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Polittico di Cima da Conegliano

Antonio Centonze

Il MIGLIONICO cede al VENOSA al 18’ nella ripresa. GOL di Destino! Battezzato con una sconfitta da DESTINO. Buona prestazione.

Il Quotidiano della Basilicata
5 Settembre 2005

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MIGLIONICO - HORATIANA VENOSA 0-1    
Amoruso, Lamacchia, Santochirico (27’st Armaiuoli), Agata, Sabatelli, Parente, Virelli, Menzella(23’st Montemurro), Gualtieri(39’st Perrino), Tataranni, Mangia. A disp.: Lerro, Tataranni Fa, Carrieri, Burgi. All.: PATERINO Michele
H. VENOSA: Del Sole, Massaro, Lifranchi, Malgieri, Musco, Allegretti, Gorga, Destino (22’st Iervolino), Scuotti, Di Capua, Guadagnuolo (40’st De Sario). A disp.: Martone, Fiorillo, Orefice, Volonnino. All.: Lotumolo
ARBITRO: Pascaretta di Moliterno (Di Leo-Mugnolo)
RETI: 18'st Destino(V) 
NOTE: Ammoniti: Gualtieri, Amoruso (M), Malgieri, Massaro, Di Capua (V). Rec. pt: 2; st: 6.


MIGLIONICO, 04.09.05. Grande entusiasmo e folto pubblico, per la “prima” apparizione al comunale di Miglionico. Il Michele Paterino, allenatore del Miglionico CalcioMiglionico Calcio alla sua partita di esordio in Eccellenza affronta una delle grandi del campionato, salutato da fuochi pirotecnici. Un intenso temporale a ciel sereno che brucia le linee, fa ritardare l’avvio della partita di 15 min.
Sin dai primissimi minuti, il Venosa inizia a far gioco. Al 2’ prova la tenuta di Amoruso. GorgaFrancesco Tataranni con un tiro dal limite ad effetto diretto nell’angolino in alto, vede il portiere volare e deviare in angolo. Al 9’ è Scuotti che calcia fuori. Il Venosa preme ed insiste per far capitolare la squadra di Paterino con Guadagnuolo al 25’ che tira di poco fuori e poi con Scuotti al 29’ che viene anticipato al momento del tiro da Amoruso in splendida uscita. Al 33’ è capitan Gorga, che dal limite lascia partire una saetta diretta nell’angolo basso alla dx del portiere ma Amoruso non si lascia sorprendere. Al 45’ ancora un brivido per il Miglionico: Guadagnuolo da posizione favorevole tira fuori. Alla fine della prima frazione di gioco, il Miglionico sembra reggere bene la forza d’urto del Venosa.
La ripresa inizia con un Venosa deciso a far sua la partita. Al 6’ è ancora Amoruso a negare la rete a Di Capua prima e alla ribattuta di Gorga poi. E’ all’8’ della ripresa che si registra con Menzella, il primo timido avvicinamento all’inoperoso portiere venosino. L’inaspettato siparietto di una invasione di campo di un cane, ritarda la gara creando scompiglio particolarmente nella difesa venosina. Al 16’, prima vera ghiotta occasione per il Miglionico. Dopo aver dribblato due avversari è Mangia, che dal limite dell’area, lascia partire un tiro ad effetto verso l’angolo alla dx del portiere. Lifranchi sulla traiettoria, devia in angolo. Due minuti dopo è Destino che ci prova trovando prontissimo Amoruso. Ed è proprio… Destino al 18’ della ripresa che porta in vantaggio il Venosa. Dal limite, spara una saetta, che va ad insaccarsi nell’angolo più lontano da Amoruso che questa volta non ci arriva. Miglionico tramortito e tripudio invece sugli spalti per la folta e rumorosa rappresentanza giallo-verde. Al 20’ il Venosa tenta di chiudere la partita con Guadagnuolo che manda un siluro alto sulla traversa. Mister Paterino prova allora ad inserire nuove forze in campo: Montemurro, Armaiuoli e poi Perrino per provare ad impensierire Del Sole alla ricerca del pareggio. E’ Lamacchia al 30’ che tenta dal limite ma senza fortuna.
Il finale vede un Miglionico che con Perrino ed Armaiuoli cerca di incunearsi verso Del Sole. L’attenta difesa del Venosa non si lascia però superare facilmente e contiene gli ultimi tentativi di pareggiare dei locali che al loro esordio, pur se con una prestazione da non disprezzare, subiscono una sconfitta di misura da Destino.
Buono l’arbitraggio ed il comportamento del pubblico sugli spalti.

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