Giacomo Amati

Si va di fretta, dopo la l'importante affermazione nel recupero di metà settimana
Non c'è tempo per gioire
Il Miglionico è chiamato già a un altro banco di prova, quello di Lauria

La Gazzetta del Mezzogiorno
30 Aprile 2005

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MIGLIONICO - Da una «finale» all'altra. Per il Miglionico non c'è il tempo per assaporare fino in fondo la favolosa vittoria conquistata contro la Santarcangiolese nel recupero di mercoledì scorso. Già domani, sul temibile campo del Lauria, è chiamato a disputare un'altra gara dall'elevato coefficiente di difficoltà: dovrà vedersela con la seconda in classifica (50 punti) che vanta il terzo attacco del torneo (46 gol fatti) e la seconda migliore difesa (21 gol subiti). Cosa può fare la squadra di mister Michele Paterino per contrastare con efficacia questa formazione che è quasi promossa in Eccellenza? Semplice: dovrà ripetere la strepitosa prestazione esibita nel match di mercoledì scorso, giocando col «coltello tra i denti», cioè con grande «vis agonistica», ma anche con intelligenza tattica e sapienza tecnica. Si tratta di interpretare al meglio ogni situazione tattica che la gara proporrà, esibendo determinazione e massima concentrazione. È necessario far leva su due prerogative essenziali che, peraltro, fanno parte del codice genetico di questa squadra: il talento dei singoli giocatori e la loro capacità di costituire un vero collettivo. Bisognerà fare particolare attenzione agli avversari Iacovino (16 gol) e Lardo (15 gol), due bomber da neutralizzare sia con marcature personalizzate sia tagliando loro i rifornimenti, inaridendo le fonti del gioco con una pressione assidua sul portatore di palla. In pratica, per battere il Lauria, i miglionichesi dovranno esprimersi al meglio delle loro possibilità, sfruttando la grande voglia di vincere volta a conquistare un traguardo storico: la promozione in Eccellenza. La probabile formazione - Deceglie V, Martino, Santochirico, Deceglie G, Sabatelli, Iacovone, Tritto, Di Pede, Carrieri, Tataranni, Parente.

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