Giacomo Amati

Miglionico Via libera al bilancio
Tasse più care
Dal centrosinistra pollice verso

La Gazzetta del Mezzogiorno
26 Giugno 2005

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MIGLIONICO - È negativo il giudizio del centrosinistra sul bilancio di previsione varato dalla Amministrazione comunale di centrodestra, guidata dal sindaco Vincenzo Borelli.
Le ragioni che hanno spinto i consiglieri comunali di minoranza a bocciare il documento contabile, approvato con i soli voti favorevoli della maggioranza e con l'astensione del consigliere Emanuele Salerno, di An, sono essenzialmente due: la prima è riconducibile alla decisione di aumentare le tasse dell'Ici (Imposta comunale sugli immobili) e della Tarsu (Tassa sui rifiuti solidi urbani). L'Ici passerà dal 4 al 5 per mille, mentre la Tarsu è stata aumentata del 10 per cento. La seconda motivazione fa riferimento al fatto che «nessun canale di finanziamento, è scritto in un documento pubblico a firma del centrosinistra, è stato imboccato per i programmi che si vorranno realizzare». Da qui il giudizio negativo, suffragato anche da altre valutazioni che ipotizzano una scarsa visione programmatica.
Inoltre, «non possiamo che denunciare i ritardi sull'istituzione del servizio di assistenza agli anziani e ai disabili - precisa Angelo Buono, consigliere di minoranza e segretario cittadino dei Ds - Il paese sembra abbandonato a se stesso per le questioni di fondo che riguardano il futuro delle giovani generazioni che continuano a scegliere sempre di più di andare via». Infine, sempre a giudizio di Buono, non convince neppure l'individuazione della base su cui costruire i fondi delle entrate straordinarie, il cui «asso nella manica» è rappresentato dall'istituzione del servizio di autovelox con cui si prevede di ricavare entrate di 80 mila euro all'anno e dal ricavato del taglio e dalla vendita della legna dei boschi di Monteacuto e Monte San Vito (100 mila euro). Giacomo Amati

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