MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
Realizzatore del sito: Prof. Antonio Labriola  grancia@inwind.it

 

AMATI GIACOMO

                            

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 31.03.03 UNA LA STORIA ATTRAVERSO I SINDACI
Home Page  Torna a Stampa locale e nazionale

MIGLIONICO. Ecco la storia del Comune attraverso i suoi sindaci, interpreti e protagonisti della vita sociale, culturale, economica e politica della comunità miglionichese. Chi sono, quanti sono stati, quanto è durato il loro mandato? Le risposte a queste domande ce le fornisce una mirabile ricerca effettuata dal prof. Antonio Labriola.
L’indagine ripercorre il periodo storico di due secoli: parte dall’anno 1809 ed arriva fino ai nostri giorni. Tanti personaggi, un’unica storia: quella di una comunità che attraverso l’evoluzione della vita sociale, dello sviluppo economico e del progresso tecnologico e scientifico ha conosciuto molteplici vicende ed ha visto crescere la qualità del suo tenore di vita.
Si comincia, quindi, dal 1809: è Francesco Pellegrini il primo sindaco del paese. Il suo mandato amministrativo dura appena un anno. Nel 1810 gli succede Michele De Ruggieri (1810-1813), la cui carica di amministratore ha una durata di tre anni. Complessivamente, i sindaci di Miglionico, compreso l’attuale, Giuseppe Dalessandro, sono stati 42. Nel periodo compreso tra il 1927 e il 1943, il governo del paese fu affidato alla figura del podestà: ce ne sono stati 4, Domenico D’Alema, Fedele De Novellis, Ambrogio Guida e Serafino Torraca. Invece, 5 sono stati i commissari prefettizi: Achille Stancarone, Ambrogio Guida (già podestà), Antonio Ventura, Nicola Corleto e Mario Spada, ex consigliere regionale durante la prima legislatura (1970-1975). Da notare che è stato sindaco di Miglionico (1956-1962) anche un altro ex consigliere regionale, Giuseppe Pace. Curiosità: Michele De Ruggiri ha ricoperto la carica di sindaco per ben quattro volte, in maniera non consecutiva, per complessivi sei anni: (1810-1812), (1816), (1819-1820) e, dopo Giuseppe Novelli, ritornò a fare il sindaco, per alcuni mesi, anche nell’anno 1821. Due volte, invece, è stato eletto nella carica di primo cittadino, Giuseppe Petito: (1828-1830), (1834-1836). Pure due volte è stato in carica Carlo D’Alema: (1837-1842), (1846-1850), per complessivi nove anni. E così anche Domenico De Novellis: (1858-1859), (1861-1864). Ma, il più longevo in tale carica è stato Pietro De Ruggiri che per ben venti anni, ininterrottamente guidò le sorti del Comune (1867-1887). Purtroppo, non si sa chi è stato il sindaco e come è stato governato il paese negli anni compresi tra il 1888 e il 1893 e tra il 1911-1913. Inoltre, va notato che Domenico D’Alema ha guidato il Comune sia nella carica di sindaco (1921-1926), sia in quella di podestà (1927-1935).
Infine, va sottolineato che l’attuale sindaco, Giuseppe Dalessandro, essendo stato eletto per due legislature consecutive (otto anni), pur non potendo essere rieletto nella prossima legislatura, perché l’attuale normativa non prevede la terza elezione consecutiva di un sindaco, si trova al terzo posto nella classifica tra tutti i sindaci che, nella storia del paese, hanno contribuito a realizzarla. Al quarto posto, con sette anni, segue Francesco Antonio Veneziano.