MIGLIONICO. E’ tempo di consuntivi per il sindaco, Giuseppe Dalessandro che si appresta a congedarsi dalla vita politica ed amministrativa locale, dopo vent’anni trascorsi in Consiglio comunale, di cui, ben nove come primo cittadino.
Sindaco, quali sono stati gli elementi cardini del lavoro svolto in questi anni dall’Amministrazione comunale e quale è stata l’idea-guida che ne ha tracciato la rotta?
“Il primo obiettivo è stato quello di risolvere il problema della disoccupazione. Oggi nel nostro paese ci sono pochi disoccupati: non ha un lavoro stabile solo chi non è riuscito a darsi una specifica professionalità e si ritrova avanti come età anagrafica. Il merito per questa positiva situazione va condiviso con la lungimiranza della classe imprenditoriale locale che ha avuto il coraggio di investire nel nostro paese”.
C’erano le condizioni adeguate per farlo.
“La zona artigianale, creata per dare impulso allo sviluppo economico, oggi ospita una dozzina di aziende che danno lavoro a diverse centinaia di persone”. Ma tale area adesso è satura. “Certo, ma noi ne abbiamo progettato l’ampliamento. Lo strumento urbanistico, che sta per essere approvato da parte della Regione, prevede un’ulteriore espansione dell’area produttiva lungo l’asse Matera-Ferrandina”.
Quali sono le aziende locali che danno più lavoro?
“Senza dubbio, quelle che producono i motorini elettrici, gli infissi, la carta igienica, nonchè le imprese che si occupano della lavorazione del ferro, dei salumi, dei prodotti alimentari. E poi vanno considerate quelle edili e le altre che lavorano nel settore della ristorazione”.
Quale può essere lo scenario economico nei prossimi anni? Verso quale obiettivo può essere indirizzato lo sviluppo?
“La prossima Amministrazione comunale farà bene a potenziare il settore del turismo: in tale comparto le potenzialità del nostro paese sono enormi: siamo in grado di valorizzare e far ammirare numerose opere d’arte e di pregio storico ed architettonico”.
E’ vero che la questa Amministrazione ha trascurato un pò i bisogni delle fasce più deboli della popolazione?
“Non è vero, anche nel sociale è stato fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità per introdurre meccanismi atti a sconfiggere rischiosi fenomeni di marginalità e di esclusione. In particolare, la sperimentazione del reddito minimo d’inserimento e la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili sono state iniziative molto valide che stanno producendo dei risultati positivi”.
Due parole, per concludere, sulla prossima competizione elettorale. E’ vero che in seno alla coalizione di centrosinistra potrebbero essere presentate due liste in competizione tra loro: una guidata dal diessino Domenico Musillo e l’altra dal leader cittadino della Margherita, Tonio Purgatorio?
“Alla fine prevarrà la ragione: l’Ulivo presenterà una sola lista e riconquisterà il Comune perchè sarà premiata la positiva attività amministrativa svolta in questi anni”.