GABRIELE SCARCIA

Ettore Cinnella - La Tragedia della Rivoluzione russa (1917-1921)

Il Quotidiano della Basilicata
26 Gennaio 2005

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"MIGLIONICO - Alcuni giorni or sono in allegato al “Corriere della Sera” è uscito ripubblicato, per la collana della “Storia Universale”, volume 22°, un libro sulla Rivoluzione russa edito la prima volta nel 2000, per la “Luni” editrice di Milano, con il titolo “La tragedia della Rivoluzione russa (1917-1921)". Il volume è il primo di una tetralogia dedicata all’Urss e ne è autore il Prof. Ettore Cinnella, docente di Storia Contemporanea e di Storia dell’Europa Orientale alla Facoltà di Lettere dell’Università di Pisa.
Nato a Miglionico nel 1947, nono di dieci figli, conseguì la Maturità Classica a Bari e si laureò a Pisa. Negli anni dell’università gli fu amico di studi e di “origini” Massimo D’Alema. Ha compiuto nella sua intensa carriera di studioso numerosi viaggi nella Russia del regime, facendo approfondite ricerche presso l’Archivio Centrale del Partito Comunista, parla correntemente il russo, il tedesco, l’inglese e il francese. Ha pubblicato studi su Marx e il volume edito nel 1994 da Fazzi Editore di Lucca “La rivoluzione bolscevica/Partito e società nella Russia sovietica”. Alcuni mesi fa, con “La Biblioteca di Repubblica”, nel volume 12° de “La Storia”, è apparso un suo saggio. Ma ritornando all’edizione predetta sulla Rivoluzione russa, si deve dire che sin dall’uscita fu definita dalla critica coraggiosa poiché trattava un argomento all’attenzione nel corso degli anni novanta di storici come Orlando Figes (Londra University) e Richard Pipes (Harvard University). Coraggiosa poiché l’autore percorreva strade non battute e perché utilizzava una messe di documentazioni e informazioni estesissime che attingevano dalla storiografia russa, ucraina e anglosassone, oltre che dagli archivi russi post-sovietici. L’evento storico della rivoluzione d’ottobre risulta essere decisivo per l’intero corso del Novecento, sicuramente un episodio più esteso della temporalità ristretta dei “dieci giorni che sconvolsero il mondo”. Due interpretazioni contrastanti desunte dalla storiografia internazionale delineano la rivoluzione d’ottobre. La prima la vede voluta dalla propaganda del regime e dal compiacimento di una certa storiografia di stampo marxista, con il partito bolscevico che organizzò una grande rivoluzione socialista e la diresse contro i partiti antizaristi e contro il vecchio governo; la seconda (interpretazione non marxista) come un colpo di stato bolscevico che mise fine alle rivoluzioni accesesi in Russia alla caduta del regime zarista del 1917. L’autore traccia un percorso dettagliato della genesi del regime bolcevico, non tralascia l’importantissima questione agraria e lo sviluppo industriale, passando attraverso l’intellighenzia nella storia russa. Ripercorre le aperture del governo italiano alla Russia bolscevica e ci informa che “La certezza che le masse lavoratrici di laggiù (Italia) fossero pronte ad una radicale e risolutiva azione politico-sociale dominò la mente di Lenin e dei responsabili del Comintern per tutta la seconda metà del 1920”. Alla fine traspare dalla lettura dell’opera un senso di raccapriccio per gli accadimenti che portarono al più longevo totalitarismo del XX° secolo e una netta indignazione per i culti e i miti che per decenni padroneggiarono le menti di numerosissimi fanatici, compresi quelli di molti paesi occidentali e dell’Italia."

Dal sito dell'Universià degli studi di Pisa:

Pubblicazioni recenti:

- I paradossi del 1917, in «I viaggi di Erodoto», aprile 1990, pp. 100-109

- Rec. a Time of Troubles. The Diary of Iurii Vladimirovich Got'e, Translated, Edited and Introduced by T. Emmons, I.B. Tauris and Co Ltd, London 1988, in «Rivista storica italiana», 1991, fasc. III, pp. 903-910.

- Etat «prolétarien» et science «bourgeoise»: Les specy pendant les permières années du pouvoir soviétique, in «Cahiers du Monde russe et soviétique», XXXII (4), octobre-décembre 1991, pp. 469-500.

- Pasquali e l'Enciclopedia Italiana, in «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie III, vol. XXI, 2, Pisa 1991, pp. 655-680.

