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Polittico di Cima da Conegliano

Giacomo Amati

Miglionico, botta e risposta con il sindaco Borelli
«Che anno inutile»
I Ds sull'amministrazione comunale

La Gazzetta del Mezzogiorno
15 Agosto 2005

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MIGLIONICO - «Un anno passato invano». È la sintesi, in chiave negativa, del giudizio politico espresso dalla locale sezione dei Ds relativo a un anno di amministrazione del Comune da parte della maggioranza di centrodestra guidata dal sindaco Vincenzo Borelli. Dal documento elaborato dal segretario cittadino dei Ds, Angelo Buono, emerge l'immagine di un'Amministrazione comunale «paralizzata» da immobilismo ed inefficienza, capace di fare «restaurazione di quei vecchi modi d'intendere la cosa pubblica che neppure quindici anni fa erano più in voga».
In particolare, nel volantino si afferma che quella che si presentava come l'Amministrazione degli uomini di buon senso, capace di ascoltare il cittadino, in realtà «si è riscoperta come l'Amministrazione delle elemosine delle pacche sulle spalle, dei volti scuri e delle vendette trasversali, con il sindaco che neppure risponde più al telefono quando è in Comune, per evitare di parlare con la gente».
Poi, nel documento si affronta la questione del Piano regolatore generale, sottolineando come tale strumento urbanistico non sia ancora operativo soltanto perchè le integrazioni richieste dalla Regione «non sono state ancora predisposte e trasmesse dal Comune», con la conseguenza che la mancata approvazione del Prg comporta notevoli disagi per la cittadinanza, tanto che le nuove aree di espansione sono bloccate e ciò comporta un'impennata dei prezzi delle abitazioni».
Inoltre, al gruppo di maggioranza viene addebitata l'incapacità di utilizzare i finanziamenti, già erogati, a favore dell'edilizia scolastica (plesso di scuola media). Poi, l'affondo finale:«Non si può permettere ad un'Amministrazione priva di idee e di visione politica di prendersi gioco dell'intera comunità. Nell'ultimo anno si sono perse ben sette opportunità di finanziamento. Il paese sembra abbandonato a se stesso». Cosa risponde il sindaco Borelli? «Si tratta di accuse gratuite ed infondate, afferma con indignazione il primo cittadino. Vanno respinte con forza: «Sia io che i miei collaboratori, precisa, siamo sempre presenti in Comune, fino a tarda sera e sempre disponibili a soddisfare i grandi e i piccoli problemi della comunità».
In relazione alla mancata approvazione, da parte della Regione, del Prg, la «responsabilità politica - afferma il sindaco - è riconducibile agli errori commessi dalla precedente maggioranza di centrosinistra». Infine, Borelli nega qualsiasi presunta negligenza rispetto all'utilizzo dei finanziamenti per l'edilizia scolastica e rivendica la bontà dell'azione politica ed amministrativa espressa finora dal centrodestra.

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