GIACOMO AMATI

DOMANI LA FIERA D'AGOSTO, UNA RASSEGNA ALLA RICERCA DI  IDENTITA'

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MIGLIONICO. Lunedì 23 apre i battenti l’antica Fiera d’agosto. Durerà un solo giorno. E’ la più importante ed antica manifestazione mercantile del paese. Una rassegna di prodotti commerciali ben consolidata nel tempo. La mostra mercato, che entra nel vivo sin dalla prima mattinata, è il punto di riferimento non solo per molti operatori economici provenienti per lo più dai paesi limitrofi del Materano, ma anche per parecchi espositori pugliesi. L’area fieristica si estende da piazza Popolo a piazza Castello, prosegue per via Quaranta e si conclude a piazza Mulino.
Il mondo economico convoglia la sua attenzione su questa manifestazione economica perchè essa ha sempre qualche novità da proporre soprattutto agli agricoltori e agli artigiani. Purtroppo, la rassegna miglionichese, in questi anni, non è cresciuta al punto da candidarsi a rappresentare gli aspetti economici più significativi prodotti dalle aziende lucane. Un’altra lacuna evidente della campionaria, mai colmata nel tempo, è quella di non saper o di non voler offrire all’attenzione dei visitatori e degli operatori economici il pregio dei prodotti locali confezionati dalle varie unità aziendali esistenti in loco. In pratica, l’appuntamento fieristico non propone particolari problemi sotto il profilo organizzativo: ad essa, per esempio, non sono collegate iniziative culturali, nè sono previste cerimonie ufficiali d’apertura. E’ solo un momento commerciale ed economico, ma non rappresenta un’occasione culturale utile per offrire un’opportunità di riflessione sulla cultura e la storia del paese. Da qui la necessità di lavorare per cercare di trasformarla in un appuntamento che vada oltre la sua attuale dimensione mercantile. Bisognerebbe valorizzarla, sprovincializzarla, facendole fare un salto di qualità, affinchè offra, in futuro, un ventaglio di opportunità di sviluppo almeno per i Comuni dell’Area bradanica.