- Rec. a A. Masoero, Vasilij Pavlovic Voroncov e la cultura economica del populismo russo (1868-1918), Franco Angeli, Milano 1988, in «Rivista storica italiana», 1992, fasc. II, pp. 605-610.

- Lenin e la rivoluzione russa secondo Richard Pipes, in «Rivista storica italiana», 1993, fasc. II, pp. 586-603.

- Rec. a O.V. Chlevnjuk, 1937-j: Stalin, NKVD i sovetskoe obscestvo [1937: Stalin, il NKVD e la società sovietica], Izdatel'stvo «Respublika», Moskva 1992, in «Rivista storica italiana», 1993, fasc. III, pp. 814-821.

- La rivoluzione bolscevica. Partito e società nella Russia sovietica, Pacini Fazzi, Lucca 1994.

- La rivoluzione bolscevica. Partito e società nella Russia sovietica, Pacini Fazzi, Lucca 1994;

- Recensione a A. GRAZIOSI, Stato e industria in Unione Sovietica (1917-1953), Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1993 («Rivista storica italiana», 1994, fasc. II, pp. 480-490);

- L'affiorare dell'inconscio collettivo negli «scrittori della vita campagnola» (derevensciki) degli anni '60 e '70. Note sull'antropologia storica della società sovietica, nel volume miscellaneo Ricerche di storia moderna IV. Studi in onore di Mario Mirri, Pacini, Pisa 1995, pp. 651-665;

- Gli slavi del sud dal Medioevo ad oggi: le radici storiche della tragedia jugoslava, nel volume miscellaneo Dietro la bandiera. Emancipazioni coloniali, identità nazionali, nazionalismi nell'età contemporanea, Introduzione e cura di Mario Mannini, Pacini, Pisa 1996, pp. 37-57;

- Dalla collettivizzazione al «Grande Terrore»: violenza di stato e massacri nell'URSS di Stalin, nel volume  È successo solo cinquant'anni fa. I massacri nella storia, a cura del CIDI Versilia, Tipografia Graficatre, Ripa di Seravezza (LU) 1996, pp. 93-102;

- Franco Venturi e il populismo russo, «Rivista storica dell'anarchismo», gennaio-giugno 1997, pp. 5-25;

-The Tragedy of the Russian Revolution. Promise and Default of the Left Socialist Revolutionaries in 1918, «Cahiers du Monde russe», Vol. 38 (1-2), janvier-juin 1997, pp. 45-82;

- Marxismo, populismo e anarchismo: perché?, «Rivista storica dell'anarchismo», gennaio-giugno 1998, pp. 5-9;

- Franco Venturi storico del populismo russo, nel volume Il coraggio della ragione. Franco Venturi intellettuale e storico cosmopolita, a cura di Luciano Guerci e Giuseppe Ricuperati, Fondazione Luigi Einaudi, Torino 1998, pp. 309-344.

Altre note:

Negli ultimi anni ha fatto parte d'un gruppo di ricerca italo-russo-francese (patrocinato dall'Istituto Italiano per gli Studi filosofici di Napoli, dall'Università statale di Mosca e dall'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi), che s'è occupato della pubblicazione di documenti dell'ex Archivio centrale del partito di Mosca (oggi Centro russo per la conservazione e lo studio dei documenti di storia contemporanea).

Ha collaborato all'edizione dei due seguenti volumi:
- Stalinskoe Politbjuro v 30-e gody. Sbornik dokumentov [Il Politbjuro staliniano negli anni '30. Raccolta di documenti], ROSSPEN, Moskva 1995;
- Bol'sevistskoe rukovodstvo. Perepiska. 1912-1927 [Lettere dei dirigenti bolscevichi. 1912-1927], ROSSPEN, Moskva 1996.

Nel maggio 1997 ha partecipato ad un convegno internazionale di studi su La grande ambasciata di Pietro il Grande, organizzato a Mosca dall'Accademia russa delle scienze. L'intervento è stato segnalato da «Otecestvennaja istorija», 1998, Nº 1, p. 213 (gli atti del convegno non sono stati pubblicati).

Nell'autunno 1997 ha organizzato — con il contributo finanziario della Provincia e del Comune di Pisa, oltre che dell'Università — un convegno internazionale di studi dal titolo Marxismo, populismo e anarchismo (Pisa, 27-28 novembre 1997); ed ha poi curato la pubblicazione d'una parte degl'interventi e delle relazioni nella «Rivista storica dell'anarchismo», gennaio-giugno 1998.

