tra gli “over 60”. A Giuseppe Mastronardi è stata assegnato l’ambito premio messo in palio dalla Regione, perché è risultato il vincitore assoluto della corsa per aver fatto registrare il miglior tempo tra tutti i partecipanti alla gara. Invece, il ferrandinese Angelo Sirritiello, detto il “Gimondi di Ferrandina” per le sue spiccate doti atletiche e qualità tecniche di corsa, accreditato tra i vincitori dal pronostico della vigilia, si è dovuto accontentare solo del decimo posto a causa di una lieve indisposizione che l’ha condizionato negativamente prima e durante lo svolgimento della corsa. Quest’ultima s’è svolta sotto la direzione di Piergiorgio Di Bari, coadiuvato da Vincenzo Borelli, Mario Salerno, Pasquale Contini e Giovanni Capozzi. Cinque sono stati i giudici d’arrivo: Emanuele Fiore, Sabino Micciantuono, Francesco Scolletta, Nico Salerno e Michele Ventura. In serata, in piazza Popolo, conclusione della manifestazione all’insegna della festa popolare tra canti, balli , musica afro-brasiliana e fuochi pirotecnici. Tra gli interpreti canori si è esibito il gruppo folkloristico dei “Capocira Quilombo Ogum” di Matera. E, tra la sorpresa generale, un fuori programma con l’applaudita esibizione canora dello stesso organizzatore della manifestazione, Giovanni Ribellino, al suo esordio come interprete della canzone napoletana.