La
tragedia del Titanic, il transatlantico affondato
nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 1912, è
diventato da allora argomento di moltissimi film e
romanzi.
L’ultimo
film colossale di James Cameron ha avuto come
protagonista la coppia Winslet- Di Caprio.
Ora
il Titanic ritorna. Questa volta la storia è
raccontata con il linguaggio dei cartoni animati. La
produzione del nuovo film è tutta italiana: per la
sceneggiatura Camillo Teti ha messo al lavoro 550
disegnatori delle scuole di cinema di Roma e Firenze
e anche i soldi, quasi sei milioni di dollari, sono
tutti italiani. Ora il film è quasi pronto per
uscire a febbraio. Il disegno è moderno ma
romantico, con personaggi del mondo animale, mentre
per le immagini della nave è stata usata la tecnica
tridimensionale al computer e la trama è arricchita
da tocchi di giallo, con una super-detective, una
banda di ladroni e una truffatrice. Il film ha una
rincuorante conclusione felice: i due innamorati
sopravvivono al naufragio. Anche la love story è
diversa da quella del film di Cameron, così i due
protagonisti s’innamorano, la ragazza, che spera
di ritrovare la sua vera madre, è in viaggio con la
matrigna e le sue figlie, mentre il giovanotto, al
contrario del Jack di Di Caprio, è un nobile.
La
trama ricorda quasi la tenera vicenda di
Cenerentola. C’è spazio anche per una banda di
animaletti simpatici e divertenti che improvvisano
un pezzo a tempo di rap..
Per
doppiare l’ambigua baronessa Amalia, Teti ha già
prenotato Sharon Stone, mentre Leonardo di Caprio si
è trovato interessato a rifare la voce al
protagonista. Proietti, Greggio, Haber e Nuti sono
anche loro doppiatori.
La
produzione italiana si dimostrerà all’altezza dei
grandi film di W. Disney?
Appena
il film uscirà potremo giudicarlo