Il baccalà, già tagliato e
ammollato, va infarinato e fritto in olio bollente senza togliere
pelle e lische.
Dopo fritto, riponilo in una zuppiera o in
un vasetto e, per ogni strato di baccalà, condisci
con pezzetti di aglio tagliuzzato grossolanamente, un po'
di prezzemolo, qualche foglia di basilico ( che avrai colto
fresco dal vaso in cui lo coltivi sul balcone di casa tua)
e lo ricopri di aceto.
Lo puoi mangiare anche subito ma è
preferibile che s'insaporisca per quattro o cinque giorni.
Potresti conservarlo anche per i giorni in cui in casa non
ci sia nient' altro da mangiare.
Giovanni Panza