MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
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GIACOMO AMATI

                            

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 03.05.03 LA GARA DEI FEDELI PER PORTARE LA STATUA DI GESU'
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Processione del SS. Crocifisso per le vie del MiglionicoMIGLIONICO. A chi toccherà quest’anno l’onore di portare la statua di Gesù in Croce in processione per le strade del centro cittadino? Questo tradizionale e suggestivo rito costituisce uno dei momenti più significativi della festa del Crocifisso che si svolge oggi (sabato 3 maggio).
Il privilegio dell’atto di portare a spalle il Crocifisso sarà susseguente alla cerimonia dell’asta che ha luogo nel giro di pochi minuti sul sagrato della Chiesa Madre, a conclusione della messa che sarà celebrata dall’arciprete don Mario Spinello. Poi, inizierà la processione, cui partecipano moltissimi fedeli.
Per le vie cittadine, i devoti del Crocifisso pregano al passaggio della statua di Cristo, una meravigliosa scultura lignea seicentesca, scolpita da frate Umile da Petralia (Palermo), e portata in paese da Padre Eufemio che in segno di penitenza la condusse a spalle ed a piedi dalla Sicilia, giungendo a Miglionico il 3 maggio del 1629. Da qui la festa che viene celebrata proprio in tale giorno. La pregevole scultura riflette la condizione dolorosa della crocifissione: il corpo di Gesù presenta numerose ferite sanguinanti. “
LoProf. Michele Munno sguardo di Cristo, spiega don Spinello, è tridimensionale: la parte sinistra raffigura l’attesa della morte; invece, la destra rappresenta la misericordia e la glorificazione; al centro è espressa la calma della morte”.
Alla sacra immagine di Cristo, in segno di devozione, la gioielleria “Guida” di Matera ha donato una corona di filo spinato in oro. A questa festa di penitenza partecipano non solo numerosi devoti miglionichesi residenti nei vari centri del Materano, ma anche parecchi di quelli emigrati nelle città italiane del Nord. “
Da tanti anni, ormai, dichiara Giovanni Matera, 80 anni, cavaliere del lavoro, emigrato a Borgosesia, non mi perdo un’ edizione della festa del Crocifisso, come segno di devozione”.
Il servizio d’orchestra sarà svolto dalla locale banda, “Michele Grieco”, diretta dai maestri Pietro Manzara e Michele Munno. La festa, che comincia sin dalle prime luci dell’alba con lo sparo di alcuni colpi pirotecnici, si concluderà in serata proprio con lo spettacolo dei fuochi d’artificio.