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Dalessandro eletto nuovo segretario Provinciale dei Ds |
La Gazzetta
del Mezzogiorno
10 GEnnaio 2005 |
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MATERA
- Soluzione unitaria. È Giuseppe Dalessandro,
ex sindaco di Miglionico, attualmente assessore provinciale, il nuovo segretario
provinciale dei Ds. È un'espressione della componente «Fassino». . La sua
affermazione è sembrata certa dopo la riunione di ieri pomeriggio degli
appartenenti a questa mozione, presenti i vertici regionali del, già a Matera da
sabato. Insomma, D'Alessandro non è stato scelto perchè espressione di garanzia.
Non è un traghettatore. È un segretario politico.
In mattinata c'è stato
l'intervento dell'esponente della segreteria nazionale, on. Marco Minniti. «La Gad, la Grande alleanza democratica - ha detto tra l'altro - deve affrontare non
solo e non tanto il tema della critica all'inefficienza e ai fallimenti di Berlusconi, quanto costruire una alternativa di governo sapendo che per farlo
c'è bisogno insieme di un forte nucleo riformista e di una forte capacità di
governare il Paese. L'idea di una solida bussolà riformista, insieme con la
guida riconosciuta e assolutamente non discutibile di Romano Prodi - ha
affermato - ci possono consentire di portare avanti quel progetto politico
che vedono nella federazione unitaria e nella grande alleanza democratica».
Ma non
era il solo tema in discussione. In Basilicata si ragione anche della Fed, la
Federazione democratica da proporre alle prossime regionali, ovvero Ds,
Margherita, Sdi e Repubblicani europei insieme. «La federazione - ha commentato
il segretario regionale dei Ds, Vincenzo Folino - è un progetto politico che
deve andare avanti. Può proseguire anche cominciando con le liste unitarie in
Basilicata, dove c'è sintonia tra i partiti e la stessa opzione per
l'avvicendamento, cioè un uomo della Margherita a presidente della Regione, va
in questo senso».
E il presidente
Filippo Bubbico che farà alle regionali? «Lui
che è stato un grande presidente - ha sottolinato - deve continuare il suo
impegno. Bubbico è una risorsa che la Basilicata mette in campo anche a livello
nazionale e in attesa che ciò avvenga lui farà la sua parte a livello lucano,
non nel listino, e penso quindi che capeggerà la lista al proporzionale in
provincia di Matera, sia se è lista unitaria che separata». Ovviamente, il
diretto interessato ha evitato di esporsi più di tanto. «Non ho deciso
assolutamente niente rispetto alle prossime regionali - ha evidenziato - nè del
resto avrei potuto farlo autonomamente. Posso solo dire che sono a disposizione
del partito».
Altro protagonista del terzo congresso provinciale dei Ds è stato
l'on. Salvatore Adduce, segretario uscente. «Ho traghettato - è stata la sua
risposta - missione compiuta. Ho mantenuto fede agli impegni che mi erano stati
affidati anche nella condizione eccezionale che mi ha visto eletto segretario
dopo le dimissioni di Domenico Smaldone e con un partito che si è diviso e che
siamo riusciti faticosamente a mettere in asse. Ho lavorato facendo perno su
un'idea: che il partito non è una associazione privata, ma un luogo pubblico e
soprattutto il partito deve essere molto più fuori che dentro le stanze delle
sue sedi. Con questo congresso penso che possa essere recuperata l'ordinarietà e
quindi un segretario che sia l'espressione unitaria della maggioranza e che si
presenti anche alle minoranze forte di un consenso della maggioranza che ha
varato la proposta per la conduzione del partito».
E la Federazione, la Fed, qui
a Matera? «Se si fa - specifica - è perchè si realizza dovunque, non solo a
Matera o Potenza. Questa è una delle regioni che, a livello nazionale (e un po'
per comodità) si dice che si può fare la federazione, perchè si dà per scontato
che noi sopravanziamo il centrodestra di diverse spanne e quindi ci possiamo
permettere il lusso di fare tutto. Resta comunque per noi il problema di
valutare la praticabilità della proposta che deve essere vista alla luce delle
convenienze anche numeriche. Non abbiamo scartato l'ipotesi della lista
unitaria, fermo restando che la Federazione si deve fare ed avrà il suo
percorso».(esse) |
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