Nel maggio 1998 ha partecipato ad un seminario su Le cause del crollo dell'URSS, svoltosi a Mosca nell'Istituto di storia russa dell'Accademia delle scienze. Gli organizztori del seminario gli hanno chiesto di consegnar loro un testo scritto, che dovrebbe uscire in russo assieme agli altri interventi.

Nel novembre 1998 ha partecipato, a Napoli, ad un convegno della SISSCO (Società italiana per lo studio della storia contemporanea) dal titolo Rivoluzioni. Una discussione di fine Novecento, presentando una relazione su La rivoluzione plebea.

Ettore Cinnella, Rivoluzione plebea, bolscevismo e società sovietica, Convegno annuale SISSCO. Napoli, 20-21 novembre 1998, vol. Rivoluzioni. Una discussione di fine Novecento, pp. 69-84, Roma 2001

1. Ettore CINNELLA, Franco Venturi e il populismo russo, Rivista storica dell'anarchismo, num. 1, vol. 4, pp. 25-, 1997

2. 
   Ettore CINNELLA, The Tragedy of the Russian Revolution. Promise and Default of the Left Socialist Revolutionaries in 1918, Cahiers du Monde russe, num. janvier-juin 1997, vol. 38, pp. 45-, 1997

3. 
   Ettore CINNELLA, Marxismo, populismo, anarchismo: perché, Rivista storica dell'anarchismo, num. 1, vol. 6, pp. 5-, 1998

4. 
   Ettore CINNELLA, Machno nella rivoluzione ucraina del 1917-1921, Rivista storica dell'anarchismo, num. gennaio-giugno 2000, vol. 7, pp. 9-, 2000

5. 
   Ettore Cinnella, Franco Venturi und die russischen Volkstuemler, Archiv fuer die Geschichte des Widerstandes und der Arbeit, vol. 16, pp. 513-535, 2001

6. 
   Ettore Cinnella, Machno in der ukrainischen Revolution von 1917 bis 1921, Archiv fuer die Geschichte des Widerstandes und der Arbeit, num. 17, pp. 311-356, 2003

7. 
   Ettore Cinnella, Salvemini e la marcia su Roma, "Rivista storica dell'anarchismo", num. 1(19), gennaio-giugno 2003, vol. 10, pp. 49-93, 2003

8. 
   Gian Mario Cazzaniga, Ettore Cinnella, Giuseppe Dell'Agata, Stefano Garzonio, Giovanni Gozzini, Bruno Mazzoni, Gian Piero Piretto, Stalin fra ricerche e congetture, BELFAGOR, num. 30 settembre 2003, vol. 58, pp. 589-603, 2003

Ettore CINNELLA, "Gli slavi del Sud dal Medioevo ad oggi: le radici storiche della tragedia jugoslava" in Dietro la bandiera. Emancipazioni coloniali, identità nazionali, nazionalismi nell'età contemporanea, pp. 37-, Pacini, 1996
Ettore CINNELLA, "Dalla collettivizzarione al Grande Terrore: violenza di stato e massacri nell'URSS di Stalin" in E' successo solo cinquant'anni fa. I massacri nella storia, pp. 93-, Tipografia Graficatre, 1996
Ettore CINNELLA, "Franco Venturi storico del populismo russo" in Il coraggio della ragione. Franco Venturi intellettuale e storico cosmopolita, pp. 309-, Fondazione Luigi Einaudi, 1998
Ettore CINNELLA, "Un pittore di guerra e la "grande storia"" in Antonio Arosio pittore di guerra: Africa Orientale, Grecia, Russia (1935-1943), pp. 13-19, , 2000
Ettore Cinnella, "Il primo tentativo di costituire uno Stato ucraino indipendente" in "L'altra metà del continente: l'Europa centro-orientale dalla formazione degli Stati nazionali all'integrazione europea", pp. 97-110, , 2003

Ettore Cinnella, Makhno et la révolution ukrainienne, , 136, 2003
Ettore CINNELLA, La tragedia della rivoluzione russa (1917-1921), Luni Editrice, 810, 2000
Ettore Cinnella, Recensione a S. N. Semanov "Machno. Podlinnaja istorija", Moskva 2001, "Rivista storica dell'anarchismo", vol. anno 9, n. 2 (18), luglio-dicembre 2002, pp. 109-110, 2002

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