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FACCIATE AFFRESCATE IN TREVISO
 
Percorso di ricerca storica rivolto agli alunni della classe quarta elementare
 

Porta Altinia

Palazzo dei '300

S. Maria Maggiore

C'era una volta un gran pittore
che dipingendo passava le ore.
Povero in canna, ma ricco a donare,
decise che per tutti voleva disegnare.
Visto l’andare di quei tempi duri,
invece delle tele usava i muri.
Decorava archi, abbelliva facciate
con virgulti, dame e grandi armate.
Fu così presto, noto e ammirato
che da moltissimi fu imitato.
Termina qui la filastrocca dell’affresco,
con i putti, i cavalli e i fiori di pesco,
con la giustizia, gli scudi, i soli,
i cavalieri, le fiere e i colori.
E dal pennello di quel gran pittore
uscì Treviso "quadro d’autore".  

 

Motivazione condivisa
- Ricostruire, nel quadro storico tra il XIII e il XVI sec., la cultura materiale ed artistica della città.
- Evidenziare e valorizzare un patrimonio artistico cittadino in degrado.

Tematica scelta dalle insegnanti del laboratorio
- Facciate dipinte in case del centro storico di Treviso: dove si trovano, come sono ora, qual è il loro stato di conservazione, quale sarà stato il loro aspetto originario, come si presentava la città nel periodo medievale e rinascimentale, quale era la funzione degli affreschi, cosa si può fare oggi per salvaguardare questo patrimonio.

Scala temporale
- Dal Medioevo al Rinascimento.
- Oggi.

Scala spaziale
- Locale: la città di Treviso.
- Generale: casa e abitare in Europa.

Fonti dirette
- Le facciate delle case nel centro storico.
- Dossier fotografico presso F.A.S.T. (Archivio Fotografico Storico della Provincia di Treviso)
- Raccolta di acquerelli (Carlini, Sala) conservati alla Biblioteca Civica.
- Studi sugli Statuti del Comune di Treviso (Angelo Marchesan, Treviso Medievale, Atesa Editrice, Riedizione anastatica, 1990)

Fonti indirette
- Testi in particolare
Luigi Coletti, Catalogo delle cose d'arte e di antichità d'Italia - TREVISO, La Libreria dello Stato - Roma, 1935.
Mario Botter, Affreschi decorativi di antiche case trivigiane, Canova 1987.
- Piante di Treviso medioevale, rinascimentale ed attuale.

Mediatori cognitivi attivi
- Sopralluogo, rilevazione fotografica, schedatura.

Mediatori cognitivi analogici
- Il laboratorio di affresco.

Ruolo del conduttore del Laboratorio di Storia
- Ricerca di fonti e organizzazione dei dossier delle fonti fotografiche e degli acquerelli.
- Rapporti con gli Enti conservatori.
- Organizzazione del laboratorio di affresco simulato con le insegnanti e l'esperto.
- Organizzazione del materiale bibliografico sulle tecniche e sulla storia dell'affresco per le insegnanti. 
- Organizzazione dei laboratori nelle classi in collaborazione con le insegnanti.
- Documentazione.

Ruolo dei componenti il laboratorio
- Divisione del centro storico di Treviso in aree, evidenziando le strade con presenza di case con facciate affrescate.
- Ricerca dei numeri civici nella catalogazione eseguita da Luigi Coletti.
- Preparazione della scheda di osservazione e di rilevazione.
- Organizzazione e condivisione di una metodologia per il rilievo e la catalogazione delle case.
- Preparazioni di agili schemi sulle caratteristiche architettoniche delle case medievali e rinascimentali.

Ruolo del singolo insegnante con la classe
- Condivisione degli obiettivi e della tematizzazione del percorso di ricerca con gli alunni.
- Preparazione del percorso e conduzione del sopralluogo.
- Documentazione fotografica in collaborazione con gli alunni.
- Supporto durante la rilevazione attraverso la scheda e lo schizzo.
- Acquisizione della tecnica dell'affresco durante il laboratorio simulato e delle informazioni sulla storia dell'affresco.
- Conduzione, con l'aiuto dell'esperto, del laboratorio di affresco con la classe.

Ruolo degli alunni
- Condivisione con l'insegnante dell'itinerario di ricerca.
- Assunzione di autonomia nella rilevazione.
- Produzione di un progetto per l'affresco.
- Produzione di un piccolo affresco secondo la corretta metodologia. 
- Acquisizioni di informazioni dalle fonti dirette ed extra-fonti, in rapporto con la storia generale.
- Stesura di un testo storico sull'abitare dal medioevo al rinascimento.
- Condivisione degli esiti con le altre classi coinvolte attraverso la mostra 
             "FACCIATE AFFRESCATE IN TREVISO" 
che si è svolta a Palazzo dei Trecento dal 4 all'11 Novembre 2000.

Documentazione
-Pubblicazione del volume "Facciate affrescate in Treviso  - storia di un percorso didattico attraverso le fonti" a cura di Emilia Peatini e Antonella Mazzobel, Edizioni Canova. 

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Facciate  affrescate in Treviso
 

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