L'allevamento BIO SUPERIORE

La globalizzazione del gusto voluta per fini di lucro dalle grandi industrie abitua sempre più i consumatori, indifesi e inconsapevoli, a consumare cibi economici da produrre, veloci da preparare e facili da conservare. Il problema è che, perdendo sempre più la memoria dei sapori antichi e genuini, ormai si considera "buono" l'alimento industriale, al cui sapore il gusto dell'uomo, privo di un termine di paragone, riesce purtroppo ad assuefarsi molto in fretta. 

La carne dell' azienda agricola "La Casetta" si contraddistingue  per la tipicità del suo sapore dovuto unicamente alle tecniche di allevamento adottate e all'età di macellazione dei polli compresa fra i 150 ed i 190 giorni. 

A differenza di quelli industriali "fabbricati in serie e con dei ritmi disumani", la crescita di questi polli è molto lenta e conferisce così alla carne consistenza, sapore e scarso accumulo di grasso.                                                                                                                               

 I consumatori che ancora ricordano il sapore dei polli di 50 anni fa ritrovano nelle carni de "La Casetta" quel gusto ormai perso, senza contare che l'assenza totale di tracce anche minime di antibiotici o pesticidi protegge il consumatore da insidie concrete per la sua salute.

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