Giacomo Amati

Miglionico La rassegna economica comunale è tra le più antiche della provincia
Apre i battenti la «Fiera d'agosto»
Si venderà di tutto, dalle piante ornamentali ai prodotti alimentari e tessili

La Gazzetta del Mezzogiorno
22 Agosto 2005

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MIGLIONICO - Una rassegna di merci, ma senza risvolti culturali. È questa la «Fiera d'agosto» che apre i battenti domani. L'edizione di quest'anno non propone novità di rilievo rispetto a quelle degli anni scorsi. La sua identità va ricercata nel proporsi come una semplice mostra-mercato, caratterizzata da una varietà di prodotti che attirano l'attenzione di vari operatori commerciali e visitatori provenienti non solo da centri viciniori, ma anche da alcuni paesi pugliesi.
 Si vende di tutto: dagli animali da cortile agli oggetti di vario tipo, dalle piante ornamentali e da frutto, pronte per essere messe a dimora, ai prodotti alimentari e tessili. Il suo limite consiste nel fatto che non riesce ad essere una vetrina delle attività produttive del territorio miglionichese, ma è pur sempre una rassegna economica tra le più antiche del Materano. Rappresenta un'opportunità per poter fare dei piccoli affari. L'area fieristica si estende da piazza Popolo fino a piazza Castello e comprende anche via Quaranta, piazza Mulino via Appia e il rione Aldo Moro.
 Tra i padiglioni espositivi più visitati figurano quelli che mettono in risalto i prodotti artigianali. Parecchie sono anche le bancarelle predisposte dagli extracomunitari. Suggestivo è il mercato zootecnico che, allestito in piazza Mulino, propone all'attenzione dei visitatori, vari capi di bestiame, per lo più da cortile. Molteplici, infine, sono i prodotti utili per l'arredamento delle abitazioni: dalle tende ai tappeti, ai mobili.
 Resta il rammarico per il fatto che questa campionaria non riesce ancora a diventare un trampolino di lancio per lo sviluppo dell'economia locale, incapace com'è di esibirne i numerosi prodotti che immette sul mercato: dalla carta per uso domestico ai manufatti in plastica, dai motorini elettrici ai prodotti alimentari, la cui semplice esposizione finirebbe per favorirne un salto di qualità. Cosa rende impossibile l'allestimento e l'esposizione di padiglioni relativi a questi prodotti locali?

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