MIGLIONICO: Storia, Arte Cultura e Tradizioni
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GIACOMO AMATI

                            

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO 06.07.03 BANDA DI LADRI FA LA SPESA AL SUPERMARKET
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MIGLIONICO. Bottiglie di liquore, di spumante e di vino pregiato, salumi, fustini di detersivo e tanti altri generi alimentari e non, oltre a un furgone per il trasporto delle merci, per un valore complessivo di oltre 25 mila euro, costituiscono il bottino di un furto messo a segno dai soliti ignoti ai danni di un super mercato, ubicato in via A. De Gasperi, nel rione Pila, di proprietà della signora Grazia Perrino. I
 ladri, che sono sempre in agguato nella comunità, sono entrati in azione nel cuore della notte: prima di fare irruzione nel super mercato, che è stato letteralmente saccheggiato, i malviventi hanno divelto parte di un cancello esterno che circonda l’edificio, poi hanno forzato le sbarre di una finestra laterale del locale; quindi, una volta entrati nel grande esercizio commerciale hanno fatto razzia dei prodotti più costosi e di maggiore valore commerciale. Dall’interno, i ladri hanno forzato la grande saracinesca della porta di ingresso e hanno caricato tutta la merce nel furgone di proprietà della stessa signora Perrino che gestisce il super mercato unitamente al marito Pasquale Marinaro. Il mezzo meccanico, pieno di angurie, era parcheggiato all’interno del piazzale recintato con delle sbarre di ferro, a pochi metri di distanza dall’edificio commerciale.
I ladri, che evidentemente avevano studiato a tavolino il loro diabolico piano d’azione nei minimi dettagli, erano a conoscenza di ogni cosa: prima hanno svuotato il furgone ancora carico di angurie e poi si sono portati via la refurtiva unitamente al comodo veicolo di trasporto che hanno utilizzato per la fuga. Il furto ha destato una forte impressione nella comunità anche perché è stato messo a segno in un locale che si trova a non più di un centinaio di metri distanza dall’edificio ove è ubicato la locale caserma dei carabinieri. Ad accorgersi del furto sono stati gli stessi proprietari del super mercato, i quali hanno subito informato dell’accaduto i carabinieri che hanno avviato le indagini per scoprire i colpevoli.